Emh…sì, allora…vediamo…
Salve!
Mmh…magari potrei essere un filino più originale per presentarvi il mio nuovo blog.
Okay riproviamo.
Cari amici vicini e lontani…
Oibò!
Qualcosa di più professionale? Una guida che guidi, per esempio.
Alla vostra destra potete vedere le varie sezioni…
No, non ci siamo.
Eeeee ualà! Il blog di Simona è qua!!
Che siamo a Carramba?
Emh…Buon Anno!
No, è un po’ prestino.
Viva il blog! Peace&Love!
Devo smetterla di sniffare l’Arbre Magique al pino silvestre. Temo non mi faccia bene.
Benarrivati!Welcome!Hasta la vista!Je t’aime!Ehm…J’adore!…adios!...mmh…bienvenido!..
Cazz…
Okay pensavo fosse più facile, va bene? Uno mica nasce imparato. Un po’ di pazienza perdio!
Che poi, detto tra noi, cos’è che dovrei spiegare? Se capiti su queste pagine, o hai sbagliato (e mo’ son blogghi tuoi) o già mi conosci. Ed è ovvio che se mi conosci mi eviti. Quindi dovrei rivolgermi a chi entra qua per caso. Ed è inutile che mi prodighi a spiegare qualcosa ora perché il nuovo arrivato se n’è già andato alla dodicesima riga, precisamente sul Buon Anno! Che poi, volendo, son stata anche gentile a farti gli auguri in anticipo, insomma mi sembra una cosa carina. Mi sono come minimo avvantaggiata.
(se sono riuscita a farti arrivare fino a qua senza farti battere una craniata sulla tastiera in preda a un attacco di narcolessia, posso provare a dire qualcos’altro. Vediamo…)
I dati anagrafici manco morta!...ehm..volevo dire: non ritengo siano di fondamentale importanza per queste pagine. E poi tendo a confondere le acque, omettere dei numeri, gonfiare qualche misura…in poche parole non fidatevi mai di cosa dico perché spesso è l’esatto contrario.
Il nome del blog. Perché ‘A Casa di Simo’? Perché anche questa è casa mia. Diciamo che è un prolungamento della mia abitazione, una depandance, ecco. Mi piace l’idea di sapervi in questo spazio a vostro agio come se foste seduti sul mio divano, amici di vecchia data o nuovi conoscenti. Uno spazio per chiacchierare tranquillamente, come se fossimo tutti in casa mia davanti al camino (ho il camino? Devo costruirlo al più presto.), scambiarsi confidenze, magari tutti raccolti, in un cerchio, tra di noi. Una terapia di gruppo, praticamente. Naturalmente io sono il caso incurabile, ma questo lo sappiamo già.
Il blog è appena nato e a breve verranno aggiunte un sacco di foto, racconti, esperienze di vita (leggasi come: tutto quello che succede a Simona&Family) e altre cose interessanti (leggasi come: minchiate). Insomma, ogni scusa è buona per scrivere.
Agli amici vecchi e nuovi do il benvenuto a Casa di Simo e spero di abbracciarvi presto.
P.S.
Ho lustrato lo zerbino e passato lo straccio. Io sono qui che vi aspetto sull’uscio.
P.P.S.
Il campanello è rotto.