Marylin Monroe
Colei che entra ed esce dalla piscina
solo ed esclusivamente dalla scaletta come una diva anni '60. Sì,
anche se la spalletta è alta un metro e anche se la piscina è
quella dei bambini. In genere indossa un costume intero, ha una
cuffia fiorita con begonie giganti e un acceso rossetto rosso sulle
labbra.
Lo sportivo foreva
Lo sportivo forever
è colui che scambia una piscina a chiara impronta rilassante in una
piscina olimpionica dove macinare a suon di bracciate km e km di
vasca. In genere occupa la corsia apposita dove si tuffa dopo averci
illustrato come si sgranchisce il collo e le spalle. Con lo sportivo
foreva, anche se sa nuotare benissimo, non sentirti mai al
sicuro. Potresti annaspare, chiedere aiuto, boccheggiare, in poche
parole annegare, e lui non si accorgerebbe di nulla. C'ha da fa' le
vasche, lui.
La sirenetta
È quella che sta
perennemente sul bordo vasca seduta di tre quarti come la statua
simbolo di Copenaghen. Sovente è una gnocca da paura, indossa un
bikini a triangolo ed è restia a indossare la cuffia. Per quello sta
sul bordo, sennò si spettina. Quando, vista la calura, decide di
bagnarsi strusciandosi le mani bagnate sul corpo, nell'altoparlanti
parte questa:
I fidanzatini di
Peynet
Ci possono essere
quaranta gradi all'ombra e un'umidità riscontrabile solo al
rettilario dello Zoo di Pistoia, ma non ha importanza: i fidanzatini
limonano e si appiccicano sul lettino, sull'asciugamano, a bordo
vasca, dentro l'acqua, al bar, in bagno, nelle docce, al sole, sotto
l'ombrellone e dietro una siepe. Fino a che la Sirenetta non ha
deciso di bagnarsi facendosi colare l'acqua tra i seni. A quel punto
il fidanzatino si distrae, lei se ne accorge, lo fanculizza e “Ciao,
è stato bello ma non sei il mio tipo.”
Yul Brynner
Lui è uno che
maledice 364 giorni l'anno il fatto di essere pelato e lucido come
una palla da biliardo, tranne in quell'unico giorno in cui va in
piscina. Lì si sente un Dio, un ganzo: mentre tutti sono obbligati a
indossare la cuffia, lui fiero e tronfio come solo un tronista di Maria può essere,
si sente un privilegiato. I più intelligenti si mettono la protezione anche sulla testa, altri, più sprovveduti non ne sentono la necessità e puntualmente si bruciano il capo. Ma è estate e il pomodoro pachino è pure di stagione.
L'ottimista
L'ottimista è
colui che pur avendo una capigliatura che pare uscita da un amplesso tricotico tra Francesco
Renga e Diana Ross, gli pare superfluo indossare la cuffia. Cerca di
sviare alle occhiate del bagnino, il quale (dopo che Yul Brynner –
invidioso – ha fatto la spia) lo riprende puntualmente facendogli
notare che è obbligatoria. Al che, vista la sua proverbiale
paraculaggine, prima fa lo gnorri, poi la mette sbuffando.
Dopo averlo fatto capiamo il perché: pare Marge Simpson.
Dopo averlo fatto capiamo il perché: pare Marge Simpson.
Il selfista
Il selfista è
dappertutto e la piscina certo non è immune dai suoi autoscatti. Il
selfista scatta e posta su Instagram foto dal lettino, dall'acqua,
dal ristorante e da ogni anfratto e pertugio del luogo. Il cellulare
viene portato anche a bordo vasca inserito nell'apposita tasca
impermeabile, perché non sia mia che si perda l'ultimo
aggiornamento sui social. Il fatto che poi con la cuffietta e gli
occhi strizzati dal sole vengono immortalati così bene che
potrebbero essere usati come soluzione al singhiozzo, è solo un
dettaglio.
Il tuffatore pazzo
Questo c'è al mare, al lago e come no, pure in piscina. Il tuffatore pazzo se ne sbatte dei divieti, se ne sbatte della gente, se ne sbatte dell'idea che potrebbe rompere il cazzo a tutti. Il tuffatore pazzo è colui che si tuffa di testa, di piedi, di culo, a bomba, a Cristo, di rovesciata, di tre quarti e con triplo carpiato. E lo fa, spesso prendendo la rincorsa, dal bordo, dal trampolino, dalla scaletta, dal gonfiabile e dalla-maiala-de-su'-sorella, scatenando sempre un effetto tsunami devastante: i bambini vengono schizzati fuori, le nonne annaspano in cinquanta centimetri d'acqua e lo sportivo foreva ne approfitta per fare surf.
Donna a mollo
La donna a mollo la riconosci subito: ha quell'espressione alla “Non me devi rompe er cazzo.” La donna a mollo si reca in piscina per rilassarsi ed è un'acerrima nemica del tuffatore pazzo. Lo sguardo che riserva a quest'ultimo dopo che con un tuffo ha fatto sì che una microgoccia le raggiungesse una spalla, è simile ai primi piani che Sergio Leone riservava ai suoi attori. Un occhio attento può individuare pure cespugli rotolanti a bordo vasca e potrebbe farvi fuori con una pistola ad acqua.
La donna a mollo difficilmente nuota e se lo fa è solo per andare da una sponda all'altra. Spesso usa tubi galleggianti perché già stare a galla in un metro d'acqua è faticoso, poi mettici che deve chiacchera' e la faccenda si fa seria. La donna a mollo è molto ciarliera, spesso è attorniata dalle sue simili e la riconosci pure dall'abbronzatura: dal seno in giù è bianca come il latte, dal seno in su è Carlo Conti.
La donna a mollo difficilmente nuota e se lo fa è solo per andare da una sponda all'altra. Spesso usa tubi galleggianti perché già stare a galla in un metro d'acqua è faticoso, poi mettici che deve chiacchera' e la faccenda si fa seria. La donna a mollo è molto ciarliera, spesso è attorniata dalle sue simili e la riconosci pure dall'abbronzatura: dal seno in giù è bianca come il latte, dal seno in su è Carlo Conti.
Il nonno
Il nonno è una
categoria a parte. Il nonno in piscina non è una persona, è una
macchina. Le sue braccia serviranno per tirare la palla, infilare i
braccioli e inforcare le ascelle del più piccolo per insegnargli a
nuotare; le sue spalle da trampolino per far volare in alto i nipoti
più grandi e per far riposare i più piccoli traghettandoli da una
sponda all'altra. Il nonno è la figura migliore e le racchiude
tutte: sta a mollo, è uno sportivo, all'occorrenza fa i tuffi, non
usa la scaletta e che abbia i capelli di Renga o la pelata di
Brynner, se ci va di culo è pure un sirenetto alla Sean Connery.
Quella di oggi e' stata una Gionata di merda ....grazie Simo! Grazie di cuore...andare a letto con una risata così, promette bene per la nottata!
RispondiEliminaI selfisti hanno ampiamente rotto le balle.
RispondiEliminaOk una due foto, ma c'è gente che non si gode più nulla vivendo tutto da dietro uno schermo. Sono stato martedì al Floating Piers e... c'era gente che camminava col telefono avanti al naso.
CervelloBacato
:D
RispondiEliminaMi hai fatta morire - che figa che sei!
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