Direi che come inizio di post ci siamo.
Amici!!Grazissime per tutti gli auguri che mi avete fatto, alimortè, na tirata d'orecchie che è durata un'eternità.Grazie di corazon a tutti!
Sono reduce da un tour de force, così massiccio che il mio fegato è lì che sventola bandiera bianca. Iniziamo col reportage? Iniziamo.
Giovedì sera,come vi avevo detto ero da mammà, e sì, ho indossato il mio bel cappello, da cappellaia matta. La sera è stata piacevolissima fino a che non abbiamo avuto la brutta notizia:
“E' morto lo spazzino”
Il pesce.Dell'acquario di mio fratello. Mentre eravamo lì a festeggiare notiamo che c'è un pesce che non pare tanto in forma.
“Scusa eh, babbo. Ma i pesci non dovrebbero nuotare, o perlomeno agitarsi giusto un filo?”
“Eh”
“Eh. Ce n'è uno che è sdraiato sotto una foglia.Da quando in qua i pesci si sdraiano?”
Quindi, mentre soffiavo sulle candeline, mio padre col retino alla Sampei s'è messo a ravanare nell'acquario per vedere di rimuovere il corpo. Prima che prendesse il defunto ha tirato su una piantina, una manciata di sassi, un' anforina e una palma. E lui era immobile, morto. Figuriamoci se era vivo.Ci stava fino a Natale.
Sabato (giorno della festa in casa mia) un uomo mi ha fatto una serenata.
L'uomo ha tre anni e mezzo.
La serenata era l'inno di Mameli.
“Fatègli d'itaglia l'itaglia sedetta, dellemmo di cipo secitta la tetta, dov'è lavittoia lepogga lacoma checchiava di oma iddioacreò!Poropò Poropò Poropompompompompò!”
Fantastico. Comunque la sapeva meglio lui di tanti giocatori all'ultimo mondiale.
E' stata una bella festa, fatta di cibo (ovvio), annunciazioni (a settembre sarò di matrimonio!) e certezza “Non so se sei più scema te con sto cappello o Andrea che t'ha sposato”
Alice mi ha regalato un segnalibro “Così smetti di metterci la cartaigienica per segnare la pagina” e il Santo un telefonino nuovo Tacce Scrinne. Che io ancora non ho imparato a usare anche perché quando ho visto che era senza tasti gli ho detto “Amò, è difettoso. Fattelo cambiare”
D'ora in poi non solo faccio danni col piccì ma pure col telefonino. Stai a vedè. Minimo minimo mi sputtano una ricaricona da cinquanta euro in due minuti netti.
Domenica, non paghi di cotanti festeggiamenti, il mio ammore mi propone una fuga. D'amore? Macchè. Na gitarella. E gira che ti rigira si casca su Arezzo dove c'era un rinomato mercatino d'antiquariato, dove vendono roba vecchia. Ho scoperto stamattina che Andrea mi ci ha portato per vedere di darmi via.
E io vado ad Arezzo e non avverto la Simona di Pellegrine Artusi? Voglio dì, sta lì di casa!
Ed ecco che nel giro di un sms, una telefonata e una minaccia ci scappa un invito a pranzo.
Della serie “Se non accetti, vengo a Pisa e ti prendo a selciate.E poi è anche il mio di compleanno!”
E quale modo migliore di festeggiarlo se non vedendoci?
Quindi domenica mattina partiamo presto con una nebbia che ci ha fatto dubitare che il nostro metereologo di fiducia si fosse fatto una canna mentre annunciava bel tempo su tutta Italia.
Arrivati ad Arezzo devo dire che c'erano 25 gradi e un casino che bastava e avanzava. Prima di pranzo ci siamo sparati il mercatino, dove abbiamo trovato di tutto. Ci mancava il femore di Garibaldi e poi eravamo a posto. Io adoro sti mercati. Non compro una beata mazza, ma mi piace vedere tutti i banchetti. E scattare foto. Chevvelodicoaffà.
Poi stanchi, accaldati ma soprattutto sudati siamo andati a casa di Simona. Quindi eravamo freschi come una rosa e profumavamo di lavanda che parevamo un giardino in fiore. Lei ci accoglie sulla soglia splendida come sempre ma con un grembiulino molto professionale che mi ha suggerito l'immagine di lei ai fornelli dal giorno prima.
“Bella de zia!Ma che sei a spignattà da stamattina?”
“Mannò Simo!Solo due cose, ma scherzi?” * tenete in mente questo asterisco.
Ho conosciuto il Martire (perché se io c'ho il Santo...) il figlio Grande e il figlio Piccolo.
Con loro devo dire che è stato subito amore a prima vista.
Il Grande “Anche te c'hai un blog come la mì mamma?”
“Sì”
“Okay, ci possiamo trovare d'accordo”
“Prego?”
“Se mi dai cinque euro divento tuo follower”
L'avrei sposato.
Col Piccolo:
“Ma come sei bellino!Dimmi un po': ma ci vai all'asilo?”
“Sì”
“E dimmi:ti piace?”
“....Mmh...mmmh...Mi puoi fale un'atta domanda? Quetta no”
Con lui ho trattato anche argomenti seri come l'architettura.
“Facciamo una capanna?”
“Una capanna? In salotto?”
“Sì, cottutta la robaaaa, ci mettiamo i cuccini deddivanooo!Dai!Fammi una capanna!”
“Tesò, non è che sono Pocahontas, abbi pazienza”
“Allora giochiamo alla cucina.Maggia quetto!E' bono?” Cibo immaginario cucinato da lui e messo in un piatto vero.n.d.r.
“Mmh...ma che buono!Bravoooo!!”
“E' cibo pè cani!AHAHHAAHHAHHAHHAAHH!!!”
Mi sta a piglià per il culo?
L'avrei preso e portato a casa. Un mito.
Il Martire e il Santo hanno fatto amicizia, parlando ovviamente di santini, processioni e rosari.
Però il Martire devo dire che era allarmato “Te sei quella...aspetta...quella...del minchia blog!”
Cioè, io non è che lo sbandiererei ai quatto venti ma tant'è.
“Bhè sì.Orgogliosamente minchia blog”
Confermato il tutto, il Martire ha più volte sussurrato alla moglie “Occhio cara a cosa diciamo che questa scellerata ci sbatte in prima pagina” e ad alcune mie domande ha risposto “Un attimo. Prima di rispondere devo interpellare il mio avvocato”
Ci hanno fatto accomodare nella loro splendida terrazza.
“Ma che bella terraz..AAAAHHHHHHHHH!AIUTO!!” Ho fatto un balzo che manca poco mi ritrovano a mo' di siepe in mezzo al gelsomino “AIUTO!C'E' UN SERPENTE!”
“Mannò!E' finto!Serve a spaventare gli uccelli!” e detto questo la Simona gli da una pedata e lo frulla tra i vasi. Giuro, pareva vero. Secondo me era una scusa. Hanno semplicemente tentato di farmi schiattare di paura.E non essendoci riusciti hanno tentato in un altro modo.Come? Con il cibo.
Essendo a pranzo da una foodblogger non potevo non mangiare da Dio. Io speravo di mangiare male, così avrei fatto uno scoop sensazionale intitolato “Si autoproclama foodblogger ma non sa cucinare una cippa lippa!” Sai gli ascolti. Invece no. Na roba che nemmeno nei migliori ristoranti italiani.
Le sue *due cose (l'asterisco, ricordate?) erano:
Antipasto: che consisteva in una quiche che io ho ribattezzato proprio quike e invece ho saputo si dice 'chisc'. Andrea mi ha fatto il segno dell'indice passato sotto la gola.
Due primi.Non uno, due. Io non so che pensiero aveva della Top-family ma tant'è. Ci siamo strafogati sulle tagliatelle al tartufo e pasta al forno con pisellini e asparagi di bosco (bosco?).
A questo punto Andrea manca poco si alza ed esclama “E' stato un piacere, non ho mai mangiato tanto in vita mia. Alla prossima!”
Simona l'ha invitato a sedersi dicendo “Ma scherzi? Adesso c'è il secondo!”
Il secondo?
“Ho fatto solo un arrostino. Niente di che”
L'arrostino non era altro che un maiale intero, imporchettato e fatto al forno. Una roba che adesso ci sfami tutta Lampedusa, faccio per dì.
“Un po' di contorno?”
Pure?!
“Patate al forno?Prego”
“Ssh...amore...ma all'amica tua stai simpatica?”
“Perché?”
“Perché secondo me sta provando ad ammazzarci. Tra un po' scoppio”
“Insalatina?Prego”
“Sì, grazie”
“Pane?Ecco”
Alla fine eravamo ripieni come tacchini a Natale.
“Oh ma non sarete mica sazi!Ho preparato pure due torte!”
Questa è pazza. Non è mica normale. Ma per chi c'ha preso? Per i figli di Galeazzi?
Le torte un tripudio di bontà. Una era alta come suo figlio “Ma non è pesante, c'è solo cacao, nutella e panna”, l'altra era a detta sua anche più leggera “Mandorle, amaretti e ricotta”
Dopo averle mangiate (perché lo confesso, le abbiamo mangiate) ci hanno ricoverato in diabetologia.
Eravamo con gli occhi fuori dalle orbite e strapieni come due gufi imbalsamati.
Dopo aver fatto le foto col serpente, dove Alice si è sentita troppo Indiana Jones, preso della soda caustica per digerire e convinto il piccolo che il tappeto del salotto non avrebbe potuto volare come quello di Aladin,ci siamo diretti in centro. Tutti insieme. Abbiamo girovagato tra i negozi con Alice che teneva per mano il Piccolo. No, rettifico:era il piccolo che teneva per mano Alice.
Andrea ha visto una vetrina e ha avuto un'illuminazione “Simo!Ma è questo negozio che vende il reggiseno che fa una taglia in più?Quello che ti ci vuole a te!”
Detto in pieno centro.Con miliardi di persone intorno.Non a voce, col megafono.
La Simona ha preso la palla al balzo e ha proposto “Dai!Ti porto dentro e compri il reggiseno, fa miracoli!Ma non è questo, è un altro, venite con me!”
E tutti in coro “Sì, dai!Compriamo il reggiseno per fare le tette grosse!”
E tutti insieme appassionatamente, tenendoci per mano, abbiamo trotterellato al grido di “Compriamo il reggi-senoooooo!Per quella 'piattona' di Si-moooo!Trallalleroooo!!”
No, dico. Ma si può?
Mentre il Santo e il Martire restavano fuori col cuoco del cibo per cani, noi donne siamo entrate tutte entusiaste.
“Eccolo Simo!E' questo!”
Non c'ho pensato sù due volte, mi son fiondata nel camerino, con la mia fidata Alice e l'ho provato. Simona da fuori ha domandato “Allora? Com'è???”
Da dentro il camerino si è sentito un “Nuoooo!!Mamma non sembri nemmeno te!”
“Sììììììì!!!Gridate al miracolo!Ho una parvenza di tetteeee!!!Olèèèè!!”
Sono uscita dal negozio con il reggiseno nella borsa e ho esordito con“Amò, stasera ti fò apparire la Madonna!”
Che dire...sono stati proprio dei giorni speciali passati con persone speciali.E poi due Simona che festeggiano insieme il compleanno, non si vedono mica tutti i giorni. (e menomale!direbbe qualcuno)
Ringrazio la Simona (splendida in tutto) e la sua famiglia (favolosa) che m'hanno fatto schiantà,e ci hanno accolti e coccolati come se fossimo amici da una vita.
E il Piccolo che è veramente un comico.
In centro:
“Mamma, ho fame!”
“Sono quasi le cinque, vuoi un gelato?”
“No, prefericco una cotoletta”
--------
“Piccolo, ma lo sai che domani viene un'amica mia, che si chiama Simona pure lei?”
“.....?.....”
“Piccolo, che è sta faccia preoccupata?”
“Ecco!E io come faccio a riconòccevvi?”
Voglio dì. Ha un futuro.
Come sempre mi fai schintare Simo!!! avrei voluto vedere il po po' di roba preparato da Simona...conoscendo il suo blog mi immagino il tripudio di piatti ^___^
RispondiEliminaMa tu qua da Bologna non passi mai?
Semplicemente favolose.... un ottimo modo per festeggiare il compleanno... hai avuto una grande fortuna!!!
RispondiEliminaFenomenale!
RispondiEliminaSPETTACOLARE!!!!
RispondiEliminaSimo...guarda...sto finendo le parole per dirti quanto mi piace quello che scrivi...e quello che sei!!!^_____^
...
Non è vero....a volgia a parla' io!
Figurati se finisco!
Il piccolo m'ha fatto morì, devono essere dei bimbi fantastici...come lo sono i bimbi che vivono una vita serena e piena di amore!
(E anche piena di cibo a quanto pare!O___O)
Hai mancato però di mostrare una cosa...la foto con le tette grosse!!!
Uahuahuuhuahuahuhau!
Bella bella questa giornata: si sente che siete stati bene!
Uno strabacione.
Nunzia
PS.
La serpe sembra davvero VERA e mi fa pure un poco sensoooo!^___^
PPS.
Lo sai che poteva andarvi peggio? Vi poteva fare il cartoccetto da portare a casa con gli avanzi!!!! ( o non ci sono stati avanzi???)
Scheeeeeeeeeeeerzooooo!
come sempre sei adorabile!
RispondiEliminaperò manca la foto delle tette!!!
... se non le vedo non ci credo!!!
:P
che post adorabile, un bacio!
RispondiEliminaGrazie per il bellissimo reportage ora grazie a te tutti sanno che ho finito 39 anni!! Che amica!!!!! E io che t'ho anche fatto crescere le pocce....a parte gli scherzi sono stata benissimo e non vedo l'ora che torniate a trovarci vi lovvo tutti e tre
RispondiElimina:) che bel compleanno hai trascorso Simo! forte il bambino :D simpaticissima come sempre!! ^^ bacioni
RispondiEliminaCiao Simo! Un altro racconto esilarante! Senti un po', ti ho conferito un piccolo premio nel mio blog. Lo trovi nel mio ultimo post! Vieni a vedere! E poi, se puoi accontenta anche la mia richiesta per la ricetta... Ciaooo :-)
RispondiEliminaoddio sei fantasticaaaaa haha =)
RispondiEliminagrazie per l'uovo..qui non me la offre più nessuno anzi me la nascondono.....
RispondiEliminasei fortissima ma che te lo dico a fà....
Simoooooooooooooo, sei un mito anche nei festeggiamenti!!!che grande che sei!^_^
RispondiEliminaBravissima, ti lovvo! ahahhaha
Hai la capacità di trasmettere buonumore immediatamente!!! ;D
RispondiEliminaImmagino la vostra faccia al cospetto del maiale! xD
Il serpente effettivamente sembra vero O__O' orribile!!!
passa a trovarmi,
baci
Ciao, piacere di conoscerti! Sto ridendo da sola e pure di gran gusto. GRAZIE! :)
RispondiEliminaParli della poltrona "inglese" vero? Pure io appena l'ho vista ho pensato LA VOGLIO!!!
RispondiEliminaSimo tu sei dannosa ;) mi hai fatto venir voglia di comprarmi il reggiseno miracoloso :)
La foto delle tette???Ma c'arrestano!Anzi MI arrestano!Vi dovete fidà.
RispondiEliminaLumaca, se lo compri non te ne pentirai! ;-)
Pellegrì,volevo sottolineare che sei più vecchia di me :-DDD
Sei una bella medicina quando si è un pò giu di morale o quando la tristezza ti prende! Grande Simo!!
RispondiEliminaChe bello amore, avrei voluto esser lì con voi....
RispondiEliminaBellissime le due Simo
vi lovvo
ops!
RispondiEliminaio non te li ho ancora fatti gli auguri...
AUGURI!!!! anche se in ritardo
baciottoli
Mamma mia, sei davvero magica, un toccasana. Tu non lo sai perchè non credo di averti mai commentata, forse 1 o 2 volte al massimo, ma ultimamente sei un appuntamento fisso per me e Davide (il mio Angelo...se tu c'hai il Santo...).
RispondiEliminaTi ho messa nei preferiti nel PC del lavoro e tutti i giorni controllo se hai pubblicato qualcosa di nuovo, nel caso me lo leggo, poi appena torno a casa dal mio fidanzato:
"Ammò c'è il nuovo post di Simo, dopo cena te lo leggo!"
e così finalmente per qualche minuto si stacca la tivvù, ci sediamo comodi in poltrona (ultimamente nelle poltroncine di vimini sotto al portico) io mi metto il portatile sulle cosce e gli rileggo il tuo post ed insieme ci facciamo 2 risate!
Sei uno dei momenti migliori della giornata e per questo non posso fare altro che ringraziarti e pregarti di continuare ad essere sempre così spontanea, fresca, allegra, ironica e divertente!
Grazie ancora per la tua magia, un abbraccio
Bietolin@
Auguroni Simo!!!!!!!
RispondiEliminaBellissimo post proprio quello che mi ci voleva dopo una settimana di ferie e il ritorno in cassa!!!!!!!Grazie Simo!!!!!!MITICA!!!!!
auguri augurosi a te.... e siete entrambe semplicemente fantastiche
RispondiEliminaCerto che meglio non potevi festeggiare, messi tutti insieme siete stati fantastici ^__^ Col cappello di compleanno poi sei un ammmmmmoreeeeeeeeeeeee :)))))))
RispondiEliminaSenti un po', ma quel negozio coi "reggiseno magici" dov'è che quasi quasi ce lo faccio pure io un saltino :))?!?!?!?!
Un baciotto tesoruccio, ancora auguroni
P.S ammazza se sembra vero quel serpente! M'è preso un colpo in foto!
P.P.S. se un giorno dovessi fare un salto per qui...
Bietolina ma che mi dici? L'immagine di voi due sotto al portico è meravigliosa!
RispondiEliminaIl fatto che leggete me un po' meno :-D
Scherzooo!!Grazie delle tue parole, davvero, siete voi stupendissimi.
Sai che c'è?Mi dite spesso che LEGGETE VOI i post ai mariti, si sa, una donna sa dare la giusta interpretazione ;-)
Grazie ancora.
@Lumaca: e che la compriamo allora?
@ Cristina e Fede:bimbe preparatevi che s'arriva :-DDD
I love TOSCANAAAAAAAAA!!!!
RispondiEliminaahhahahaahahhahaha che belllo, sono proprio contenta che com il tuo stile ci hai raccontato i tuoi festeggiamenti
RispondiEliminasimo ancora auguri
Come Bietolin@... la prima cosa che faccio (ssssssssh, mi raccomando!) è cercare un tuo nuovo post, la mattina al lavoro!
RispondiEliminaMadooooo', mi fai morire sempre dal ridere!
simo certo che vi siete divertiti un sacco!!! complimentoni per essere usciti vivi da cotanto pranzo!!!adry
RispondiEliminaciao carissima simo, grazie per aver condiviso anche queste tue giornate dietetiche!
RispondiEliminaancora tanti auguri per i tuoi 38 anni,
Barbara
Ma allora.. tanti auguri a tutte e due!!
RispondiElimina;-)
pure io ho comperato quel reggisenoooooo!!! mi sento un'altra ahahahah
RispondiEliminatroppo..troppo carino il tuo blog!! ti seguo!! :D io sono una novellina! segui anche il mio se ti va!A presto! AnGEla
RispondiEliminahttp://boloparisienne.blogspot.com/
Ma grazie!!! Ci volevi come il pane!
RispondiEliminaInnanzitutto AUGURI!! Non ricordo se te li ho già fatti, ma meglio 2 volte che nessuna! Poi se passi da me trovi una specie di regalo di compleanno!! ;-)
RispondiEliminaCiao Simo,
RispondiEliminaancora auguri e viemmi a trovare, c'è un premio per te..
Giovanni
o dio! anch'io ho passato weekend ad Arezzo - vedi il mio blog :D
RispondiEliminacool!!!
xoxo from rome
K.
http://kcomekarolina.blogspot.com/
Simo, ma io mi sarei posta una domanda..ma perchè l'altra Simona ha cucinato tutta quella roba? Ma mica qualcuno le ha detto che cucini poco o forse...male...??? L'unico modo è invitare lei a Pisa e invitarla a pranzo....che ne dici?
RispondiEliminaauguri in ritardissimo tesorona....come sempre i tuoi post sono meravigliosi e mi mettono di super buon umore!love
RispondiEliminasi...
RispondiElimina