Voi avete fratelli, sorelle,
fratelli&sorelle, nani da giardino, criceti?
E siete mai stati gelosi marci degli
elementi citati sopra? Io da mori'.
Lo dico sempre: io non sono gelosa del
Santo, (quella gelosia ossessiva che ti fa perdere il lume della
ragione, scatena scenate e controlli compulsivi di cellulari, ndovai,
cosa fai, con chi sei, hai guardato quella lì mo' per tre mesi
scordatela e via dicendo), forse perché la gelosia l'ho tutta
esaurita col mi' fratello. Voi non avete idea. Non avete idea. Da
piccola c'ho patito le pene dell'inferno, so cosa è la gelosia
marcia, quella che ti devasta. Poi così violenta come si è
presentata, se n'è andata. E ora non lo sono manco di lui. Però non
era colpa mia, era colpa degli eventi.
Diciamo subito che fino a 5 anni ero
sola. Una principessa. Brutta come la fame, ma pur sempre
principessa. Coccolata dai nonni, da babbo e mamma e tanto tanto
rompicoglioni. Non mangiavo, non dormivo, non cagavo. Salvo sparare
ogni tanto proiettili di cacca duri come sassi di fiume. Capite bene
che vita con questa gioia di bambina. Però ero sola e avevo
tuuuuutti per me.
Compio cinque anni e nasce lui: bello,
paciocco, roseo. Che mangia come un bufalo. Dorme come un cherubino
'mbriaco. E caga a comando. Una favola. E tutti, ovviamente, a dire
“Ma che bello, ma che bravo, ma che amore!” L'ho odiato fin da
subito. Maledetto scarafaggio, brutta merdina puzzolente che mi
sposti dal podio con la tua perfezione. Appena l'ho visto ho tramato
vendetta, anche perché, non volendo, il confronto con me scattava
subito e io, che fino ad allora mi ero difesa nella mia
imperferzione, ne uscivo sconfitta.
Dentro di me scattò un despota: io
sono la maggiore e comando io. Tu devi subire.
Allora, prima di tutto, le prendi.
Quando mi pare e quante ne voglio. Se ti voglio prendere a schiaffi
da qui a domattina devi tacere. E infatti il mi' fratello ne ha prese
così tante che gli ho mescolato i neuroni e non si ricorda più una
fava. Botte da orbi da diritto e da rovescio. Certe ciaffate CIAAFF!
In pieno viso. Così, senza motivo. Anzi un motivo c'è: mi stai sul
cazzo. Mia madre ci lasciava giocare in cameretta e da sotto sentiva
certi stonfi “Che succede lassù?”
“Nulla, mamma!Nulla! (Ciaf! Zitto te!
Se parli ne prendi altri due.Ciaf!)” Ogni scusa era buona. E mi
prendeva la Barbie, e mi toccava l'album e mi prendeva un pennarello
e guardava fuori dalla finestra e mangiava lo yogurt e
dormiva...insomma, così, schiaffi a cazzo di cane. Poi ho smesso.
Non perché mi faceva pena. Ho smesso quando è stato abbastanza
grande e grosso da ridarmele. Stronza ma mica scema.
E lui, porino, era taaaanto bravo con
me. E la cosa mi faceva anche incazzare perché sarebbe stato più
facile farsi la guerra, e invece no! Lui perfetto! Nonno gli comprava
le Big Babol e lui con la sua vocina chiedeva “A Simona le
compriamo?” Amore, pensava sempre a me. Non solo: un pacchetto lo
divideva equamente e mi serbava le gomme o le caramelle. E se erano
dispari ne dava una in più a me.
Io? Poveri voi. Io quando nonno mi
comprava le Big Babol, pur di non dargliele le mettevo tutte in
bocca. Tutte. Sembravo il padrino. O gliele ciucciavo tutte davanti
per poi rimetterle nell'incarto “Le vuoi?” sogghignavo. Che
bastarda. Nella maggior parte dei casi poi nascondevo, omettevo,
tacevo.
Poi doveva essere la mia cavia. Io la
dottoressa, lui il paziente. Muto. Ricordo ancora quel giorno in cui
gli ho voluto misurare la febbre con la delicatezza di un
rinoceronte. Di quando gli ho estratto un vetro dal piede a mani nude
senza pinzette e di quando gli ho buttato l'alcool su una ferita
aperta. Florence Nightingale sarebbe stata fiera di me.
Vabbè, poi gli ho rinchiuso le mani
nel cofano della macchina.
Distrutto a colpi di manganello il
galeone playmobil.
Obbligato a giocare a Barbie con voce
in falsetto pena rinchiuderlo nello sgabuzzino delle scope.
Obbligato ad arredarmi ogni scalino di
marmo di casa nostra in ogni stanza della casa di Barbie per poi
sbuffare “Hai finito? Bene, non ho più voglia. Metti tutto a posto.
E veloce che voglio fare un altro gioco.” Si incazzava come una
scimmia. Infatti a volte si è ribellato. Mi ha decapitato bamboline,
nascosto Bimbo d'oro, smontato pezzo per pezzo la vespa di Barbie,
tirato una fucilata con la carabina, e lanciato una forchetta che ha
rischiato di portarmi via un occhio. Io allora gli spezzavo le
matite, i big jim e le gambine.
Quell'amore fraterno così vero e
genuino.
Ora ci ridiamo. Ma tanto. E non siamo
gelosi l'uno dell'altra, per niente. Forse l'abbiamo esaurita. L'ho
esaurita, a dire il vero.
Anche il Santo ride. Di sollievo.
Infatti il mi' fratello gli dice sempre
“Non hai conosciuto la iena. Me la sono sorbita tutta e solo io.
Ringraziami e baciami le chiappe.”
E ora non ditemi che coi vostri
fratelli e sorelle era tutto amore perché non ci credo.
Ma proprio per nulla.
io ho due fratelli maggiori. non sono mai stata gelosa di loro, ma INVIDIOSA. invidiosa perchè loro erano + bravi a fare tutto, + buoni con tutti (a parte che con me). non li ho mai odiati, ovvio, sono i miei fratelli, ma quante volte ho desiderato essere un uomo? solo per non sentirmi dire "tu sei una donna, devi fare i mestieri di casa" e "loro sono uomini, quindi non li fanno?". a casa mia c'è sempre stata, e c'è ancora, la predilezione per il figlio maschio e la figlia femmina deve solo stare zitta e sopportare.
RispondiEliminaper quanto riguarda il tuo caso, devo dire che effettivamente sei stata un pò cattivella, ma non è niente contro le calze puzzolenti dopo aver giocato a calcio e piazzate sul naso della sorellina x farla morire asfissiata!.
comunque, come per te, anche per me con gli anni la situazione è migliorata. ognuno sta a casa sua, e quando ci si vede al massimo ci si prende in giro, ma ci si vuole lo stesso bene.
E vorrei vedè che il bene non ci fosse. Queste sono gelosie e dispetti da bambini. Comunque quella delle calze è micidiale! auhahahha!!
EliminaOddio...devo iniziare a preoccuparmi? Io sono figlia unica e proprio per questo ho voluto a tutti costi dare una compagnia alla mia piccola Emma. Ora che è arrivato il fratellino da meno di un mese e che (almeno in apparenza) la gelosia sembra un pò superata...devo fare attenzione ai potenziali attacchi alla sua incolumità???? No perché, con le notti insonni che mi rendono fresca come un crisantemo, non so se avrei la lucidità per accorgermene...
RispondiEliminaPoèsse auhahahha!! Dai no, te ne accorgeresti. La mia gelosia era lampante :-D tranquillaaaa
EliminaIo ho un fratello, più piccolo di quasi tre anni, in realtà noi non siamo mai stati gelosi l'uno dell'altra, né invidiosi, anzi, fin da piccoli abbiamo giocato assieme, ma non ai giochi convenzionali tipo appunto le Barbie (che a me son sempre piaciute poco) o Big Jim... Noi i giochi ce l'inventavamo, tipo che eravamo piloti di astronavi e combattevamo le guerre nello spazio e via dicendo... C'è stato un periodo che mio fratello era il mio giocattolo, tipo che lo vestivo con le mie gonnelline e lo truccavo coi trucchi di mia mamma, ma è stato un breve e fugace momento che fortunatamente non ha causato traumi irreversibili su di lui... Ci vogliamo molto bene, ma quando eravamo piccini non sono di certo mancate le risse o i litigi, emblematica la rissa in cui gli scagliai contro una boccia di legno: fortunatamente l'ho mancato, altrimenti sia lui che io oggi non saremmo qui a riderci sopra!! 😊
RispondiEliminaanche noi però abbiamo giocato tanto insieme, tra uno schiaffo e l'altro!
EliminaUh... Guarda, io ho un fratello più piccolo di me (due anni in meno); ci siamo amati, odiati, pestati, morsicati, graffiati, tirati i capelli a vicenda... Però poi la sera avevamo un gioco di battuta/risposta per darci la buonanotte che era ridicolo, ma tutto nostro. Nell'adolescenza ci siamo bellamente ignorati, per poi ritrovarci più affiatati che mai, a condividere e raccontarci anche i nostri segreti più intimi... Ecco perché sto lavorando per convincere mio marito a dare un fratellino (o sorellina) a nostra figlia!
RispondiEliminaImmagino che anche tu dividessi la camera con lui. E' stato così contento quando me ne sono andata :-D
EliminaIo ho una sorella più piccola ma quella tremenda era lei,testardissima,non c'era verso di convincerla a fare quello che non voleva e mi distruggeva i giocattoli!dopo di che li nascondeva sotto il MIO letto,si vede mi pensava talmente rincoglionita da convincermi che li avevo rotti io!!!ora ci adoriamo ma è rimasta testarda uguale eh! <3
RispondiEliminala testardaggine è dura, eh?
EliminaNoi siamo in 4... due "grandi" e due "piccoli": dany 38 anni, io 36, sara 19 e andy 17. Con il maggiore ci sono cresciuta ed io ero quella che soccombeva ai suoi umori (forse, ora, attraverso il tuo post ho capito il perchè: tra i due ero io quella arrivata a rubargli il posto, essendo anche un pò più "brava"!). Gli altri due li ho cresciuti come fratelli-figli, anche perchè mia mamma purtroppo lavorava enon stava molto bene... io studiavo e potevo dare un grande aiuto, e ammetto che ero contenta di farlo!
RispondiEliminaUn pizzico di gelosia c'è stata con tutti... indipendentemente dall'età, dalla differenza di età, dai ruoli: in ognuno di loro vedo cosa avrei voluto e non sono diventata, ma anche per fortuna ciò che mi distingue.
Ps: anche le mie Barbie venivano decapitate senza motivo, le bambole avevano occhi stile esorcista da tanti disegni mio fratello gli faceva proprio lì (mai capito perchè!), la mia lavagna preferita ridotta a pezzettini dalle sue incazzature! E non mi sono neppure potuta rifare con gli ultimi due perchè dovevo essere la pacificatrice! Però rubavo loro il ciuccio e le pappine, anche ero una ragazzina.... mi piacevano troppo!!!
Ps2: dimenticavo!!! So per certo che anche il mio "tenero" fratellone era geloso di me... al punto che per evitare di farmi fare il corso di nuoto con lui, m'ha rotto un dito!!
EliminaDai sì, credo che la gelosia tra fratelli oltre che normale sia anche 'sana'. Certo in 4 è un bell'impegno :-D
EliminaIo e mio fratello ci siamo scannati per anni e non per gelosia, ma solo perché i nostri caratteri erano un continuo divergere. Ora va molto meglio, ma solo perché siamo cresciuti e ci sono più di 100 km a separarci.
RispondiEliminaah ecco!
EliminaNon rimpiango più il fatto di essere figlio unico dopo sto post...!! ;o)
RispondiEliminaIo ho una sorella più piccola di tre anni. Confesso che un pochettino l'ho stuzzicata ma eravamo abbastanza complici nei giochi e nella vita di tutti i giorni. Però era lei quella che nn mangiava e dormiva ed io ero la perfettina di casa!
RispondiEliminaSono maggiore di ma sorella di 6 anni, forse per questo non l'ho mai picchiata . In compenso era lei a rompermi le palle, tornavo da scuola e in giardino trovavo gambe, braccia e teste delle mie bambole, che lei , metodicamente, sezionava :D. Però, per quanto l'ho desiderata e aspettata , non sono mai riuscita ad arrabbiarmi con lei. Cesj
RispondiEliminaIo ero succube di mia sorella, maggiore di 5 anni. E tormentavo il mio cuginetto, mio coetaneo. Immagina la scena. Io bambina rotonda, che se mi siedevo formavo una decina di rotolini sulla pancia. Lui bambino sottopeso, pelle e ossa. Quante gliene ho date! Ho smesso a 15 anni, quando, in virtu' di uno sviluppo improvviso e inaspettato, mio cugino è cresciuto in altezza, e ha sviluppato dei bicipiti da culturista. A quel punto ho capito che se non volevo soccombere era il caso che iniziassi a rispettarlo....
RispondiEliminao caspiterina Simo, che sorella maggiore!!
RispondiEliminabeh ma anche quell'età di differenza ti "giustifica" hahahah..
io invece con 11 anni di differenza, guai a chi toccava mio fratello, insomma seconda mamma, sempre con me ( per forza i miei lavoravano tt il giorno),e anche all'esame di maturità me lo sono portato dietro, d'estate nei mesi in cui la scuola era chiusa, lui in giro con me.. e sempre a difenderlo e proteggerlo, anche se ogni tanto delle litigate le facevamo pure noi.perchè in fondo in fondo la sorella maggiore serve a temprare un po' lo spirito del fratellino ihihih
un abbraccio
Paola
Se tuo fratello ne è uscito indenne....è un grande!!!
RispondiEliminaSono cresciuta con ben 2 fratelli e una sorella, io ero la più piccola ... è stata dura, molto dura, a tuo fratello è andata meglio :-D
RispondiEliminaFiglia unica talmente impaurita dall'idea che i miei potessero produrre un fratello o una sorella che litigavo con quello immaginario. Cosiì. Per prepararmi psicologicamente, sai mai a mamma e papà viene voglia di figliare ancora.
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