Metrosexual.
Ma lo sapete che questa parola l'ho
dovuta cercare su Google perché non la conoscevo?
Già. E mi pare di aver capito che si
riferisce a quegli uomini che ci tengono alla cura del corpo.Però in
maniera ossessiva. Tipo quelli che si danno le cremine, per
intenderci.
Ora. E' bello avere accanto un uomo che
si tiene, ma a tutto c'è un limite. Io non potrei mai stare con uno
che mi frega la crema antirughe o il burrocacao alla fragola, nemmeno
fosse David Beckham.
No aspè.
Se fosse David Beckham magari sì, ma
non stiamo a guardà il capello.
Io non sono della specie “Secondo me
l'omo ha da puzzà”, ma nemmeno della specie “Secondo me l'omo
s'ha da depilà”
Mi piace l'uomo pulito, che si lava,
che si fa la barba su richiesta (a volte richiedo in carta bollata
che il Santo non si faccia la barba per qualche giorno, adoro la
barbetta di 2-3 giorni, che ci vogliamo fare?), che magari fa del
sano sport 2- 3 volte a settimana, che segue una dieta bilanciata ma
se una sera vuol mangiarsi un bue ripieno si deve sentire libero di
farlo e via dicendo.
Io sono insofferente :
-davanti a quelli che si incremano,
quelli che hanno più creme di te, che si ungono che sembrano un
filetto di tonno riomare, che sono ossessionati dalle rughe, che si
tingono i capelli (ve prego), che si rimirano a ogni specchio e che si imbellettano di oro che nemmeno la Madonna d'Oropa.
-Davanti a quelli che sfoggiano delle
sopracciglia ad ali di gabbiano. Fijo mio, l'uccello ce lo devi avere
da un'altra parte ed è lì che deve stare, non sopra gli occhi. Non
mi piacciono gli uomini che si fanno le sopracciglia.Ora, se tu fossi il fratello gemello di PeoPericoli e le tue sopracciglia fossero più
folte dei capelli di Cristicchi, allora potrei chiudere un occhio. Ma
solo in quel caso.
-Davanti a chi è color cioccolato anche
a Dicembre. Il fissato delle lampade, quello che sono anni che non
sai di che colore ha l'incarnato. Che poi, se tu sei un maestro di
sci, ci sta, e sei pure figo con la tua abbronzatura naturale. Ma se
fai il porchettaro in piazza delle Vettovaglie, vederti nero
come Carlo Conti mentre fuori ci sono meno 3 gradi...cioè mi viene
da ridere. A me, eh? Magari agli altri piaci. Chissà.
-Davanti a quelli che si depilano.
Tutti. E Tutto. Posso capì il corridore che si depila le gambe
(anche se onestamente a me fanno un po' effetto. A me il polpaccio
maschile piace un po' peloso, non da sembrare un orso marsicano, ma
un minimo sì). Sì alla depilazione sulla schiena se pare tu abbia
una coperta di lana merinos sul groppone, no alla depilazione del
petto a tutti i costi. Il petto un po' villoso è affascinante. Senza
contare che se sei in missione con una donna, a lei pare che stia
copulando con un porcospino, perché i tuoi peli quando rispuntano,
bucano. Lo devi sapè, caro il mio amico amante della ceretta. E senza
contare che vedere un uomo in bagno che si depila...non mi ci fate
pensà.
-Davanti a quelli palestrati. Ammetto
che lì per lì ti fanno fare “WoW!”, ma poi passa subito, come
uno starnuto. Sì a un corpo asciutto, tonico, frutto di vero sport,
ma se sei gonfio come Big Jim a me fai un po' impressione. Cioè,
troppo, no? Che poi cammini con le braccia un po' alzate da quanto
c'hai gonfi i bicipiti e sembra che tu pensi “Mo' vengo lì e te
distruggooooo!!” e invece magari stai andando al bar a chiedere un
calippo per il pupo. Ci può stare pure un po' di pancetta, vojo dì
non è che devi partecipare a Mister Universo. O no?
-Davanti a quelli tutti dieta, salute e
via dicendo. Anche qua:okay volersi bene, mangiare sano, stare un po'
(un po') attenti ai grassi, al colesterolo, però non esageriamo. A
me il fanatico del mangiare sano, crudista, vegetariano, vegano e
marziano dopo un po' mi annoia. Un uomo se mi invita a cena e fa
impazzire il cameriere per sapere per filo e per segno tutti gli
ingredienti dei piatti e lo interroga sulla freschezza dei prodotti,
io mi alzo e me ne vado. Un uomo deve mangiare con gusto, e se quella
sera è previsto un maialino arrosto da 32 kg, okay. Magari il giorno
dopo mangia insalata e va in bicicletta. Perdio, una cosa giusta! Sta
fissazione del cibo la sopporto poco nelle donne, figuriamoci negli
uomini.
-Davanti a quelli con le mollettine.
Sì, l'abbiamo visto tutti. Ieri sera
Buffon (come in tutte le altre partite) aveva una mezza dozzina di
mollette in capo a reggergli (che tenero!) la frangetta.
Ecco, Gianluigi, lasciatelo dì: sei
bravo eh? Hai pure parato un rigore che guarda, t'avrei baciato, ma
ti prenderei a sberle per spettinarti. Ma si può? TU. Capitano
della Nazionale Italiana (mica cazzi!) TU un metro e 91 di muscoli.
TU con due mani che manco Morandi. TU, se vogliamo anche piacente.
TU... ti metti le mollettine? Te prego. Se ti danno fastidio,
tagliali sti capelli, metti un cappellino come Benji, fatti i boccoli
così ti si accorciano, ma levati le mollettine. Che poi la Seredova
se scopre che prendi le sue, guarda che si incazza. Io te lo dico.
Che poi me lo immagino nel prima.
Cioè lui che negli spogliatoi, magari a torso nudo, dice ai compagni
“Aspettate che mi devo mettere le mollettine!”
Io non ci voglio pensà.
Insomma, io sono un po' insofferente al
metrosexual. Ora, non è che un uomo deve essere bestia, però una
via di mezzo. L'omo dev'esse omo.
Senza se e senza ma.
E soprattutto senza mollettine.