Oggi parliamo di pelle. No, non avete sbagliato blog, non è quello di medicina 33.Tutto nasce perché l’altro giorno stavo chattando (ebbene sì!Son diventata la Regina di Internet e il prossimo post sarà sulle rocambolesche avventure di feisbuc) con una amica afflitta da problemi di pelle. Non dirò il suo nome per la praivasi, ma dico solo che è bella, bionda e porta le ciabattine di Raperonzolo. Era molto afflitta da ‘sta cosa e sinceramente come darle torto. Soprattutto quando ti riempi di bollicine, brufolini, eruzioni e non sai qual è la causa. Questo mi ha fatto venire in mente che anch’io un anno fa ho avuto questo tipo di problema.Qualcuno avrà già letto questa mia esperienza, qualcuno magari no, ma se mettete che sono a casa perché ieri sera avevo un po’ di febbre, perdonerete il proporvi immagini di repertorio di A Casa di Simo.
Novembre 2008
Io mi sento giovane, e sono giovane dentro, c’è poco da fare. Ma da qualche annetto a questa parte vari acciacchi si fanno sentire. Lo so che sembrano discorsi della mi’nonna, ma io so guardare in faccia la realtà. No, non ho ancora bisogno di un deambulatore o la padella, ma da qualche tempo ho problemi di pelle. Rughe? Magari. Invece ho un’ eruzione sul mento a fasi alterne, come le targhe. Naturalmente ho provato il fai da te e quindi creme, cremine, lozioni, gel, esfoliante, grattugia, acido muriatico e fiamma ossidrica. Niente. Non seccano e fanno come i Gremlins quando toccano l’acqua, si moltiplicano.
Un giorno, disperata, corro in farmacia.
Mi ero scritta su un post-it il prodotto che volevo. Scelta troppo oculata. Avevo visto la pubblicità su Eva Tremila.
“Katy?Mi dai per favore questa crema?”
La Katy, gran professionista e, inutile dirlo, con una pelle di pesca, guarda il foglietto, guarda me e fa “Per te?”
“No, per mia nonna!Per chi vuoi che sia?La pubblicità dice che secca, asciuga, pulisce i pori….”
“Ferma ferma ferma!”
Mi fermo con le mani a mezz’aria come se stessi giocando alle belle statuine “Che c’è?”
“E’ per quell’eruzione che hai sul mento?”
“No, per l’emorroidi”
“Lo stai dicendo da te che c’hai la faccia a culo”
“Per favore Katy, dammi ‘sta crema”
“Aspetta. La crema che mi hai chiesto secondo me non è indicata. A parte il fatto che se fossi in te andrei anche da un dermatologo. Nello studio medico qui a fianco ce n’è uno bravo…”
“Dermatologo? Mai andata in vita mia. Figurati se ci vado adesso per un po’ di rossore!”
“….che per altro è pure figo…”
“Però penso che una prima volta nella vita ci possa stare. Quand’è che riceve?”
Ed eccomi nella sala d’attesa del dottor G.
La Katy qualche giorno prima mi aveva fatto provare una linea di prodotti per pelle stressata dai tutti i miei errori del fai da te. Non hanno coloranti, conservanti, profumi,consistenza, non c’hanno un cazzo di niente e nonostante fossi molto scettica, mi devo ricredere. E poi ciliegina sulla torta, quel giorno, prima di mandarmi via mi disse “Potrebbe essere un’intolleranza alimentare,ma magari no…”
Ma magari vaffanculo! Perché se io (che sono già un tipo intollerante di mio), fossi allergica o intollerante a qualche alimento mi sparo già da adesso. Perché come i bimbi piccoli, se mi dici questo non lo devi mangiare è la volta buona che ne mangio tre quintali. Ragion per cui, nella sala d’attesa prego e spero che sia semplicemente un’ intolleranza a mia suocera, un’allergia ai cognati o allergia da contatto con vari clienti. Ho appuntamento alle 6 del pomeriggio e alle 6.15 sono sempre lì. Meno male che c’è Alice a tenermi compagnia. Lei sta leggendo Focus e io le istruzioni di montaggio dell’ovetto Kinder.
Ad un certo punto si apre la porta dello studio ed esce il dottor G.
La prima cosa che ho pensato è stato “Sticazzi!”, poi però mi son pentita di avere dato un giudizio così terra terra e intelligentemente ho pensato:
-che gran bel fico
-gli strapperei a morsi la camicia
-ho deciso che andrò dal dermatologo con la stessa frequenza con la quale vado dal parrucchiere
“Signora Simo?”
“Come no!Eccola!” balzo in piedi e allungo una mano.
Lui, come i dottori nelle fiction, si passa una mano tra i capelli ma non si muove “Tra dieci minuti sarò da lei,mi scusi per il ritardo”
Uff!!! Vabbè, vale la pena aspettare. Mi rifletto nella finestra e concretizzo che oggi, ho il sex appeal della signora Fletcher. Mi sono tirata tutti i capelli in su bene bene per farmi visitare a modino il viso quindi ora sembro la sorella brutta di Eva Kant , e per di più son senza trucco e ho i brufoletti sul mento. Per essere coerente non ho messo manco la minigonna giropassera e il tacco 12, ma pantaloni verdi con tascone, anfibi e una maglia nera. Se non lo volevo far distogliere dal mio problema ci son riuscita alla grande, perché sembro il soldato Jane (ma non Demi Moore).
Finalmente si riapre la porta, esce una sessantenne e lui mi fa cenno di accomodarmi.
“Mi scusi per il ritardo. Cercherò di farmi perdonare”
ALT!!!! Ma chi glieli scrive i dialoghi? Quelli di Centovetrine? No, perché bello è bello, ma pare pure finto e artificioso. Ho capito. E’ figo e sa di esserlo. E non ci crederete ma ha detto solo frasi acchiappatope e ogni gesto era studiato per fare colpo. E qui scatta la MIA intolleranza,che vale a dire:“Abbellloooooo!!!!Vola basso hai capito? Sarai anche un bel figo, ma non è che noi donne siamo tutte birilli che cadono ai tuoi piedi quando lanci le tue palle, chiaro?”
Oddio, mi son cascate le braccia. Oddio però è belloccio. Oddio ma io sono qui per il mio eritema.
Lui, si mette seduto e mi fa “E’ qui per la bambina?”
“La bambina?”
“Sì, com’è bella. Complimenti”
C’ha un copione da qualche parte, me lo sento. Prima regola: per far colpo su una donna devi prima adulare i loro figli.
“No, il problema non ce l’ha Alice, ce l’ho io. Ma non lo vede?” E mi indico il mento.
“Io non vedo niente”
Seconda regola:fai sentire una donna una super gnocca. “Come non vede niente! Ma lo vede cosa ho qui?” Evito di dire che mi sembra di averci dieci vulcani in eruzione. Cazzo, sembra che abbia il morbillo!
“Niente che io non possa rimediare”
Evvai.Terza regola: fai sentire una donna protetta. Giuro avevo il vomito. Mi fa sedere sul lettino e mi spara addosso una luce tonda potente. Ho avuto la sensazione che mi stesse per apparire la Madonna e che di lì a breve avrei avuto la chiamata di farmi suora. Mi son sentita un filino osservata.
“Bene”
Bene? E se era male che succedeva?
“Mi dà il braccio per favore?”
Ma che fa? Mi leva sangue? Sapete che ha fatto?Ditemi che è prassi. Ha fatto rientrare la punta ad una penna e mi ha fatto due sfregi sul braccio. “Ma che caz…cheffàààà???”
“Tranquilla, voglio vedere la reazione della sua pelle”
“Se continua a graffiami senza motivo lei vedrà un’altra mia reazione!”
“Tranquilla…guardi, guardi qui….”
Io non vedo una beata mazza, lui magari sta vedendo davvero la Madonna.
“Cosa è che devo vedere, di preciso?”
“Le vede queste due righe che le ho fatto? Vede quanto ci mette la sua pelle a tornare normale, vede com’è arrossata?”
“Che vor dì?”
“Che la sua pelle è molto suscettibile. Tutto qui.”
Io suscettibile? Naaaaaaaaaaaaaa……….
Si rimette seduto non senza aver di nuovo passato la mano tra i capelli, dato un buffetto ad Alice, sistemarsi il camice e giocherellare con la penna. Penso che una donna in astinenza adesso lo potrebbe sdraiare sul lettino e fargli vedere i sorci verdi,fare a brandelli il suo camice e…
“E’ una dermatite periorale”
Porno orale? Cazzo ha detto? “Prego?”
“Lei ha una banalissima dermatite periorale”
Banalissima lo dice a sua sorella e peri-anale a quella zoccola di sua moglie. Ma non gliel’ho mica detto. Mi son limitata a dire “E’ grave?”
“Ma no. Ora però le devo fare qualche domanda, diciamo…un po’ personale…”
Eccoci, lo sapevo. Adesso mi chiede del birillo, delle palle, dice che è lo stress, che devo stare serena, che devo diventare vegana, che devo farla finita di mangiare tre chili di frutta al giorno, che sono allergica al punto croce e via dicendo.
“Ciclo?”
“No, solo in primavera, d’inverno preferisco la macchina. Fa freddo.”
Lui aggrotta la fronte. Cosa mi ha chiesto? Ah… “No, guardi, regolare regolare”
“Bene. Evacua con regolarità?”
“L’ho fatto solo una volta a scuola. Durante l’addestramento con i pompieri Dovevamo evacuare le stanze in tre minuti e mezzo….Scherzooooo!!!!”
“Lei è molto simpatica”
Vuoi vedere che sono allergica alle minchiate che sparo? “Se vuol sapere se sono stitica, no, non lo sono” e se finiamo di parlare di merda è ancora meglio.
Dopo aver escluso che non è uno scompenso ormonale, il mio intestino, mia suocera, mio cognato, un’intolleranza alimentare, i medicinali che NON prendo, i cosmetici, le creme, lo stress, l’acqua che bevo, il fatto che Nettuno è entrato in Venere (e aggiungerei buon per lei), l’anno 2008, vedere le fiction e fare il decoupage, lui si mette comodo comodo e mi annuncia il verdetto.
“Allora, stenterà a crederci ma lei ha un'….”
Ommioddioooooo!!!!!!!!!!!!!!!!Che cazzo c’ho??????
“……Acne giovanile”
“A..che? Acne? A 35 anni?”
“Certo. Può capitare”
Non so se essere sconvolta o mettermi a festeggiare. E io che pensavo di avere gli acciacchi da vecchia! Acne giovanile!!!Sììììììì!!!!!!!!!
“E adesso? Devo usare Topexan, leggere Moccia e ascoltare i Tokio Hotel?”
“Lei è veramente simpatica.No. Le darò una pomata che deve mettere mattina e sera sul mento e delle fiale per purificare dall’interno. Tra un mese la voglio rivedere. Vedrà che starà meglio”
Ragà, son giovane. C’ho l’acne. Ma non è bello? Questa cura fa veramente effetto. Posso smettere di usare del cemento al posto del fondotinta.
Avrò una pelle di una pesca OGM, i miei pori respireranno e grideranno hurrà! Son troppo felice!
Ora scusate, devo fare la merendina, studiare geografia, guardare High School Musical e mandare 543 sms a Susy, Baba, Ali, Titta e Niky con su scritto TVTBNF BBDR NNFUGT.
UN MESE DOPO....
Lunedi’ sera avevo appuntamento alle 7 . Già essere a casa al calduccio e dover partire di nuovo al freddo e al gelo, con un tempo così porco che non si vedeva dall’89, ha fatto di me una donna intollerante al massimo. Avrei dato un rene per rimanere dov’ero a giocare all’ Allegro Chirurgo con Ali. Mi armo di piumino, sciarpa, cappello guanti e scaldasonno Beghelli e me ne vado allo studio nominando tutti i Santi, manco fossi nel confessionale del Grande Fratello. Arrivo allo studio alle 18.50, infreddolita e incazzata perché a Mario ero riuscita solo a curare il gomito del tennista e per poco non mi moriva sotto i ferri.
Nella sala d’aspetto ci sono due signore. C’e’ qualcosa che non torna. Manca 10 minuti al mio appuntamento e c’ho due persone davanti? Il mio sguardo ha assunto l’espressione di Jack Nicholson in Shining. Ma solo un filino. Se mi davano un’accetta facevo a brandelli la porta d’ingresso. Poi ho detto “Vabbè ,magari sono per un altro medico, mica tutte devono andare da lui!”
Posso io azzeccarci mai? Formulando una semplice domanda ho capito che TUTTE dovevamo essere visitate da lui.
Sbuffando mi siedo e sfoglio i giornali. Sfoglio…sfogliare è una parola grossa, praticamente giravo così forte le pagine che alla signora davanti a me si sollevava la gonna manco fosse Marylin Monroe.Che poi quello che più mi da fastidio, è che se aspetti al pronto soccorso pensi “Eh bè, magari è un’urgenza e ci sarà qualche poveraccio in fin di vita che sta peggio di me…” Ma conoscendo il mio dottor G, son sicura che mentre io son qui che aspetto, lui è di là che gioca a ER con la signorina di turno. Tutto questo per dirvi che stavo montando più dei chiari d’uovo sbattuti con la frusta elettrica.
7.15 Finalmente si apre la porta, lui si affaccia e mi guarda “Buonasera”
Buonasera una sega. Questo è quello che avrei voluto rispondere. Invece mi son tirata su il maglione fino al gomito e ho girato l’orologio dalla mia parte “Eh…!!” ho sospirato.
Lui ha detto la frase di rito “Faccio in un attimo” e chiama la signora alla sua destra.
7.30. Dopo aver sfogliato quattro riviste, il bugiardino del Moment che ho in borsetta, tre caramelle e le istruzioni della pompa di calore situata proprio sopra la mia testa, ho deciso di mandare un sms a Elisa per avvertirla che avrei fatto una strage.
7.35 Esce la signora ed entra Marylin Monroe.
Chiamo Andrea dicendo che non chiami Bertolaso o il 113, ma è il mio dermatologo che invece di visitare, chissà cosa fa. Andrea mi ha detto “Amò, stai tranquilla…” ma non nel senso stai calma, nel senso “Stai tranquilla che con te non ci prova, se fa il medico un minimo intelligente sarà”
7. 50 (un’ora dopo!) Esce Marylin e lui si affaccia alla porta.
Mi alzo agguantando il piumino “Complimenti dottore, ha superato se stesso”
“Lo vedo, sta molto meglio”
“Mi riferivo al fatto che è un’ora che aspetto!Cioè, io son venuta da lei certa di una sua professionalità, mi aspettavo puntualità e mi ritrovo a fare la fila come se fossi in fila al bancone della Coop col numerino!Sarà anche bravo, ma si organizzi un attimo” Giuro gliel’ho detto. E come dice sempre mia madre “Un giorno o l’altro ti querelano!”
“Mi dispiace.Ha ragione. Vedrò di farmi perdonare” No, ragazzi, ancora quelli di Centovetrine per i dialoghi, no. Ma cambiate copione, almeno! “Possiamo darci del tu?”
Come no! Così ti offendo meglio! “Certo”.
“Dimmi Simona, vedo che stai meglio, giusto?” mi dice tutto dolce facendo il giro della scrivania. Io rimango in piedi battendo il piedino. “Eh sì, di questo te ne devo dare atto, però un’ora….!”
“HO-CAPITO-, sono in ritardo”
“No, facevo per dirlo”
“Vieni che ti visito”
Dove si va? Come, mi visita? Ma non si vede che sto meglio? Non c’ho più nulla.
Lui va al lettino, fa scorrere la carta e battendoci la mano mi fa “Sdraiati”
Come sdraiati? Cioè, ma se lo ricorda che c’avevo lo sfogo sul mento? Ma cosa pensa, che mi sia mischiata come un mazzo di carte e che ora sia sceso all’inguine? “In che senso? Mmh… non mi devo sedere come l’altra volta? Sto bene, no?Si vede che sto bene!”
“Dai, su!” Mi dice come se fossi una bimba capricciosa. Perché mi devo sdraiare sul lettino? Oddio, l’altra volta c’era Alice e lui non ha potuto fare niente! Stasera sono sola e leggermente più topa, e lui mi sbatte sul lettino!Bè...forse guardo troppi telefilm sui medici...
“Devo proprio?”
“Ma sì, che ti visito meglio. Sdraiati, sdraiati pure”
Ho cercato di fare all’istante del training autogeno, perché a me non mi sdrai, capito?
Oimmena, mi sono stesa e la felpina che avevo è andata in su, il jeans a vita bassa è andato in giù e mi è rimasta scoperta due centimetri di pancia. Qui già siamo sull’abbordaggio, se poi gli faccio vedere un filino di pelle questo mi parte in quarta. Allora ho congiunto le mani e le ho appoggiate sulla pancia. Se lui ci metteva un crisantemo sembravo morta. Paro paro.
“Vediamo…” mentre mi dice così, gli squilla il cellulare. Eccerto! Tanto abbiamo tanto tempo! Chi cazzo è? Sicuramente la moglie.
“Scusami…”guarda il cellulare “Mia moglie..!” sospira facendo il simpatico.
Chi so’, maga? Ho indovinato. Sono maga merlina, anzi no, vista la posizione sono maga mortina.
“….sì…va bene…tra i due? Okay, risotto ai carciofi. Ciao”
Chi ha sposato, Antonella Clerici? Ma gli chiede cosa vuole da cena per telefono mentre sta visitando la Fruzzetti che vorrebbe essere lei già sotto il tavolo a mangiarsi una bella bistecca?Che poi diciamocelo, questo atteggiamento non è per niente professionale.
Lui si mette il cellulare nel taschino del camice e dice “Tempismo perfetto. Chiama sempre quando sono in compagnia di una bella donna”
Mi giro spaventata. Oddio! Chi c’è oltre a noi? Perché mica dice a me. Perché già sono sdraiata come se mi dovesse fare una colonscopia,se poi si mette a fare anche le battutine, lo stendo con un gancio.
Qui mi esce una frase da film “La bella donna sarei io?” e sicuramente ve la immaginate pronunciata da Kim Basinger mentre si fa scivolare la spallina della sottoveste. Invece mi è uscita stile ringhio. Praticamente Gattuso con la coda di cavallo.
Vi immaginate che lui, come da film, abbia mormorato “E chi se no? Non ho mai visto una donna tanto meravigliosa” e invece mi ha detto “Ah Ah! Con te non attacca!”
Senti un po’…dottor Ross dei miei coglioni, la finiamo un po’ di dire minchiate e mi mandi via?
Non è che mi hanno deviato qui quando ho chiamato l’144, hai capito? Non sono in cerca dell’anima gemella, nè tanto meno di un dottore da fiction, va bene?Se continui con ‘ste frasette acchiappatope il risotto che ti ha fatto tua moglie te lo attacco io a mo’ di mosaico sulla tua bella faccia, intesi?A scuola ero anche bravina. Vedessi che disegnini mi venivan fuori.
Oddio, che fatica.
Lui mi si para davanti e accende la luce dell’altra volta, quella bianca e potentissima. La volta scorsa ho avuto l’apparizione della Madonna, stavolta ho dovuto addirittura chiudere gli occhi da quanto era potente. Praticamente un ‘Incontri ravvicinati del terzo brufolo’. Se non mi disintegro ora non succede mai più.
“Quanti giorni sono che hai smesso la pomata?”
Ora fa anche le domandine.
“Cinque giorni” Sembra di essere nella stanza della polizia. Lo so, ora me la gira bene bene sugli occhi e mi chiede? “Stai dicendo la verità? Dov’eri esattamente cinque giorni fa? Hai un alibi? Qualcuno può confermarlo?”
“Mmhh….” Lui smanetta sulla luce.
“Senti… se tu duri a piantarmi ‘sta luce addosso, mi vanno via i brufoli ma mi gioco le retine”
“Ah ah ah! Sei troppo simpatica. Ti farei venire qui solo per farmi due risate!”
Visto che effetto faccio agli uomini? Non è meraviglioso?Si schiantano dal ridere. Immaginate la prima volta che ho detto ad Andrea “Ti amo”. E’ stato due giorni piegato a rispondere “Starai scherzando!...”
“Sì…stai meglio…però qui…” ho la luce a un millimetro dal naso. Se non me la toglie entro due secondi gli do una testata. “…qui c’è ancora un pò di irritazione sottocutanea….”
Graziealcazzo! “Con ‘sta luce è già tanto se non mi vedi le tonsille a bocca chiusa!” Ecco, lo so, ora ci trova delle impronte, un pelo, tre capelli e una macchia non identificata, chiamano quelli di CSI e m’arrestano.
Omamma che strana luce…“Mi sto trasformando in Bernadette….” Giuro vedo un alone bianco.La Madonna mi sta rivelando il quarto segreto di Fatima, sono io la predestinata. O forse questa è la strada del paradiso? Vuoi vedere che sono tra la vita e la morte per davvero?Che qualcuno mi agguanti in tempo! Sono ancora troppo topa per lasciare questa vita terrena.
“Ah ah ah! Abbiamo finito….” Spegne tutto e va alla scrivania. Meno male. Salva per miracolo.“Qui ci vuole un bel tamponamento”
Un tamponamento? Che cazzo sta dicendo? Perché non lo capisco quando parla? Cosa vuole tamponare? Oddio, non vorrà, eufemisticamente parlando, tamponare me? Perché prendo tutte le sue belle cornicine e gliele pianto in testa a mo’ di collare. Però mica posso capire sempre fischi per cazzi e allora abbozzo un “Sì, certo. Capisco”
“E quindi?Secondo te?”
Mi interroga?E’ lui il dottore!Cheminchianeso! Raga’, meglio tre brufoli in più perché questa é una tortura.
“Se indovino non pago la visita?”
“Ah ah ah!” E lui ride, il nostro Don Giovanni.
Vabbè io c’ho provato…
“Allora, la terapia che hai fatto fino ad ora era d’urto…” Tamponamento, urto…parla come un vigile del fuoco sull’autostrada.
“Certo”
“Ma è adesso che dobbiamo insistere.”
Massì!! Dai! Insistiamo! E vinceremooooo!!UI AR DE CEMPIOOOONNN!!!!!!!!!!!
“E quindi riprendi per 14 giorni le fiale”
MAI FREENNDD!!!!
“Simona?”
END UIL CHIP ONFAITING TIL DI ENDDD!!!!! Cosa sta dicendo? “Sì, ho capito, quelle al limone?”
“Erano al pompelmo”
“Ah sì? E’ sempre un agrumo” Dio come non sopporto essere interrotta durante una mia performance! “Però son buone, le prendo volentieri.”
“Bene. Poi la stessa pomata la metti 3 giorni a settimana per un mese”
Ancoraaaaa????? “E poi?”
“E poi dovresti essere a posto. E’ probabile che tu abbia ogni tanto delle ricadute, che terrai a bada con la pomatina che ti ho prescritto…” Tenere a bada? Come un cane? Quasi quasi gli do dei nomi:
Brufolo, Strizzalo e Disinfettalo. Se l’ha fatto Biancaneve coi nani non vedo perché non possa farlo io coi brufoli. E poi io sono abituata a dare i nomi alle cose, così mi affeziono.
“…a meno che il tuo viso non si riempia di bollicine direi che abbiamo finito”
“Vuoi dire che a meno che la mia faccia non diventi simile a quella di Freddie Krugher, io non devo più venire?”
“Ah ah ah! Esattamente.”
Guardo l’orologio: le 8.20. “Oddio com’e’ tardi! Certo a quest’ora potrei aver già cenato! Eh!Se lo sapevo, magari avvertivo.Eh!La prossima volta anche se arrivo in ritardo…” nel frattempo metto mano al portafoglio “Certo, guarda qua! Che ora è!Bè però!...”
“Scusami, ti ho fatto fare tardissimo, metti via il portafoglio. E’ stata solo una visitina di controllo…”
Sta dicendo davvero? Noooooooooooooooo!!!!!!!!!!
Non solo gli uomini li faccio ridere, ma gli faccio anche pena. Brufoli o no mettetevi nella testa che sono una sexbomb.
Però....Figo sto Dottor Drake Remorè...Hahaha!
RispondiEliminaAnch'io faccio parte di quelle del club Problemi di Pelle. Ma non di acne giovanile. Il mio si chiama "Disidrosi da Stress".
Una meraviglia! Non ti dico!
Gli occhi diventano rossissimi tutt'intorno come se mi ci passassi sopra un fiammifero acceso, dopodichè sparisce il rossore ( ma solo dopo alcuni giorni di atroce dolore ) e inizia quella che io chiamo la "desquamazione". Mi si spacca la pelle e tira impiegando un sacco di giorni a guarire. E quando finalmente è tutto guarito....Voilà...si ricominca da capo partendo dal VIA.
Sembra il Gioco dell'Oca dell' orrore!
Ora, è un annetto che questo disturbo si sta attenuando, ma mi ci vuole un grande auto-controllo per far sì che non torni.
Forte però. Durante le ferie estive non ho alcun problema, poi a settembre torno al lavoro ed ecco la prima lieve comparsa di irritazione. Per fortuna lieve.
Ma qualcosa vorrà dì?....
Il nostro corpo ci parla sempre, non c'è niente da fare.
E il mio quando varca la soglia del laboratorio nel quale lavoro, dice un sacco di parolacce.
Contro il Direttore Hahaha!
Oggi sono a casa un pò febbricitante. E mi aggiro per le stanze che semro l'Urlo di Munch!
Beh, in fondo Halloween è vicina!
Bacini virulenti Fruzzè!
Perche' sei un filino di parte???
RispondiElimina...vado a leggere il tuo post ciaciao
hai iniziato a scrivere qualcosina per le cassiere??? ihihi
RispondiEliminaPatty ho attaccato il cartello STIAMO LAVORANDO PER VOI.Se tutto va bene oggi ci lavoro su...
RispondiEliminaOmmioddioooo!!
Simo mi fai morire... dovrei provarci anch'io, magari uno sconticino lo recupero...
RispondiElimina(anch'io problemi di pelle, dermatite da stress... che due collions sto stress... l'acne giovanile invece non l'ho avuto manco da giovane, è grave?!?)
ma dico!?!
RispondiEliminadammi subito il numero di questo dermatologo.
mi sparo tre o quattro barattoli di nutella e sono pronta per la visita...
Ah ma allora non sono l'unica!!! Mai avuto un brufolo in tutta la mia vita e poi improvvisamente, quando una pensa, evvai l'ho scampata alla faccia di tutte le amiche, la mia pelle si ribella e me le fa pagare tutte!!! E adesso sono ben 4 anni che combatto con sta schifezza!!!
RispondiEliminaPero' hai ragione tu. Da oggi dico a tutti che e' perche' sono ancora giovane!!!
ciao cara,
RispondiEliminasembra che il problema stia migliorando..........grazie per il tuo supporto!
Leggo solo ora il post, ma sulle ciabattine di Raperonzolo ho capito all'istante chi era il soggetto in questione! :))
RispondiElimina(tra l'altro, son contenta che va meglio)
Topanova, mi ricordavo dell'appuntamento dal dermatologo, ma rileggerlo è stato davvero uno spasso!!
E comunque è proprio vero che i problemi di pelle (e anche di palle!) non hanno età, pure io faccio di continuo i conti con la dermatite, uff....
Un saluto alla famiglia fruzzè!
ok...baci
RispondiEliminaLo sapevo che non aver avuto acne neanhce da giovane era un problema! Se trovavo lo strafigo di dermatologo, finto o non finto, copione o meno beh, il tamponamento ci sarebbe stato!!!
RispondiEliminaSei un mito, mi fai troppo ridere (così puoi dire che fai ridere anche le donne e non solo gli uomini)!
Un saluto Simo!!!!
con il tuo blog ho fatto una bella scoperta...ho scoperto che in giro ci sono ragazze simpaticissime....
RispondiEliminasei meglio della tv!!!!!
RispondiEliminasono arrivata in fondo a questo post con
le lacrime agli occhi