domenica 30 ottobre 2011

MODELLE PER CASO (la sfilata)



E' andata.Andatissima.E ci siamo divertite una cifraaaaaaa!!Procediamo con ordine.

Venerdì era il grande giorno e c'era un fermento manco dovessimo sfilà per Valentino a Milano.

Passiamo la mattina tra ordinazioni di pane, paste e telefonate isteriche di chi doveva sfilare. In poche parole:mattinata da delirio. Alle 16 io e Alice avevamo trucco e parrucco dall'estetista/parrucchiera. Mi viene fatto un trucco così leggero che Lady Gaga in confronto è acqua e sapone:sull'azzurro cangiante color tortora con sfumature turchesi tendenti al celeste. Na roba che se mi avesse visto Giorgia mi avrebbe dedicato lì per lì 'Di sole e d'azzurro'. Io, quando l'estetista ha preso pure il mascara blu elettrico, ho cercato con parole gentili a dirle che non mi sarei sentita molto a mio agio con sto trucco, ma lei mi ha guardato come per dire “Ma allora?Chi è l'estetista qua?Mi lasci lavorare?” Mi sono lasciata truccare e infardare alla grande, ma quando mi sono vista allo specchio manca poco muoio. Ero in perfetto stile Halloween: DA PAURA.

Per niente convinta e truccata da punkabbestia, sono andata al parrucco.

La parrucchiera mi ha chiesto “Che vestiti indossi?Di che anni?”

“70 e 90”

“Ah okay, facciamo una pettinatura che puoi sfruttare per tutti e due gli anni. Partiamo col settanta!” Era così entusiasta che mi son detta: e andiamooooooo!!!vedi che pettinatura chic!

Si è messa a ravanare tra i miei capelli e mi ha fatto quello che lei ha chiamato 'crocchia anni '70.

Mi son guardata. In testa avevo tre cannoli alla siciliana.Paro paro. Na cosa che se prendevo una ventata ci sentivo anche l'eco. A quel punto volevo scappare.

“Ma no!Sei perfetta!Aspè che diamo il tocco chic!”

Che vuol fare ora? Non sono già abbastanza ridicola?

“Ecco qua, và che bella!”

Mi ha messo una treccia posticcia del mio stesso colore di capelli, tutta intorno alla testa.

Ora sembro Lucia Mondella.

Vi prego uccidetemi.

Più mi guardavo e più non mi piacevo, forse perché agghindata così in pantaloni con tascone, felpa e Nike ero un po' fuori tema.

Poi è stata la volta di Alice. Che bellina, era il suo primo trucco e parrucco della sua vita. Trucco superleggero quasi invisibile sui toni del rosina con brillantini e la pettinatura strepitosa fatta di due trecce 'intrecciate' tra loro. Molto fashion, molto chic.

Non può essere figlia mia.

Avevo deciso di starmene in disparte, vista la mia condizione, ma una telefonata dal lavoro mi manda nel panico “Simo corri, devi rientrare in negozio, c'è un casino di gente e ordinazioni”

Lì per lì ho pensato di affogarmi nella tazza del cesso. Come potevo andare dietro al bancone così conciata? Come?

Sono andata. Una figura di merda mondiale. Truccata e pettinata da sfilata con indosso il grembiulino a smistare il pane e i prosciutti. Le persone entravano, mi guardavano, giravano lo sguardo sicuri di trovare una telecamera ed essere su scherzi a parte, e poi ridevano. Ridevano. Ho trovato scuse tipo:

“Sono appena tornata da un matrimonio”

“Sono la cugina di Simona, sì lo so ci somigliamo”

“Sono vestita da Halloween. Interpreto una morta anni '70”

Alle 20 scappiamo tutte alla sfilata. Io e Alice appena arriviamo veniamo letteralmente risucchiate dalla magia. E lì è cominciato il divertimento. Una frenesia e un' eccitazione che nemmeno il dietro le quinte a Parigi. Era bellissimo. Quaranta vestiti dal 1947 a oggi appesi alle crucce, veli, tulle e coroncine in ogni dove. Tre sarte, due vestitrici, due organizzatori, e un cameramen. Che sì, stava girando il filmato del dietro le quinte. Sì, sarà mio appena verrà montato. No, non lo vedrete mai.

E poi noi, le modelle di paese, isteriche e ansiose come delle vere modelle.

“Dov'è il mio velo?? Il mio veloooooooo!!!Non trovo il mio veloooooo!!!”

“In questo vestito non è previsto il velo”

“Ah no? Ah, non è il mio vestito. Dov'è il mio vestitooooooooo????”

“Come sto?Oddio che capelli!”

“Mi tiri su la cerniera?”

“Mi passi le scarpe?”

“Chi è la primaaaaaaa???La prima, anno 1947 si prepariiiiiiii!!!”


Delirio. E caos. Non capivamo più un cazzo. Anche perché ci vestivamo a vicenda. Eravamo tantissime e le sarte non riuscivano a star dietro a tutte. Qualcuna ha avuto un attacco isterico e manca poco le do due schiaffi per calmarla.

Un'altra ha cominciato a dire “Non ce la faccio...” e mi si mette a fare il labbrino. E per poco non la spediamo sul palco a calci in culo. Ecchediamine siamo qui per divertirci! E divertiamoci!

“Mamma!”

“Amore!”

Queste siamo io e mia figlia che ci ritroviamo nel marasma. Lei è stata fantastica, dopo averla vestita si è affidata alle mani delle sarte e della parrucchiera per mettere il velino, poi ha intrattenuto i bimbi più piccoli, ha passato le scarpe a chi ne aveva bisogno, sistemava lo strascico a chi l'aveva lungo, senza fare una piega, senza avere isterismi, come se per lei, sfilare, fosse la cosa più naturale del mondo. Non ho dovuto starle dietro, lei non ha avuto bisogno di me, è stata complice e amica, na roba che non mi sarei mai aspettata. Ogni tanto nel casino generale, ci cercavamo con lo sguardo, come per dire “Uè, ci sono!” e collaboravamo a vestire le altre canticchiando canzoni anni '60 che la cantante sul palco proponeva agli spettatori. Poco prima dell'apertura arrivano cinque stragnocche. Noi lo sapevamo che sarebbero arrivate. La serata prevedeva che un artista/stilista portasse con sè delle modelle vere per creargli addosso degli abiti fermati solo con le spille. Quelle cose creative e ganzissime.

E a noi è caduta la mascella. Quel poco di sicurezza che ero riuscita a infondere alle più giovani sono state completamente spazzate via dalla vista delle vere modelle. Belle da fare schifo.E simpatiche come una cistite.

L'artista stilista ne ha fatta sfilare una per farci vedere come si fa. Siamo impazziti?

A parte il fatto che se io incrocio i piedi come fa lei, tempo due secondi sono sdraiata a tappeto d'orso e per districarmi ci vogliono i pompieri e poi, ma dico, vogliamo parlare del fisico?

Noattre ci siamo guardate e abbiamo sentenziato “Loro saranno gnocchissime, ma noi siamo più simpatiche.E andiamooooooo!!”

Ci siamo. L'ora X è arrivata. Cominciano a sfilare le prime ragazze, io sono la numero 17 (te pareva?), Alice la 22, poco dopo di me. Mentre sto per salire sulla scaletta, vengo fermata dalla capomodella che in modo nemmeno troppo cortese mi dice “Non tenerti il vestito!Rilassata!” Manca poco le do una testata “Senti, il vestito non l'ho scelto io, me l'hanno dato, okay?”

“E poi tho!” mi mette in mano una bimbina, figlia di un'altra, tutta incartata nel tulle (porella) “Vai sul palco con una bimba!”

Sta bambina guarda all'insù e nei suoi occhi leggo chiaramente “chi cazzo sei?”, “dov'è mia madre?” e “cosa ci faccio qui?”

A quel punto, sovrastando il casino, ho fatto un fischio che manco un pastore quando richiama il cane. Alice, che aveva seguito tutto da lontano, in un batter d'occhio era già a mio fianco e due secondi prima di salire sul palco ho riconsegnato la bimbina alla simpaticamodella dicendo “Se devo sfilare con una bambina, sfilo con la mia!Permetti?”

Lei ci ha guardato e ha detto “Oh. Okay” con la sigaretta che le tremolava nella mano guantata di rosso.

Ma vaffanculo.

Siamo salite. Ci hanno bloccato dietro dandoci i tempi giusti e al Via dell'organizzatore abbiamo finalmente calcato la passerella. Il red carpet.


E' stato ganzissimo. Non vedevamo un cazzo, ma è stato troppo bello. Siamo state accecate dai fari, sentivamo chiaramente frasi tipo “E' la Simona!Ah ah ah!” Sì, ridevano.

“Ma quella bimba...è la sua bimba?”

“Belleeeeeee!!” Questa è mia madre.

Fotoflash!Fotoflash!Fotoflash! Questo è il Santo.

“Quella tipa lì è mia nuora?” Questa è mia suocera.

Abbiamo passeggiato lentamente, fatto la mossa a fine percorso per le foto (temo di aver assunto la posa di Marisa Laurito quando faceva la mossa negli anni novanta) e tornate indietro tra gli applausi. Dio, che ganzata!


Alice mi ha detto “Ma lo rifacciamo??Dai mamma è stato troppo forte!”

Una volta tornata dietro dovevo spogliarmi velocemente per poi rivestirmi con l'abito del 1997.

Il mio. Sì, ho sfilato con il mio vestito da sposa (me l'avevano chiesto) e (gridate al miracolo!) ci sono rientrata dopo 14 anni.

Essendo un filino ingombrante ho quasi travolto dieci persone e non passavo quasi dalla scaletta, ma quando è stato il mio turno ho sfoggiato tutto stobendiddio. Nel frattempo la parrucchiera mi aveva tolto la treccia e fonato la frangia. C'è stato un “Ohhhhhhh” generale, mica perché ero figa, perché manca poco travolgo pure il ficus benjamin della scenografia.


Ho cercato con lo sguardo il Santo, ci tenevo, ma non l'ho visto, dannazione!Poi ho cercato mamma, perché il vestito l'ho disegnato io ma me l'ha cucito lei, perlina per perlina, tutto a mano. E non ho visto nemmeno mamma, accidenti!Ma le ho riportato i complimenti che mi hanno fatto tutti per il mio abito. Addirittura l'artista/stilista voleva conoscerla. La mì mamma!


E' stato bellissimo, entusiasmante e l'avrei rifatto tremila volte.Infatti una volta rientrata dietro le quinte non me lo sono tolto e sono uscita tra il pubblico e la folla agguantandolo sotto e portandomelo pesantemente dietro. Sembravo Julia Roberts de noattri che scappava da chissà cosa.

“Mamma, ma babbo dov'è, lo vedi?”

“No, non lo vedo. Di qua!Scusi eh?” ho travolto un signore “Permesso...mi scusi...non lo vedo, ma dov'è?”

“E le nonne? Le vedi?”

“No, proviamo qui!”

Sgomitando nel mio vestitone ho fatto il giro della piazzetta invano. Niente. Con sto casino non trovavamo nessuno. Uff! Ho riagguantato tutto il tulle e son tornata indietro, dietro le quinte. Tempo di voltarmi e lui era lì. Il mio ammmore che viene da noi e ci trova senza nemmeno il TomTom.Ci cercavamo a vicenda come due amanti senza un domani.

Secondo me ha avuto uno schoc. E manca poco mi muore. Mica per l'emozione, oh no. Per il fatto che in tre secondi gli è venuta in mente la cazzata che ha fatto 14 anni fa. Di sicuro.


E' stata una serata bellissima, emozionante, anche perché a vedermi c'era quella popò di Fabrizia Corona della Malù che mi ha scattato delle foto a tradimento veramente inquietanti, e la Adry, che si è sciroppata un casino di km solo per vedermi. Ma non sono fantastiche? La Adry è arrivata con la famiglia al seguito: il marito che si chiedeva mentalmente 'Cosa ci faccio qui?', la Giulia che mi guardava con curiosità mista a pena e l'Aurora che giustamente se la dormiva nella carrozzina.

“Grazie Adry di essere venuta!Che amore che sei!Ti sono piaciuti i vestiti?”

“Mica ti ho visto”

“Prego?”

“Sono arrivata in ritardo. Avevi già sfilato”

Ottimo. Io attiro queste persone qua. Lei e Malù:due anime e una cazzata.Abbiamo fatto un casino che la metà basta e avanza, ridendo e scherzando come tre quindicenni. I nostri mariti dalla vergogna hanno fatto finta di essere sposati ad altre donne.

Insomma, io non lo volevo fa', e invece ci siamo divertite una cifrissima, e ci siamo prenotate anche per l'anno prossimo.

“Amò, ma eri emozionato?”

“Ma chi, io?Maddai...”

“Tua madre ha detto che ti ha visto emozionato”

“Ma lo sai com'è mia madre”

“Bugiarda?”

“No, orba”

Che amore il mio principe blu cobalto.Perché ad avercelo azzurro son brave tutte.

Finisco con una foto che la dice lunga sulla riuscita della serata. E sulla mia serietà a sfilare. Ndo la trovate una modella che fa il pollice alto ai fotografi?No, dico.





34 commenti:

  1. Ma siete FAVOLOSE!!!!! e la tua mamma è bravissima!!!!

    RispondiElimina
  2. Evvai Simo!! Fantastiche belle e dolcissime!!

    RispondiElimina
  3. Ahahahahahah mi fai morire dal ridere per come racconti le cose,brava bravissima ed anche....bellissima(tu la bimba e l'abito)ciao
    Gilda

    RispondiElimina
  4. Simo tu sei scema!!! Eravate bellissime, tu e Alice, hai sfilato benissimo con tanta nonchalance, (senti come parlo bene?) sembrava che eri nata su quella passerella, a te Brooke ti fa un baffo, nemmeno alla Forrester si è vista modella più brava!!! E poi vuoi mettere sfilare con tua figlia con il vestito da sposa.. ma quante persone potranno raccontare un'avvenimento così emozionante? E io sono orgogliosissima di avere un'amica come te..e un giorno potrò dire...io c'ero!!!
    P.s. In quella foto sto malissimooooo!!!!!!

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Fantasticheeeee!
    Ciao Simo!
    Col tuo vestito sembri proprio Cenerentola e sei stupendissima!
    Immagino il Santo che ti riguardava e pensava: "Questa donna è mia!"^____^
    Alice si vede proprio che è fatta per sfilare: sta lì tranquilla e sorridente...l'importante è che se mi diventa modella rimanga simpatica...ma non come la cistite...^___^
    Un bacione.
    Nunzia
    PS.
    Volevo esserciiiiiiiiiiii, buààààààà!

    RispondiElimina
  7. ammappate che figurino che sei!!! Tu e Ali siete bellissime :''')))) e qui mi commuovo come davanti ad un film d'ammmmore!!!

    Il Santo è Santo, e si sa, ma è pure StraFortunato ad avere una gnocca da paura come te e una figlia così stupenda ***___***

    baciuzzi bella mia!!!

    RispondiElimina
  8. ciao grace...io ti credo sulla parola che eri gnocca...non c'ero..cioè sono arrivata tardi...ma è stato super conoscere te e Malu! Eccomunquesia nel mio blog mi accingo a raccontare la mia versione dei fatti. Che sono sicura leggerai e poi mi manderai a cagare direttamente! Uno strabacione !!!

    RispondiElimina
  9. sei strepitosa.....come al solito ci lasci senza parole!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  10. STRE-PI-TO-SEEEEEEEEEEEE ;-)
    Vi si apre una nuova cariera :-)

    RispondiElimina
  11. Ma quanto siete belle!!!!!!!...penso che sia stata una serata veramente divertentissima... Come sempre un simpaticissimo racconto
    Saluti P:)

    RispondiElimina
  12. SEI STATA BRAVISSIMA,ED ERAVATE MOLTO CARINE,COMPLIMENTI,(ALLA FINE E' ANDATO TUTTO BENE!)BRAVA CIAO.

    RispondiElimina
  13. simooooooo...siete bellissime!
    che grandi! che fantastiche...che supermiticissssime!
    ammazza..sono amica di una MODELLA...auaua adesso mi ci faccio figha!:D
    bellizzzzzime *_*

    RispondiElimina
  14. madòòò, Simo, sono troppo di corsa e non ho tempo per leggere tutto... quindi ripasso... però

    bellissssssimeeeee

    eravate bellissime!!!

    in versione anni 70 eri superlativa, anche se sono sicura che il tuo ammmmore ha apprezzato da morire anche la versione "14annifa"

    bbbbbbeeeeeeellllllleeeeee

    RispondiElimina
  15. Meravigliosa topa e meravigliosa Alice!
    Mi sono emozionata anch'io leggendo!
    Da spanciarsi la scena di te che torni in negozio cofanata, avrei voluto essere una cliente per vederti. :)
    Baci grandiiiiiiii

    RispondiElimina
  16. Aspettavamo tutti a gloria questo resoconto. E' valsa la pena di aspettare: brave e belle, ed e' ancora poco. Evvaiiii :)

    RispondiElimina
  17. Come sempre m'hai fatto morire dal ridere con il tuo resoconto!
    Stupende tu e la tua piccola!!! :-)
    Elena

    RispondiElimina
  18. oddio mi devo riprendere perchè mi fai sempre scompisciare..
    il primo vestito non mi piace proprio.. quello che ha fatto tua mamma è stupendo invece.. la pettinatura trovo che ti stia bene.. molto bene..
    siete bellissime.. e bellissima esperienza

    RispondiElimina
  19. sai che mi sono commossa nel leggere che l'abito l'hai creato insieme a tua madre? brave bravissime...che emozione mi hai regalato con queste foto e questo racconto!!!

    RispondiElimina
  20. Grazie a tutti dei complimenti ma troppo buoni e...cecati! noi ci siamo divertite, però! :-D

    RispondiElimina
  21. FANTASTICHE!!!!!!!! Semplicemente fantatiche sia tu che Alice... Bellissime!!!!!!!!! Non avevo dubbi che sareste state in grado di tenere la scena...... Braveeeeeeeeee!!!!!!!!

    RispondiElimina
  22. Ha ragione Giulia che bella "Sposa per blogghe"!! Wow.
    Non si può passare da te e non morire dalle risate! Avrei voluto essere tra i clienti a cui servivi prosciutto e pane acconciata e truccata da vamp. Non è da tutti!
    Bellissima serata, Alice è già una modella in erba, un sorriso smagliante, stupenda, impeccabile. Una piccola sposina adorabile! Immagino papà e nonne!
    E tu ammettilo, mentre sfilavi col vestito anni '70 eri un pò imbarazzata, ma eri bellissima sembravi un'attrice dei tempi!
    Invece col tuo meraviglioso vestito da sposa, bravissima tu a disegnarlo, superbrava tua madre a realizzarlo, sei meravigliosa! Come puoi stare ancora nel vestito di quattordici anni fa!!! Gulp, io non ci rientro più, neanche se trattengo il fiato!!! Ahimè la bilancia segna "..nti", diciamo tanti kg in più che nel corso di questi ultimi anni dieta dopo dieta salgono continuamente... roba da mal di mare, mare in tempesta!
    Torniamo a te SuperSimo sei stupenda nel tuo vestito da sposa e sono sicura che quanto il Santo ti ha vista si è commosso e ha pensato: "..lo rifarei non una ma cento cento volte.. vuoi mettere le emozioni che vivo con la Simo, vulcanica ed imprevedibile, non è da tutti avere una sposa da blogghe, che dopo quattordici anni ti sfila come se fosse ieri accanto ad un'adorabile figlioletta!! Sarò Santo, ma ne vale la pena!".
    Grazie Simo per averci portato a sfilare con te sei dolcissima e bellissima. Complimenti e dulcis in fundo quel pollice alzato non poteva che essere da te! OK bella serata, mi sono proprio divertita!
    Rosita

    RispondiElimina
  23. Grande Simooo!chissà che profonda emozione rindossare l'abito del tuo matrimonio!!! è davvero bello, nei vecchi post avevo letto che l'ha fatto tuo mamma, davvero complimenti! E Alice è un amore di bambina, com'è bella e solare!!! Insieme siete fantastiche!

    RispondiElimina
  24. Sei simpaticissima :D, e devo approfittare del tuo blog per annunciare a tutti l'apertura del mio nuovo blog. E' un fashion blog per le appassionate di moda e bellezza, e si trova all'indirizzo www.deliciousfashiondelight.blogspot.com (Delicious Fashion Delight). E' appena nato ed ha bisogno di voi per crescere! :)
    Vi aspetto! Ci saranno giveaway e iniziative particolari!

    RispondiElimina
  25. Approfitta approfitta,vai tranquilla, ma non l'hai letto l'opuscolino riguardante la pubblicità sul mio blog? Sono 10 euro a rigo e facendo un rapido calcolo siamo a 70 euro. Se a te sta bene, okay, ti contatto io per il pagamento :-)
    Rosita, il Santo l'avrà pensato quel popò di discorso, ma non me l'ha mica fatto eh?! :-D
    Giaina non tenevo la scena, tenevo l'equilibrioooo!!

    RispondiElimina
  26. Passo da un po' da queste parti, ma non ho mai commentato...ma caspita con un post così non potevo esimermi...mi fai ridere tantissimo!!! Sei veramente strepitosa!!! La scena di te a lavoro....ahahahahahah...Brava, brava, brava!!!
    Monica

    RispondiElimina
  27. fantastica la tua storia sembrava essere scritta da una scrittrice professionista,ti trovo una persona estremamente simpatica e scommetto che tuo marito appena ti ha rivisto con il tuo abito da sposa (con cui eri a dir poco stupenda a parer mio) di sicuro credo abbia pensato guarda questa me la risposo pure tra 50 anni.Perchè ascolta una che scrive così di persona non può essere di certo non può non essere una gran donna.

    RispondiElimina
  28. che emozione questa sfilata!!!!
    mi è sembrato di viverla con voi

    ^_________^

    RispondiElimina
  29. Ripeto: meravigliose... e che emozione sfilare con la tua bimba :D

    RispondiElimina
  30. :-) bè siete davvero stupende! http://danielainrosa.wordpress.com

    RispondiElimina

Nel frattempo, visto il periodo, vuoi una tazza di thè?

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails