martedì 19 febbraio 2013

In questi giorni è accaduto



Tho!Rieccomi. Dove eravamo rimasti? Minchia, al 6 Febbraio. Sono troppo scadente. Ma quante cose sono successe per tenermi lontana dal minchia-blog? Niente di preoccupante, solo quelle sette o otto cosine che si incastrano male come due colori diversi nel cubo di Rubik, come due pezzi di un puzzle dai contorni irregolari.
No, ma io vi spiego perché, vi porto la giustificazione. Eh.
Allora, da dove cominciamo?
Diciamo che in generale ho avuto meno tempo. Infatti non ho manco preparato i miei dolcetti, a parte oggi che ne ho fatto uno velocissimo, perché se devo morì allora devo morì a pancia piena.
Poi: Alice ha iniziato la piscina. A dire il vero l'ha iniziata da un po'. Ma se un mese fa si incastrava perfettamente tra i suoi compiti, in queste due settimane ci son stati compiti e verifiche un giorno sì e uno pure (vedi pagelle) E cosa faccio io? Le risento tutto: storia, geografia, scienze e tutto il cucuzzaro. Sì, lo so che è sbagliato, che deve imparare a studiare da sola, che le servirà per le superiori e bla bla bla. Ma non concorro certo per Miss mamma perfetta dell'anno, e se lei si sente più sicura ad averci un pubblico, ad avere qualcuno che le fa domande, ad avere qualcuno (me o il Santo) che le rispiega un concetto o cercare insieme una ricerca su Internet, bon, io ci sono.Non è che le ci posso sempre piazzare la gatta. Mi piace (ci piace) seguirla. Purtroppo è una classe casinista, indisciplinata, dove spiegare risulta impossibile (parola dei professori) quindi rispiegare un concetto a casa diventa necessario. Ovvio che poi a scuola c'è lei dove deve dimostrare che jafà anche da sola e infatti alla consegna delle pagelle, non abbiamo avuto sorprese. Bella pagella. Bella bella. Voti ancora più alti dell'anno scorso, la vedono più sicura, più sciolta ed ha acquistato sicurezza. In compenso io so a memoria la Svezia, la Danimarca e la Germania, la crisi del seicento e il Decamerone, Leonardo da Vinci e il corpo umano. Fatemi una domanda e io vi sorprenderò.
La pagella, appunto. La consegna delle pagelle merita un post a parte, ma ho visto cose che voi umani...
Poi si è ammalato il Santo. Povero. E'stato malissimo, una cosa mai vista, una paura inaudita. Ha avuto la febbre a 37° perdio!Oh, non c'è niente da scherzare, è pericolosa.Ho dovuto scacciare a mali parole anche il prete, che saputa la notizia, era subito corso al capezzale. Il Santo ce l'avrebbe fatta grazie alle mie amorevoli cure “Amò, vai a dormire sul divano che con la tosse mi svegli”.
Però aveva una voce roca e sexy da attore porno rauco con un coltello infilato nella trachea. Dio, come era sensuale sentirlo parlare!Gli ho suggerito di leggermi l'elenco telefonico, così per sentire quella voce che manco Luca Ward, ma mi ha mostrato il dito medio. Forse gli faceva male pure quello e ci voleva il bacino, chissà.
Poi ho avuto la pressione un po' alta per una settimana, poca roba. Tipo ero gonfia come un culo. Strano, visto che mangio sale grosso come se fossero pop corn. Io la pressione un po' alterata la tollero bene. Sì sì. Ucciderei in quei giorni.E se ho un picco sui 150 la massima, ti nascondo anche il corpo. E poi il ciclo mi ha anticipato come se avesse furia. Non vi sto a dire che le due cose sono collegate, ormai lo sanno anche i mattoni. Il problema è che io me lo scordo e continuo a mangiare salato quando in realtà dovrei limitarmi, perché è l'unica cosa a cui posso mettere mano. Quindi mi sono imbottita di verdura lessa, frutta, carne bianca e acqua come se non ci fosse un domani. Dopo dieci giorni mi sarei impiccata al ciliegio in giardino. Sognavo dello speck anche la notte.E pensare che non devo nemmeno dimagrire. No, ma ditemi voi se è giusta sta cosa!
Ah sì, poi mi sono tagliata i capelli!Non poco, un bel pezzo. Ho fatto la lisciatura e la frangia da una parte. Figa? Maddechè. Mi dicono che dimostro ancora meno i miei anni. Vabbè, me l'hanno detto i miei genitori, ma tant'è.
Poi che è successo? Ah, questa è fresca fresca. Da tre giorni ho un fastidioso dolore dietro al ginocchio destro, dove in realtà mi fa male da un po' a fasi alterne come le targhe. A volte sì, altre no, quindi che faccio io? Me ne fotto. Ma non dormirci bene per tre notti mi ha fatto recare minimo in farmacia. La zona è un po' gonfia, con una vena blu in rilievo tutta curve che pare il Po. É bellissima, un'opera d'arte. Cioè pare un tatuaggio messo lì apposta. E comunque spiego il problema chiedendo solo una pomatina che mi dia sollievo. Si risolvono un sacco di cose con le pomatine.
Quel santuomo del medico mi guarda la gamba e se ne esce con “Io le do la pomatina, ma le consiglio di fare una ecodoppler venoso il prima possibile”
“Prego?”
“Sì lo so, a trent'anni è presto ma nel suo caso la farei”
“A parte che ne ho quaranta...” gongolo io appoggiandomi a uno scaffale con nonchalance e manca poco butto in terra tre o quattro scatole di Settebello.
“Ma davvero!? Ma complimenti!Sembra una ragazzina!” Questa che parla è la farmacista. Il medico è serio, rovista tra le sue pomate e insiste nel dirmi di fare l'eco. Potrei avere un'insufficienza venosa.
Io.
Ma stiamo scherzando? Solo perché già a ventitrè anni avevo una vena varicosa? Solo perché faccio un lavoro dove sto perennemente in piedi? Solo perché ho quarant'anni? Solo perché in questi giorni ho portato più spesso i tacch...
Occazzo.
Nuooooooo!! Non saranno mica anche i tacchi che peggiorano già una situazione traballante? I suggerimenti del medico danno la conferma alle mie paure.
“Attenzione ai tacchi. Ci vorrebbe un tacchetto basso, largo e delle calze contenitive tipo settanta denari...”
Io già mi stavo strappando i capelli. Cioè, dottore mio, mi sono appena comprata un paio di stivali da urlo tacco dodici e te mi dici di andare con la scarpa bassa da suora? No, fammi capì. C'ho delle autoreggenti e delle parigine da far tremare Mickey Rourke d'una vorta davanti alla veneziana e tu mi stai dicendo che devo indossare quelle calze color marrone pantegana moribonda? Quelle spesse come polistirolo? Devo prendere queste precauzioni anche se ho le gambe magre (ma lo vedi santoiddio che c'ho le coscine magre?), anche se faccio regolarmente sport? Anche se tengo d'occhio la pressione (se vabbè, a volte) anche se sono pesoforma? Anche se mangio tanta frutta e verdura? Anche se non ho voglia? No, non me lo dire. Non me lo dire!
“Mi dia delle pastiglie per la circolazione piuttosto, mi dia della droga, dell'oppio!”
“Non ci scherzi, suvvia. E' un controllino, niente di che. Con il lavoro che fa è possibile che soffra un po' di insufficienza venosa, ma per darle una terapia il medico di base ha bisogno di una risposta certa, non è che diamo le pastiglie per ipotesi”
“Ah no?”
“Ennò. Ecodoppler, terapia, fastidio finito, e sarà di nuovo sana e bella”
Certo, perché ora sono un cesso e orrenda. No, ma è giusto, c'ha raggione.
Io mi son già rotta le palle però. Cioè, devo andare domani a prendere appuntamento e già mi si sminchiano i neuroni, mi si sfrantecano le sinapsi.
“Appena può tenga la gamba in alto. Dorma con un cuscino sotto al materasso all'altezza dei piedi. Metta la pomata in frigo che la deve applicare ghiaccia. Non tenga gli arti vicino ai caloriferi..”
Mììììììììì!!!! C'è altro? Tipo cammini sulla testa come quelli del Cirque du Soleil? O assuma un massaggiatore neozelandese? O si smonti come il tavolo Bjursta dell'Ikea e riponga gli arti inferiori nel terzo ripiano del frigo?
Minchia, son tre giorni che ogni tanto non solo tengo la gamba in alto, ma la slancio che manco Heather Parisi a Fantastico dell'81. Dormo con un asciugamano piegato sotto il materasso e siamo così abituati, ma così abituati che la mattina ci guardiamo smarriti domandandoci “Di chi sono quei piedi laggiù?”. La pomata in effetti fa un casino, sto molto meglio. Il problema è che il tubetto lo tengo in frigo tra il tubetto di maionese e quello del concentrato di pomodoro e quindi se nel prossimo bollito dovessi vedere la gallina con due belle cosciotte sane non mi devo far domande. E poi sto lontana dai caloriferi. E quando faccio la doccia indirizzo il getto dell'acqua gelata sulle gambe.Soffro un freddo porco, sappiatelo. Preferirei appendermi per le orecchie al filo dei panni coi piccioni che mi cacano in capo. Giuro.
Ma sto meglio. Farò comunque questa ecodoppler del caiser per dare ragione...a loro ovviamente.
Perché so che sarà così. Ma io son dura.
Il mio fisico è lì a ricordarmi che tra un mese sono quaranta. Precisamente il giorno di Pasqua, quaranta tondi tondi. Mentre il cervello è lì che lotta per dimostrare che ne ha 16, 17 al massimo, con punte di 5 0 6 (tipo età prescolare ) perché una a quell'età mica batte pari. E' una lotta tra sti due che non vi dico.
Comunque vabbè, è successo questo e chissà cosa accadrà.
Una cosa è certa, ricomincerò da capo.

Perché a quarant'anni, visto che è Pasqua, io resuscito.





18 commenti:

  1. Hahahahahahaha gonfia come un culo!!!! Non la smetto piu' di ridere, grazie amica mia :DDD

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  2. Che differenza tra me e te. Io negli ultimi giorni mi sono buttata giù come a volo d'angelo da un grattacielo.
    Tu ci ridi su. Dovresti scrivere più spesso, per beneficienza: per fare del bene a quelle come me :-)

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  3. decisamente inizio bene il mercoledì.
    Io....Volo d'angelo con doppia capriola all'indietro....

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  4. Noo ma te mi fai butolare dal ridere! le calze color pantegana moribonda!!! Bravissima Alice come sempre :)....oh ma lo sai che ieri alla radio ho sentito un servizio che diceva che le quarantenni in crisi si fanno la frangia?? ah ah mi sono sentita tanata in pieno

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    1. Ma io avevo già un po' di frangia, solo che ho messo la freccia a sinistra! :-D
      In crisi???? Qua pare di essere al sanatorio!

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  5. Ma che vuoi che ti facciano queste quisquilie a te? Si risolve sicuramente tutto egregiamente come sempre: l'età è solo un numero come tanti, ciò che conta è come uno si sente... Io ho un'amica che ha 30 anni e sembra ne abbia 60, è bello avere lo spirito di una sedicenne e perché no, anche di 5 o 6 anni: dovremmo tutti vedere il mondo con gli occhi dei bambini, riusciremmo a godersi la vita come andrebbe vissuta!!

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  6. ahahah, stamattina sono venuta sulla tua pagina fb per farmi 2 risate e ho trovato il link a questo post... mi è andata propriop bene perchè mi sono sganasciata!!!
    Posso dire una cosa?? (premetto che sono tua coetanea...) a me tutti questi sintomi fanno pensare a una cosa che inizia per m e finisce per enopausa.... io ci penso spesso.... meglio che cominciamo a farci l'idea..

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    1. Ennò, il gine l'ultima volta mi ha detto che son lontana!Che si trovino d'accordo!

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    2. toh, non sapevo si potesse prevedere!!! la prossima volta domando anche io valà!! :-) che c'ho l'incubo, c'ho... ogni volta che vedo fiordaliso che dispensa consigli per gli acquisti mi viene il panico!! :-D

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  7. Quando lavori tutto il giorno in piedi in un negozio....succede, purtroppo. Certo poi il tacco 12....ma a sentir loro neanche le scarpette basse. Vanno bene giusto giusto le scarpe di nonna papera.....e quelle orrende calze 70 denari! che belli i 40 anni....(io sono già nei 40 e 2 mesi eh?)
    un bacio

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  8. Giovine, bella, magra, simpatica, culturalmente preparata, moglie, madre, diva e donna.
    ....anta, gonfia, varicosa, con la pomata nel frigo e il cuscino sotto i piedi, pressione alle stelle e sensualissime calze contenitive rigorosamente color carne!!!
    Sei due in una! E si sa, due is megl che uan.
    Baci
    Pat

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  9. Che sexi le calze riposanti!!! Io le uso tutti i giorni perchè altrimenti avrei dovuto rifarmi le gambe da un pezzo!!! Solo per metterle devi fare le acrobazie e stare attente a non romperle. Però che palle tutti sti problemi!!! Ciao Leti

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  10. ahahahahahaha chiosa magistrale!!!!!!!!!!

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  11. Perchè te sei sempre in vena hushahaha

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  12. cara Simo, bisogna arrendersi....anch'io fra un pò faccio 40 e si sente...i mali di stagione che una volta si saltavano a piè pari, ora sono qua che ci attendono, e ogni tanto, dietro l'angolo, salta fuori una rognetta (tipo le tue vene). anche se ci sentiamo ancora ragazzine, il nostro corpicino è qui x ricordarci che non lo siamo +. ciao. e in bocca al lupo x le tue vene. marta

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  13. mi fa male la pancia dal ridere....e non è la prima volta,leggendo le tue avventure....beh,io di anni ne ho 46 e me la posso spacchiare,come si dice dalle mie parti.quindi tranquilla,commare,ci sarà tempo per le lagne e le preoccupazioni.(questo mi dico sempre io e spero che valga anche per te)ne abbiamo tempo ancora....basta tenere duro...(!!!).sei fantasssscctica!baci

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  14. ahahahahahh sei peggio di me quando devi andare dal medico e in effetti quelle calze sono orribili marò!!

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  15. Nooo!
    Mi fai scassare dalle risate!
    Ora non ti mollo più!

    =)

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Nel frattempo, visto il periodo, vuoi una tazza di thè?

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