Eccoci qua con le risposte alle domande
del post precedente:
Letizia chiede: Perché non organizzi
un Simona day?
Perché non ci avevo ancora
pensato!Grazie, che bella idea!Non vedo l'ora di far suicidare i miei
pochi neuroni per organizzare una cosa di questo tipo. Ma sei pazza?
:-D
Chicca e Marzia hanno chiesto “Ma
come fai far tutto in sole 24 ore?”
Infatti non faccio tutto, manco pè
gnente. C'è da dire che adesso ho un part time (che a breve
diventerà full time, e lì sì che so' cazzi), una figlia grande che
si sistema da sola, un marito piuttosto collaborativo e una sveglia
che suona alle 6.30. Ed esco di casa quasi alle 8.00. Diciamo che
prima di uscire di casa, togliendo la colazione e la cura del corpo
per farmi uscire in maniera decente, rassetto casa, in modo da non
metterci più le mani. Ho un giorno libero, più il sabato e la
domenica, ho sì appuntamenti settimanali come la palestra e la
piscina, ma mentre Alice nuota io magari scrivo i post o leggo
libri. Mentre ripasso storia alla pargola, in forno stanno cuocendo
le lasagne (tipo) che Andrea riscalderà mentre io sono in
palestra. Così, quando arrivo alle 8.30 trovo la tavola
apparecchiata e la cena pronta. E quando il forno è acceso per
preparare la cena, non vuoi approfittare e preparare un dolcetto
veloce veloce?Se dico che ieri sera ho visto un bellissimo film, non
è detto che l'abbia visto seduta sul divano (come spesso accade), ma
magari l'ho visto mentre stiravo. Le lavatrici le faccio di notte, la
mattina alle 7.30 prima di andare al lavoro li stendo, alle 15.00
(tempo permettendo) sono pronti e li ritiro. Se non sono ancora
pronti, li toglie Andrea quando noi siamo in piscina. La mia è un
organizzazione a incastro. Ci sono giorni in cui davvero si va al
minuto, altri in cui possiamo scorrazzare come galline nell'aia
senza impegni importanti. E se scrivo un post è ovvio che non sto
spolverando. E se manco dal blog per tre giorni, può darsi che sia
a lavare le tende. Sono stata spiegata? Detto ciò vorrei comunque
almeno una dozzina di ore in più :-D
Il mio portone chiede: Dove hai
imparato a fare le foto così bene?
E io chiedo a lei: Le mie foto vengono
bene? :-D
E' facile fare belle foto quando hai
una bella macchina. Il mio ammmmore mi ha regalato una Nikon l'hanno
scorso dove davvero, se lo volessi, potrei farci anche la doccia.
Purtroppo so usare solo un terzo (ma anche meno) degli aggeggi che ci
sono, quindi è anche fortuna. Poi non so, si impara guardando qua e
là, documentandosi, sbirciando, con la tecnica alla ndocojo cojo,
come tutte le cose che faccio. Non ho fatto un corso e per ora sai che non mi
interessa nemmeno? Ma mai dire mai. La passione è scattata da quando
ho messo mano a internet, prima scattavo solo qualche fotina
controvoglia. Il fotografo, in casa, era il Santo. Pensa che è stato
il fotografo ufficiale del matrimonio di mia zia.Ora invece la
macchina la prendo io e lui, poretto, guarda questa pseudo fotografa
inciampare in un tombino per fotografare uno stormo di piccioni. No,
ma dimmi te.
Farine fiori e fili chiede: Come fai a
organizzare itinerari interessanti senza perderti?
Ecco qui devo dire che entra in gioco
il Santo. Lui è un grande organizzatore di mete e viaggi, non
sbaglia mai un colpo. Io gli vado dietro, ovvio. E ho imparato la
malizia e l'accortezza di scegliere posti giusti (per noi) senza
troppe divagazioni. Ti potrei dire che ci vuole metodo, ma nel nostro
metodo alla fine non c'è...metodo!Strano, vero? Ma siccome è un
discorso troppo lungo e mi piacerebbe parlarne meglio, credo che ne
farò un post. Contenta?
Adriano chiede: quali sono i tuoi gusti
musicali e come si conciliano con quelli di Andrea e Alice?
Adriano, bello de zia, io non ho gusti
musicali. Mi intendo di musica come tu probabilmente ti intendi di
ricamo a punto croce. Io ascolto musica, non la seguo. Ovvio
che mi piacciono dei gruppi, qualche cantante, ma non sono mai stata
a un concerto urlando “Sei il mio mitooooo!!”. Gnaàfò. Ho
seguito altri concerti (uno in compagnia di mia suocera, ve l'ho mai
raccontato? Da brividi), ma davvero non sono una che si strappa i
capelli. E poi mi piacciono un po' tutti i generi, mi va bene quasi
tutto...in poche parole, cambiamo discorso. Cosa ne pensa Alice della
musica è scritto qui, e in quanto al Santo, oh bhè, lui è per
musica più ricercata ed è anche più preparato. E la risposta è
no, non abbiamo gusti simili :-)
Bene, sono contenta che nessuno di voi
mi abbia chiesto “Ma Simo...quanti anni hai?” perché tra pochi
giorni, precisamente a Pasqua, ne faccio quaranta tondi tondi.
Il che è uno schock, sappiatelo.
No, ma dico io, è possibile fa'
quarant'anni proprio il giorno di Pasqua? No, ma ditemelo voi!
Io penso di tornare su questi schermi
presto presto, ma al lavoro (che in questa settimana non è part time
manco per il bavero) siamo sommersi da uova, schiacciate di Pasqua,
cesti, conigli di cioccolata e agnelli di zucchero, quindi rischio di
non riuscire a farvi gli auguri e di non scrivere nulla per il giorno
del mio compleanno. No, ma che tristezza!
Però ho deciso, visto il
sopraggiungimento degli anta di farmi tre regali, non uno, tre!
Faccio bene, nevvero?
P.S.
Oggi ho un'ovaia che balla il flamenco.
L'unica cosa positiva del 31/03 è che
mi avvicino sempre di più alla menopausa.