venerdì 10 ottobre 2014

Treccione-one-one di ricotta e limone


Oggi ricettina.
Di un dolce che ho visto su una rivista e che voglio condividere perché è bello e buono.
Tu dici: mo' scrivo la ricetta e via. Ennò! Non si fa! Mica puoi scrivere la ricetta così alla buona senza prima tutelarti! Eh. Perché sui blog non puoi scrivere una ricettina senza citare la fonte. Me lo hanno detto le guru del food. Le regine dei siti di cucina. Le amiche mie che cucinano che manco Cracco che imita Gualtiero Marchesi. E se lo dicono loro, c'è da fidarsi. Non puoi tu trovare una ricetta su un foglietto senza prima improvvisarti Poirot e scoprire a chi appartiene quella calligrafia e da lì risalire all'inventore della ricetta. Non puoi dire "Tho! Ecco la ricettina di un dolce, provatelo!" senza dire dove hai preso la ricetta, chi l'ha cucinata prima di te, chi ti ha ispirato, cosa hai cambiato, il codice fiscale di chi l'ha divulgata e il pin del bancomat di su' nonna. Niente è lasciato al caso: devi cità. E io cito. Io cito e tu Tarzan.
Comunque.
Questa ricettina bella bella l'ho presa dalla rivista Fior Fiore in Cucina. È un mensile che mi porta mia suocera, la quale lo prende alla Coop. Visto che a casa sua la sfoglio avidamente manco ci fosse fotografato Raoul Bova ignudo, lei, bella stella, adesso la prende apposta per me.
Non sono solita fare pubblicità e non è un post  sponsorizzato, ma se andate alla Coop  ve lo prendete con un piccolo contributo e ne gioirete per trenta giorni. È una bella rivista con ricette semplici, dettagliate e alla portata di tutti. Infatti se ci riesco io... Non solo: è piena di suggerimenti, curiosità, bellissime foto e consigli su tutto ciò che riguarda la cucina e la casa. E, cosa da non sottovalutare, ha un occhio di riguardo per il menù dei bambini, per i vegetariani, i vegani, il biologico e chi più ne ha più ne metta.
La ricetta di oggi è nel numero 17 di Aprile, quindi mi sa che non la trovate, ma ve la metto io pari pari quindi il problema è risolto.
Il dolce che volevo fare era questo:


Basso, contenuto, piccolo e leggermente dorato.Invitante, vero?
Orbene, mi è uscito questo:



Un treccione da fare invidia a Raperonzolo. Una roba che manca poco mi esce dalla teglia e ho seguito alla lettera le dosi, eh! è inutile che fate quella faccia come per dire "Chissà che cosa hai combinato!" Ho solo sostituito un uovo (nella ricetta originale erano due)  con il latte per la spennellatura ma temo che l'esplosione del treccione non sia imputabile a questa piccola variazione.
Comunque anche se non è venuto esteticamente uguale, è stramagnifico. Si fa in 5 minuti, non ha bisogno di lievitazione extra ed è un misto tra un dolce e un panbrioche.

Cosa ti serve:

Mezzo kg di ricotta
Mezzo kg di farina 00
230 gr di zucchero
1 uovo
1 bustina di lievito per dolci
1 limone non teattato
granella di zucchero
un po' di latte per spennellare la superficie

Cosa devi fare:

Accendi il forno e impostalo su 180°.
Mescola la ricotta con lo zucchero, poi aggiungi un uovo e la buccia del limone grattugiata.
Unisci la farina setacciata con il lievito e amalgama bene il tutto. A questo punto lavora un po' l'impasto con le mani, dividilo in tre parti, fai dei cilindri e posali su una teglia rivestita di carta da forno. Uniscili alle estremità e fai una treccia. Sai fare una treccia, vero? Se hai dubbi, vai su you tube e guarda un tutorial della tua parrucchiera di fiducia. Dopo aver fatto sto treccione, spennellalo con un po' di latte e cospargilo di granella di zucchero. Pronti. Ficca in forno per 30 minuti e dopo gioisci per la tua opera.
Questa ricetta fa parte della rubrica "Ricette per pic nic" e infatti la trovo ottima perché è un misto tra un pane dolce e una brioche. Secondo me sta bene con un velo di marmellata o con dell'uvetta all'interno.





Se la provate fatemi sapere ;-)



21 commenti:

  1. Coooooop ? Sguinzaglio anche io la suocera allora! Grazie per l'info stellina, e direi che anche cita e Tarzan apprezzerebbero il risultato ;)

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  2. Ma allora sono stordita forte, ho la coop sotto casa, o quasi, si può dire che ci vivo visto che la mia dispensa ha sempre qualche carenza improvvisa e tragica e mica l'ho mai visto quel giornaletto, domani minaccerò ogni cassiera per averlo :p
    La ricetta la provo questa sera stessa e se non mi salta il gatto nell'impasto potrei anche farcela!

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  3. M'ispira m'ispira... lo provoooooo!!!! :)

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  4. La Coop sei tu. Chi può darti di più?

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  5. ricotta e limone.
    due degli ingredienti che trovo più deliziosi in cucina!
    ti copierò volentierissimo questa gustosa ricetta

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  6. Sembra buonissima! Devo provarla assolutamente!

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  7. Sei ufficialmente il mio guru in cucina...altro che foodblogger..tze'! Sul mio frigo attaccate con la calamita c'è il settore "Ricette di Simo"...ti pare poco? Attendo fiduciosa nuove sperimentazioni! Un abbraccio

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  8. domani tocca andà a comprà la ricotta.... :D
    Cesj

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  9. messo la ricetta nella wishlist, da fare con tutti i miei senza ovviamente!
    Con la confettura fatta in casa, ma anche senza, deve essere buoniffimo (come diceva una famosa pubblicità -per rimanere in tema con le citazioni ;-) )

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  10. Sembra ottima ^_^ questo pomeriggio la provo, ho giusto acquistato una ricottona ;-)

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  11. babbabiaaa e che è? deve essere favoloso e adatto all'inzuppo :-P
    brava!
    buon w.e.

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  12. uh.....è da provare proprio questo we.glo

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  13. Strainvitante!!!!! Lo tengo in considerazione anche per la merenda dei bimbi!!, grazie

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  14. Oddio quante cose sono cambiate da quando passavo di qui 4 anni fa e ti feci forse la tua primissima intervista :)
    Prometto solennemente che verrò a trovarti più spesso e spero di rivedere anche te nel mio salottino.
    La ricetta sembra invitante e neanche troppo difficile, dovrò provarla.
    Ti auguro una splendida giornata.
    Bacissimi

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  15. Quanto hai ragione sul discorso delle citazioni... :)))))

    Per carità, è correttissimo citare, ma è anche altrettanto possibile che tu quella ricetta ce l'avevi pari pari uguale scritta di pugno da tua nonna e conservata in una vecchia cartellina.
    Sapessi nel passato e agli arbori dei social a quante litigate virtuali ho assistito per via di ricette più o meno copiate, magari differenziate per 10g di zucchero in più o in meno.

    Quello che invece trovo scorretto è quando qualcuno famoso scrive un bel libro di ricette sfruttando il proprio nome per vendere migliaia (milioni) di copie e poi ci trovi copiata pari pari la tua ricetta pubblicata 3 anni prima.... In questo caso la denuncia è d'obbligo! (e pure il risarcimento!)

    BaSci :))))

    ah, quasi dimenticavo: 'sto dolce lo faceva pure mia nonna, però con meno zucchero!! :D :D :D

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  16. Cara lei, sappia che la sto rifacendo e con tutti i miei senza...e mi ha pure aiutato la voce a bitchy...sapevilo!

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  17. non è uguale ma secondo me è anche meglio di quello della fotografia

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  18. Confermo la bontà della treccia, anche fatta con i miei senza, glutine e proteine del latte vaccino, e l'ho pure fatta senza uova.
    Con un velo di confettura è perfetta.Sorrisi a profusione

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  19. Cara Simo, come scrivi te i post, nessuno mai!!!
    Mi fai sbellicare dalle risate, c'ho gli angoletti degli occhi umidi di lacrime dal ridere :DDD
    Hai reso benissimo il Galateo della perfetta Food-blogger! :DDD
    Promossa a pieni voti con lode ^____^

    Conosco benissimo questa rivista e quando ho modo me la prende sempre!

    Se ti può interessare, è fatta molto bene anche quella del Famila :)

    Comunque, Treccione-one-one Strepitoso!
    Lo metto nella lista dei dolci da provare :)


    Baciiiiiiiiiiiiiiiii

    PS: mi sa che non t'è venuta come quella fotografata perchè 'sti fotografi sono furbetti sai? ^^ Capace che per averci la foto bellina e presentabile, hanno fatto dividere in due l'impasto allo/alla chef, così ne son venute due tra cui scegliere per le foto... e poi mettici un pò di fotoritocco ecc. ecc..... :DDD

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  20. che meraviglia
    http://www.gruppocmservizi.it

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Nel frattempo, visto il periodo, vuoi una tazza di thè?

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