foto da http://aforismi.meglio.it/frasi-estate.htm
L'estate è quella cosa che ti fa fare
la doccia, tutti i giorni, più volte al giorno. Se la fai calda
muori e non ti passa il senso di afa, se la fai fredda, hai la
reazione opposta e in capo a dieci secondi sudi di nuovo. E rifai la
doccia. Ma se la fai calda muori e non ti passa il senso di afa e se
la fai fredda...insomma, a loop.
L'estate è quella cosa della
transumanza in spiaggia. Centinai e centinaia di persone che si
spostano sulla battigia da uno stabilimento all'altro senza
effettivamente andare a trovare nessuno. E tu, mentre cammini
sbilenco per via del dislivello, ti chiedi “Ma 'ndo cazzo vanno
tutti?” E tu ovviamente fai parte del gregge. Roba che se il medico
ti dice “Dovrebbe fare almeno 500 metri di camminata per la sua
salute, alle sette di sera, almeno due volte a settimana” lo
sfanculizzi, ma tutti i giorni 8 km di battigia sotto il sole di
luglio ti pare un'idea geniale.
L'estate è quella cosa in cui si passa
dalla temperatura del deserto del Sahara a quella delle isole
Svalbard solo oltrepassando la porta scorrevole dell'Ipermercato.
Fuori i cammelli, dentro i pinguini. I
casi sono diversi:
-Sono sudata, ma non me ne frega una
cippa, se devo mori' voglio mori' così. Con una pleurite.
-Sono sudata quindi mi copro. Scialle a
nonna Abelarda sulle spalle e tamponamento dell'ascella commossa,
sono il must.
-Sono sudata, quindi mi copro ed entro.
Porca vacca mi son scordata le borse. Esco e mi riscopro. Poi entro e
mi ricopro. Cazzo, i buoni sconti nel cruscotto. Esco e mi riscopro.
Poi rientro e mi ricopro. Un dai la cera e togli la cera da far
impallidire il maestro Miyagi.
-Non sono sudata quindi vuol dire che
sto male. E parecchio. Curatevi.
L'estate è quella cosa che se lo
yogurt a colazione d'inverno lo concepisci come potresti concepire il
premio Strega al libro delle barzellette di Totti, a luglio lo
rivaluti come il ventilatore quando non ti parte il condizionatore.
Si può fare.
L'estate è quella cosa che chi ha il
condizionatore se ne vanta giulivo, chi non ce l'ha rosica e dice che
fa male, chi ce l'ha e non lo usa e lo tiene come complemento di
arredo insieme a un pappagallo imbalsamato e un servizio di
porcellana inglese e ti chiedi 'Perché, tutto ciò?', chi ce l'ha e
lo tiene a 8 gradi che anche un husky chiederebbe pietà, chi va di
ventilatore ma si sa “Quello smuove solo aria calda”, e c'è chi
invece c'ha un giramento di pale non indifferente. Io parlo di quelle
sul soffitto tipo camera deluxe in Polinesia, poi se avete altri
giramenti affari vostri.
L'estate è quella cosa che accendi
l'aria condizionata in auto e quando finalmente cominci a starci
benino è l'ora di scendere. È pure quella cosa che metti la tendina
parasole quando la parcheggi all'ombra e non la metti quando la
parcheggi al sole, perché a quarant'anni non hai ancora imparato la
rotazione della terra, del sole e di tutto l'universo. Morale: 47
gradi nell'abitacolo con il volante che ha la stessa temperatura
della lava di un vulcano in eruzione.
L'estate è quella cosa che ti fai la
doccia, ti spalmi la tua bella crema idratante per una serata
all'aria aperta, poi se non vuoi morire mangiata viva dalle zanzare
ti cospargi di lozione anti pinzo per poi puzzare tutta la sera come
un arbre magique al mango andato a male.
L'estate è quella cosa che Dio, mi
devo depilare! Lo fai quasi a secco con il rasoio prima di andare in
spiaggia e ti senti liscia come un culetto di un bambino. Dopo il
primo bagno in mare le tue gambe sembrano il suddetto bambino col
morbillo. Pori rossi e irritati che frizzano come bicarbonato e
limone assieme e una vaga somiglianza con La Pimpa.
L'estate è quella cosa che Quest'anno
non ci casco! Abbronzatura graduale! Allora inizi dalla 50, poi
vorresti scendere alla 20 e poi alla 10. Ma la 50 dura un casino
perché al mare ci vai poco e ti dispiace buttare via quella crema
della farmacia che ti è costata un botto e decidi di usarla tutta.
Intanto è Agosto. Tu a quel punto sei leggermente dorata e tra du'
piogge e le vacanze in collina, a ferragosto sei di nuovo bianca e la
prima settimana di settembre ricominci con la 50, perché si sa, la
pelle va protetta.
Riassumendo mi domando: Cazzo fanno a
fare la protezione 6? vorrei sapere.
p.s. Per voi l'estate è quella cosa
che...
È quella cosa per cui promuoverei un referemdum popolare per l'abrogazione . Perchè non posso avere 22 gradi fissi ?
RispondiEliminacesjmortadicaldo
ahahahah, Simo, sei sempre una spiscio!!!!
RispondiEliminaL'estate?
È quella cosa che quando arriva dovresti stare in Finlandia e quando finisce tornartene ai tuoi 22 gradi.
p.s. parla uno che ha appena prenotato un viaggio ad agosto in una delle zone più calde della terra...pensa te che coerenza !!! :))))))
Diciamo che fin quando i miei problemi di salute erano di lieve entità amavo l 'estate, il sole ed il caldo ora non vedo l'ora che passi tutto sto calore e quando cammino per la strada cerco sempre l'ombra!
RispondiEliminaPer me l'estate è quella cosa che... coincide con il letargo mentre aspetto che torni l'inverno.
RispondiEliminaL'estate è...leggere i post della Fruzzetti e pensare che la vita è bella
RispondiEliminaL'estate è quella stagione che vorresti non finesse mai. Voglio vivere con le ciabatte ai piedi.
RispondiEliminaL'estate è quella stagione in cui ogni cinque minuti penso che mi dovrei trasferire definitivamente a Livigno (d'inverno ci penso ogni 10 minuti...)
RispondiEliminaRaccontata da te l'estate mi piace ancora di più e speriamo duri più a lungo possibile!
RispondiEliminaciao
RispondiEliminami piace l'estate. Mi piace vestirmi colorato e leggero. Peccato che la mia cagnolona Hay Lin non sopporta il caldo e questo mi dispiace.
Ma è proprio tutto stravero!!! Sono morta dal ridere....Per me l'estate e'vivere la mattina,super intensamente, con quell'arietta frizzolina che mi piace troppo!
RispondiEliminapost perfetto. mi trovo d'accordo su tutto.
RispondiEliminaper me l'estate (questa estate) è l'inizio del mio matrimonio (lo so che convivevo da secoli, ma alla fine ci siamo sposati!)
p.s. congratulazioni x il nuovo romanzo. buona domenica. marta