Vi capita mai di ripensare a dei fatti accaduti nelle stagioni scorse? Mi spiego: l’altra sera Andrea mi fa vedere un video dove una sposa, inciampa nel suo vestito e si spalma sull’altare e mi dice: "Ti ricorda qualcuno?" Ora, so che voi penserete che me l’ha fatto vedere perché anch’io quando ho sposato ho fatto un volo degno di un chiurlo, ma no. Cioè non l’ho fatto quando ho sposato, ma durante le feste natalizie, dove dovevo recitare una poesia, tempo addietro. Ma un volo è un volo in qualsiasi stagione. E farlo davanti a tutti, non ha prezzo. Per tutto il resto c’è Simo.
A mia discolpa voglio dire che non mi sentivo troppo bene. Infatti quella mattina mi sveglio con due linee di febbre e tutto il corpo dolorante. Mi prendo un bicchierino doppio di tachipirina sciroppo e cerco di darmi una sistemata alla meglio. Alice ripassa la parte da recitare il pomeriggio e Andrea continua a dirmi “Non ce la farai mai”
Io ho risposto “Mo’ vedi se ge la faggio. Ho solo un bo’ di ravvreddore.”
“Un pooo’???Amore, sembri sull’orlo di una crisi di nervi con quei capelli indisciplinati e gli occhi lucidi”
“Ho duddo indasato!!Asbetta che brovo a truccarmi.”
Quando ho finito sembravo la mi’nonna quando si trucca senza occhiali e in penombra.Tutta ‘na chiazza. “Cobe sto?” Ho chiesto fiduciosa.
“La verità?”
“Ricordati che cucido sembre io (ah ah ah!) e che in disbensa tengo la stricnina. Occhio”
“Tesoro, ma se lasci perdere non è meglio? Lo vedi che stai male? Don Antonio capirà”
“Ma cosa vuoi che sia ber me un bò di ravvreddore!”
“Dai mamma, devi venire!”
Alice mi ha convinto e alle tre ero in chiesa puntuale. Avevo un freddo porco ed ero tutta fasciata come una mummia che manco tutankamon.
Una ragazza con un bimbo mi ha chiesto “Fai te quest’anno la befana?”
Cara dolce ragazza, vuoi che tuo figlio rimanga orfano? Befana lo dici a tua sorella. “Do, guarda, dovrei leggere…”
“Ti senti bene?”
“Mica dando…ho il ravvreddore…etciù!!Scusa…dicevo…ho anche due linee di febbre...”
“Eh, ma non va mica bene!”
“E lo so, non ho fatto il vaccino…”
“Non va bene che te stai qui in mezzo ai bambini, attacchi l’influenza a tutti!”
Ma ci saranno due gradi in questa chiesa! I bacilli son tutti rintanati nella mia sciarpa e non si muovono di lì. Non si espande niente. “Guarda co’ questo freddo, non addacco niende a nessuno, vai trà”
“Vado…?”
Ero tentata di dirle “in culo!” Ma poi ho ripetuto “Trà, tranguilla” Un po’ di pietà, perdio! Okay, sembro una mendicante, ma voglio dare il mio contributo alla recita.
Lei se n’è andata un po’ indispettita e poco dopo è iniziata la festa. Il mio prete, come già sapete, è troppo ganzo. Ha fatto recitare i bimbi in chiesa con tutta la musica e gli applausi. Troppo forte. Alice ha recitato la sua parte senza fare errori e ha cantato la canzone in prima fila facendo anche qualche movimento coreografico. Lei se non ancheggia, sta male, proprio nunjelafà a stare ferma. Sarebbe capace di ancheggiare e battere il piedino anche cantando ‘Tu scendi dalle stelle’.
Io fra uno spannaggio e l’altro son riuscita a godermela e Andrea ha fatto le foto.
Rettifico:tentava di fare le foto, perché la macchina fotografica era scarica e io non c’ho messo le pile di ricambio.
Poi l’omino che faceva un po’ da presentatore ha detto “Ora ci sono le mamme.Prego signore, una alla volta.”
Le altre mamme mi hanno detto “Vai prima te, che ti senti male, così dopo puoi andare a casa”
Faccio così pena? Forse sì. Ma non me lo sono fatto ripetere due volte e prendendo la rincorsa ho fatto gli scalini a due a due. Tho! Mi sembra anche di stare meglio, guarda che fisico! Che ripresa! Però devono essere stati dispari perché sono inciampata e SBAAMM!!son volata fin sotto l’altare. Na tranvata che non vi dico. La botta finale al mio stato già comatoso e precario. Vi dico solo che
mi son trovata la pagliuzza della culla di Gesù bambino dentro il naso e ho rovesciato una stella di natale. Fate voi. Qualche mamma è venuta subito in soccorso. Io come Pieraccioni nel film il Ciclone, ho fatto un balzo in piedi “Non mi son fatta nulla!Non mi son fatta nulla!” Mamma che tonfo!M’ha rimbombato tutta la testa.Ho cercato Andrea con lo sguardo e mi è parso che facesse il vago guardando il soffitto affrescato. Poi uno gli ha dato di gomito e gli ha chiesto “Credo sia tua moglie” “Chi? Cosa? Ah sì!” ed è venuto in mio soccorso.
Ho sentito Alice dire “E’ la mi’mamma!Accidenti che volo!Più bello di quello di questa estate sul trampolino della piscina!!”
Don Antonio mi ha domandato “Si è fatta male?”
A parte soffrire per la grande figura di merda? Ecco, sì, stavo meglio prima. Ho battuto un ginocchio e mi sono sbucciata il palmo della mano. Che ci date la cera sugli scalini?
“Amore, mettiti seduta” Toh!Guarda chi c’è.Mio marito!! M’è apparso in visione, come la Madonna. Com’è bello! O è… “Sei Sant’Andrea?” No, perché se batti la testa ci sta che poi le visioni le vedi per davvero.
“Simo, ti senti bene? Vuoi andare a casa?”
“No, no, orbai leggo.” Son troppo convinta. Con la mia entrata da superstar ho tutta l’attenzione su di me adesso.E io leggo.Approfitto. Tanto ormai la figura di cacchina l’ho fatta.
Ho letto la poesia con tutto il mio cimurro e presumo che i presenti non abbiano capito una mazza. Quelli in prima fila, con una certa nonchalance si stavano riparando con le sciarpe e i foulard. Sembrava sparassi virus dalla bocca come Venusa sparava missili dalle tette. Esagerati.
Ma giuro che non ho infestato nessuno. Nessuno a parte Alice e Andrea che hanno preso l’influenza, il giorno dopo. Evabbè.
Mi è sorto il dubbio che si siano fatti venire l’influenza apposta per nascondersi data la mia performance, ma chi non ha mai fatto un volo stratosferico davanti a un vasto pubblico?Voglio dire…cioè…anche voi…no?
Okay, anche no.
fantastica!
RispondiEliminaquando mi riprendo ti dico.
un baciotto
Sei peggio di me in quanto a far figure davanti a tutti... Consolatrice del mio cuorrr!!! Meno male che ci sei tu a tener alta la bandiera delle donne normali che pur di finire cio' che hanno iniziato sono pronte a tutto!
RispondiEliminaNooooooooooo, povera Simoooooooooooo!!!Io più che altro le figure di cacchina le faccio a parole: ti capita mai che ci sia un casino e proprio mentre apri bocca tu(magari x dire una parolaccia) tutti all'improvviso stiano zitti???Quella che parla sono sempre io!Cadere cado sempre, ma più che altro in casa, oppure sbarello quando sono obbligata a mettere i tacchi(sbarello anche da un tacco 5!)
RispondiEliminaAlla prossima recita di Natale ci voglio stare io in prima fila!!!Giuro, non mi riparerò!
Pari stesa in chiesa! Favoloso! E pure mocciolosa!
RispondiEliminaTesorin, nel mio blog c'è un'esclusivo premio for you!!
Sei uno spasso!!!!Oggi riesco atrovar il tempo x commentare...di solito uso tutto il tempo che riesco a sgrafignare solo x leggerti!!!Cmq sei in buona compagnia,qui hai presente la "Lanciatrice nel vuoto"piu' imbranata del Triveneto!!!!!Ahahahahahahahahah!Ciaoooooooo
RispondiEliminaSi grazie.....caffe' nero bollenteeeeeeeee!!!!
RispondiEliminaChissà perchè le cadute fanno sempre ridere (un po' meno a chi in terra ci si fionda!) e io ancora mi ripiglio =))
RispondiEliminaSbaciuzz, ciaoooooooooo :X
No, voli stratosferici, no.
RispondiEliminaPerò una volta, chiacchierando con i miei amici, non ho visto una cabina telefonica e...SBAM! L'ho presa in pieno!
Quelle carogne ancora ridono.
posso essere presente alla tua prossima uscita pubblica?
RispondiEliminati prego...
p.s. mi devo ancora riprendere dalla scena di Venusia, mi lasci sempre senza fiato dalle risate, chissà cosa penserà la mia collega di fronte che mi vede ridere di fronte al monitor dove dovrebbe esserci solo un foglio excel...
Confesso di aver fatto un volo simile...però veramente non mi ricordo più quado...il mio cervello deve aver rimosso la cosa. Cioè sono sicura di aver planato una volta, ma non ricordo più niente...VERAMENTE. Fortuna che il cervello a volte fa di sti scherzi ;-)
RispondiEliminaSimo che ridere... che figura.... Io non sono da meno... cado sempre.. Da piccola mentre tornavo da scuola con lo zaino in spalla alzo la testa e vedo mia mamma sorridente che mi guarda... non vedo una striscia di plastica (quelle che mettevano una volta intorno alle casse dell'acqua) e cado come un sasso... io piangevo e mia madre rideva...
RispondiEliminaPoi alla stazione... treno fermo in parteza verso sinistra (io ero a destra) mi prende il panico che cambi direzione e mi trovo a terra sui binari!!! ho pizzicato molta gente a ridere... e lo stesso giorno sono caduta altre 2 volte ma in modo più "normale"!
Sono piegata in due dalle risate.
RispondiEliminaChe ghigne.
Io ho fatto anche di peggio. Sono riuscita a scrumazzare nella piazza del paese, facendomi trascinare dal cane perchè non lo volevo mollare e ........il paese è piccolo e la gente mormora!!!!!!!!!!
ahahah, Simo!!! Anch'io volo spettacoloso... e per colpa del marito, allora fidanzato (eh, sì, l'ho sposato lo stesso :-P)! Allora, panettoni di cemento con catena, centro città affollato come solo il sabato pomeriggio... Faccio al futuro consorte: "Guarda che agilità!"... lui, che, conoscendo quanto sono sportiva, mai e poi mai avrebbe creduto che mi sarei cimentata nel salto della catena sospesa, che ti fa? Me la alza!! Ragazzi, che tonfo!!
RispondiEliminabe' tra una risata e l' altra ti immaginavo.
RispondiEliminabrava a rialzarti , io mi sarei messa a piangere e sarei corsa a casa.
baci
sempre divertente tu..grazie x la tua simpatia
di voli ne ho fatti tanti simo una volta per nn perdere la metropolitana correvo e sono incimpata tra un gradino e l'altro e mi sono ritvota direttamente con il culo sull'ultimo gradito...nn ti dico la figura di cacca rotolavo come un tappeto a mò di cleopatra!! tutte quella gente che chiedeva se mi ero rotta qualcosa ma io niente sto bene poi nella metro seduta in un angolino nascosto ho tirato su il jeans e il mio ginocchio era viola!!!!!insomma sono quelle cose che poi dopo ma molto dopo riesci anche a riderci su....cmq simoncella come le racconti tu le cose...sei unica mi regali sempre dei momenti di puro divertimento!!!un bacione grande imma
RispondiEliminaa me è successo da ragazzina a scuola, stavamo uscendo alla fine delle lezioni ed io ero in cima alle scale... arriva un energumeno da dietro di corsa e si ferma proprio frenando su di me, io ho spiccato il volo ed ho fatto tutta la rampa di scale a faccia in avanti...di costole...ovviamente era presente tutta la scuola...
RispondiEliminaAnche a me è capitato spesso...davanti a tutti..tant' è che ora quando cammino davanti a tanta gente mi concentro sennò m' ammazzo..una eclatante è stata cadere dagli scalini dell' autobus seduta..con tutti i compagni di scuola che ridevano dietro..mi si è bloccata la crescita a dir la verità..va bè che poi ho la capicità di far sempre finta di niente..ma che è successo??cosa??son caduta..davverooooooo???Non me ne ero accorta!
RispondiEliminaPerò te almeno eri giustificata avevi la febbre eheh..un baciotto bella Simo!
Io volo quotidianamente o quasi dalle scale...a lavoro sono caduta mille volte sotto gli occhi divertiti dei colleghi..ormai non ci fanno più caso! :)
RispondiEliminaio al massimo mi sono stampata in uno specchio! :) ah ah ciao
RispondiEliminaIo la mia figurina l'ho già raccontata sul blog e non ripeto, ma t'immagine se la pagliuzza invece che nel naso ti entrava nell'occhio???? ;)
RispondiEliminaPoco tempo fa a un distributore "fai da te" di benziana con annesso bar, sempre ghermito di gente... mi sono inciampata e sono caduta avvinghiata alla pompa di benzina facendo schizzare benzina dappertutto.... avrei voluto sprofondare...
RispondiEliminaCome vedi sei in buona compagnia.
Un bacione
tesoro?!
RispondiEliminapassi da me che c'è un premio per te e il tuo esilarante blog?
baci
mi sono sganasciato dalle risate...
RispondiEliminaforse perché sono imbranato anch'io?
in chiesa non sono mai caduto, ma in una sala gremita di gente, con in mano una pila di piatti (facevo il cameriere), ovviamente distrutti e sparsi dappertutto, con tutte i rimasugli di salsa che mi colavano addosso e probabilmente una faccia da "voglio morire" addosso...
bbbrrrr...
comunque, c'era del liquido per terra e non l'avevo visto...
sono rientrato solo dopo un po' di calci in culo del viscido direttore di sala...
Non ho riso delle tue disgrazie, eh?
RispondiEliminama pe' gnente *fa il vago guardando il soffitto*
Comunque sì, di voli davanti a pubblici ne ho fatti anch'io... vabe', ero portiere della squadra della parrocchia, ma anche in altri casi... figuracce, insomma.
Simo...
RispondiEliminaio sono stata stesa a terra da un papà durante la festa di fine anno del nido.
Stava correndo sull'erba bagnata è scivolato ed è piombato a gambe tese (fallo da espulsione) sulle mie gambe e mi ha fatto volare in aria...sono caduta a terra come un sacco di patate, volevano chiamare il 118 perchè ero rincoglionita dal tonfo.
Ora mi ricordano come quella che è stata atterrata!
baci
W SIMO!
si grazie caffè americano.
RispondiEliminaAHAHAHAHahahahahahhhhhhaaaa!!!!!! te lo giuro mi sto sentendo male!!!!!! vA BOOOOHHHHH!!!! :)))))))
RispondiElimina...Dai!!!! pensavo fossi solo io!!! complimenti per il sangue freddo!!!! quando succede a me (praticamente basta essere in presenza di almeno 5/6 persone che stramazzo trionfalmente e scenograficamente al suolo!!!!)puntualmente non mi riprendo prima delle due ore per la crisi di riso drammaticamente isterico che non mi fa respirare !!!! Grande a volte vorrei essere spettatore invece di attore protagonista!!!!
bacio _maRy
Oddio che ridere...non solo per ciò che hai scritto ma perchè mi hai fatto ripensare a quando poco tempo fa sono caduta davanti a tutti in un pub...ma un volo di quelli spettacolari, mettici che avevo anche un vestitino con la gonna corta e sono caduta a gambe all'aria....lasciamo perdere va...che frana che so, anche peggio di te ahahah
RispondiEliminaNo giuro ho riso come un demente leggendo il tuo post,se veramente c'era Pieraccioni come minimo ti scritturava per un suo film!!!
RispondiEliminaMa mostrando il tuo palmo della mano sbucciato nessuno ha gridato "miracolo ha una stigmate è unta dal signore!!!"
Bhè più che unta dal signore direi Giunta dal signore..........VOLANDO!!!!
Sei un collasso grande Simo!!!