lunedì 25 ottobre 2010

CHE LA ZUCCA SIA CON VOI



Ieri era domenica. E che si fa la domenica? Ci spariamo una bella gita a Ikea!Giusto!Se ti alzi a un’ora decente però, se magari fuori non tira un vento che farebbe volare il parrucchino a Pippo Baudo, se magari non piove come Diolamanda. E allora, con l’occhio cisposo e sempre in pigiama, io e la mia dolce chiappa, decidiamo di passare la domenica in casa.E mentre Andrea gioca con Alice e un’amichetta a nascondino (picchiando il mignolo del piede allo spigolo della porta una volta sì e una pure), io faccio un po’ di decoupage. Mo’ bastaaaa!!!Direte voi. Ennò!Fregati! Questa volta è per voi, per il nuovo Candy di casa mia. TA-DAAA!!!


Questo è il mio ZucCandy.Che ne dite? ZucCandyamo?(ho perso la testa)

Il premio è la tegolina (accontentatevi, se avevo l’hobby di collezionare scheletri di pantegana vi andava peggio. Dico io)

Come è nato? Ieri avevo un po’ di carta con le zucche e visto che siamo ad Halloween ne ho creata una a tema. Mentre fischiettavo dandoci il lucido, ho pensato a voi, a quanto siete carucci a farmi tutti i complimenti per il mio faidatechefaiper3, a quanta soddisfazione mi date. E allora ho deciso di fare sto Candy. Lo facciamo?Okay, lo facciamo.

Ma non è finita. Oltre alla tegolina con la zucchetta (lo so che siete emozionati perché na roba così non si è mai vista,ma questo è quello che passa il convento) al fortunato vincitore manderò questi semini:


Che so’? Via alle telefonate.

Semi di zucca? No.

Semi di girasole? Macchè.

Semi di mela? Fuochino.

Sono semi di melo cotogno giapponese.

Ecco. E chi è che non conosce il melo cotogno giapponese? Io, se non lo avessi in giardino:


Perché proprio i semi di questa pianta? Perché con un semplice acquisto di una gamma di prodotti ho contribuito ad aumentare il numero di ore di terapia riabilitativa per chi soffre di sclerosi multipla. E la ditta mi ha messo in mano i 3 semi della solidarietà, che io adesso ribattezzo 'I Semi dell'amicizia'. Noi il melo cotogno giapponese lo abbiamo già, vorrei donarlo insieme alla tegolina al fortunato estratto. Vi spedirò tutto il pappiè per piantarlo al meglio, in un vaso o in giardino e questa pianta crescerà come la nostra amicizia, ne sono certa. Ed è per una giusta causa. E ce l'avremo uguale, io e voi. Ma non è una figata? Vabbè ce l'avranno anche altre centinaia di persone, ma il nostro sarà speciale.

Le regole sono sempre le stesse:

-Tu commenti

-Io estraggo

-Tu vinci (se hai culo)

E che commento?Direte voi. E un attimo!Ora vi scrivo il post! (Tutto sto papiro era solo il preambolo. Namobbene. Non solo sono diversamente tecnologica, ma sono pure diversamente organizzata. Per stare dietro a me vi ci vuole il TomTom)

Allora, visto che siamo ad Allouin, visto che volente o nolente se ne stà a parlà, visto che ci travestiremo da streghe (ovviamente io vado bene anche al natiur) parliamo di questa festa.

Io ne sento di cotte e di crude. Le persone dell’età di mia madre ma anche qualcuno più giovane che però non è bambino dentro (secondo me), se ne escono con “Ecchevordì sta festa? Mica siamo in America!Prima non esistevano i fantasmi, le streghe e le zucche. Si commemoravano i morti!E’ così che deve essere!”

Ora. La festa dei Santi e dei defunti rimane. Ma vi dico la mia.

Quando ero piccola,mia madre e mia nonna mi portavano al cimitero. Non ho detto al parco giochi. Ho detto cimitero. A 7 anni. E questa cosa mi ha segnata con un segno indelebile stile uniposca.

Mi ricordo che era sempre un freddo porco e io volevo essere pure all’inferno pur di non stare lì.

Che poi, a quell’età, mica sai ancora bene come funziona questa cosa e cominci a pensare agli affari tuoi e ad alleggerire involontariamente questo periodo così serio per gli adulti. A pensarci bene forse ho iniziato da lì ad avere la tendenza a sdrammatizzare su tutto.

Mamma indica una foto. “Guarda, questo è lo zio Fernando”

Eh.Povero Fernando. Ma chi è Fernando? La foto è pure in bianco e nero e io non so chi sia. E’ pure brutto Fernando. Mamma mia. ‘nsi po’ guardà.

Arriva nonna “Guarda, la triscugina Antonina...”

Ah. La triscugina Antonina. Triscugina di chi? Ma siete sicure che sia Antonina e non Antonino? Tiene un paio di baffi che manco quello di Via col Vento.

“Ecco.Ecco Pierfrancesco.Il cognato del fratello della cugina della prozia Alfonsina. Te la ricordi Alfonsina?”

Mammina, ma siamo a Sentieri? E’ quella che è scappata con Alan? No? E allora non me la ricordo l’Alfonsina. Mi son persa a ‘Il cognato…’

“Eh…questa è la vedova di Aldobrando. Te lo ricordi Aldobrando?”

Non so se mi portavano lì perché non sapevano a chi lasciarmi o per mettere alla prova la mia memoria.

“Mammina, quello che è morto…”

“Non si dice morto!Parla a modino!”

Ma non siamo al cimitero? Qui di vivo ci sta solo il becchino!Non è che siamo in un negozio di giocattoli a guardare le foto di Cicciobello.

“Mammina, quello che si è sentito male (morto) in casa?”

“No, quello era il fratello. Lui è finito sotto a un camion”

“Un camion dei pompieri?”

“No, quello che faceva il pompiere era Francone. Te lo ricordi Francone? E’ lì in alto a destra. Suo fratello era sposato con la cugina della Violetta. Te la ricordi Violetta?”

Ma sti defunti son matrioske? Ne nomini uno e ne vengono fuori quattordici.

No, non mi ricordavo di Violetta, né di Francone, né di nessun altro. E no, nemmeno a vedere le foto mi ricordo. E no, qui non ci voglio stare. Voglio andare a casa giocare a Barbie o a mettere le dita negli occhi a mio fratello, voglio andare a saltare sul divano fino a farmi venire l’asma e voglio che nonna mi racconti una fiaba. No, non di fate. Di mostri, di zombie e di morti. Ma poi nonna dice FINE e io so che quella storia è inventata.

Insomma, il mio Halloween dei primi anni 80 era così. Na roba tristissima e senza senso per i miei 7 anni.

L’Halloween di Alice invece è fatto di zucche svuotate, di fantasmi fatti coi fogli e appiccicati alla parete, di ragni finti che manca poco con sto scherzo facciamo fuori mia suocera, di storie raccontate alla luce fioca di un lumino dell’Ipercoop, e di cappelli a punta che vi giuro sto ‘na favola.

E il vostro com’era? Ditemi che non ero la sola con 'sta tristezza.

Ora potete commentà.Se vi va. Se vi piace quella splendida tegolina e il melo cotogno giapponese (Dio, sembro una che fa televendite a Tokyo. Arigatò)

PLIN PLON! Se ti ho dato uno spunto per un nuovo post e la tua esperienza la vuoi scrivere anche sul tuo blog, prendi l’immagine e il link di questa pagina e fammelo sapè. (qualcuna di voi –che carine!- l’ha fatto pure l’altra volta) così, per ricambiare la gentilezza, metto il tuo nome 2 volte. Ho un’idea per l’estrazione che non potete immaginà.

Ah, dimenticavo. Scade il 31 Ottobre. Ad Halloween.

Che le streghe siano con voi.

E anche un po’ di ciapet, và!

Vi abbracciooooooo!!!

66 commenti:

  1. Simoncinaaaaaaaa!!!Ma che bella ideaaaaaaaaaa!!!Io intanto commento qui, non so se faccio in tempo per un post, però il banner lo metto subito!!!
    Anche da me non c'era Halloween, roba che è arrivata da poco (poi giù in Calabrifornia arriva tutto dopo!) e con mamma e nonna si andava al cimitero!A me pareva bello perchè c'erano i fiori, mica pensavo che quelli erano tutti morti. Anche mamma non mi diceva mai quando moriva qualcuno, mi diceva "E' partito". Quando è "partita" anche la bisnonna io ho risposto (a sei anni): Certo che siete maleducati in famiglia!Ma non si saluta prima di partire???E na cartolina?"
    Poi nonna sapeva a memoria dove stavano le tombe delle persone, roba che manco l'impiegato all'ufficio del catasto. "Zio Ciccio sta al secondo corridoio sulla destra appena entri, vicino al cugino della cognata della nonna di zia Maria". Le sapeva TUTTE, che manco un ladro con la planimetria della banca che deve derubare.
    Ora invece sono tutti più allegri e da morti ci si vestono!
    Vedo che il post l'ho fatto qui...
    Stavolta incrocio così tanto le dita che mi verrà l'atrosi!!!Voglio i semini dell'amiciziaaaaaaaaaaa con Simoooooooooo!!!

    RispondiElimina
  2. è il primo candy a cui partecipo sperando che non partecipi piu' nessuno...aho'eh e che vuoi...mi piace la tegolina ed è troppo bella l'idea dei semi per far crescere la pianta all'insegna dell'amicizia...e non so se mettero' il link nel mio blog...scherzetto...dai lo metto se proprio devo...pero' chissa' quanta gente partecipa...ufff...spero in una botta de c.....ciao Simoooooooooooo

    RispondiElimina
  3. Manuuuu!!!Che bella l'idea di chiamarli 'Semi dell'amicizia'!perché il senso è proprio quello. Ora correggo il post. Come farei senza di voi?E senza i tuoi "Ma non si saluta prima di partire???E na cartolina?" M'hai fatto morì.
    Makenia mia, non importa mettere il link, se non vuoi ;-) tanto io conteggio i commenti qui.
    Però vorrei ricambiare queste vostre gentilezze ed è per questo che aggiungo un bigliettino. Incrocio le dita per voi...ma anche per quelli che verranno...insomma per tutti!

    RispondiElimina
  4. Mi ci voleva proprio un tuo post Simo...c'avevo da tirarmi su di morale.

    Puoi consolarti...i tuoi allovin erano come i mieie...cioe' il giro dei cimiteri si faceva non il 31 ma i primi due giorni di novembre (che ai miei tempi il 31 non era festa...nessuno se lo cag*...nessuno sapeva che fosse un giorno particolare). Na roba tristissima...

    A quei tempi (bei tempi) in tutti sti cimiteri c'era tutta gente che non avevo mai visto...io e mio fratello ci facevamo dei viaggi pazzeschi...ci inventavamo delle storie sulla vita di queste persone. Mio fratello poi ha una capacita' pazzesca di inventarsi delle cavolate (un po' come te insomma ^_^), quindi passavamo sti due giorni con lui a spararle e io a ridere...e mia mamma con mia nonna non facevano altro che sgridarci.

    E si era sempre un freddo porco, nebbia terribile e vento che mango al polo nord!!!

    RispondiElimina
  5. Ah dimenticavo...sai la vecchiaia...intanto metto il blogcandy nel mio blogge ^_^

    RispondiElimina
  6. Eccomi, pronta a partecipare, no oso immagiare come farai l'estrazione, ciao.

    RispondiElimina
  7. Che bella iniziativa e poi i regalini sono molto carini per cui partecipo:
    anche io come te per tutto il periodo dell'infanzia, novembre era solo il mese dei morti per cui visite ai cimiteri (che iniziava l'ultima settimana di ottobre perchè le tombe dovevano essere tutte in ordine on fiori freschi per il 2 novembre) alla ricerca della tomba perduta (perchè la ricerca del parente defunto a volte diventava una caccia al tesoro, con sali e scendi continui da un piano all'altro del cimitero).
    Pensandoci ora, credo che a mio modo festeggiavo Halloween, visto che, da piccola quel piccolo girovagare per cimiteri, sempre pieni di gente e dove il più delle volte si reincontrava persone e parenti che non si vedevano spesso, veniva vista da me un pò come una festa... Beata innocenza...

    RispondiElimina
  8. Ma io nemmeno girovagavo per i cimiteri :O
    Non ho nemmeno mai festeggiato halloween se non nel periodo universitario( ancora non finisco quindi sto messa male!)
    Sono più sfigata di tutte voi!Ammazza!
    Ricordo però solo di un fatto...l'halloween a mio fratellino( ora non è più -INO, ma per me è sempre piccolo) :P
    Ve lo racconto?
    Ma si, tanto che avete da perdere?
    Vi ricordate il periodo del film IT di Stephen king?Inizio anni 90...
    « Sono il peggior incubo che abbiate avuto, sono il più spaventoso dei vostri incubi diventato realtà, conosco le vostre paure, vi ammazzerò a uno a uno. »
    " galleggia....galleggia...."
    Se mi ricodo..quel gigno del pagliaccio e quei denti ancora mi fanno paura...odio i pagliacci!!!:O
    Ecco mio fratello in quel periodo aveva 9 anni, e noi due sorelle maggiori ( bastarde) la notte di halloween gli abbiamo messo una bambola a forma di pagliaccio sotto il letto con la testa che usciva...( non so come fanno i bambini ad essere così perfidi!!!)
    Lui è stato tutta la notte a piangere..non poteva dormire per la paura...io e mia sorella,dopo le risate sganasciate iniziali... non abbiamo dormito nemmeno noi, ci stavano mamma e papà che confabulavano in cucina,l'ansia di sapere come ci avrebbero puntio ci faceva ancora più paura...terrorismo psicologico!
    Il giorno dopo mamma ci ha detto: care( a me e mia sorella!:P) oggi andiamo dalla zia Claretta"!
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...CLARA NO!!
    Era la zia che quando andavi a trovarla ti baciava come una mucca ti lecca la faccia...l'incubo di tutti noi ragazzini!
    Penso che una puzione peggiore di quella non potevano trovarla.
    Che bei ricordi si!-____-
    Il bannerino corro a metterlo...e aspetto di leggere delle altre sotrielle di infanzia "trash" come la mia!:D
    Un bacio Simo
    ^_^

    RispondiElimina
  9. Cranberry ma che scusa? Adoro leggervi e non preoccupatevi della lunghezza. Un aneddoto s'ha da raccontà come ci si sente. Da qui al 31 ne sentiremo delle belle. E delle spaventose. Comunque vedo che anche voi mi fate bella compagnia :-D

    RispondiElimina
  10. Ciao Simo!
    Ebbene amche io entro nel club del giro dei cimiteri, altro che halloween...
    E dopo la trsistezza dei giri tra le tombe c'era anche la disgrazia che ci si incontrava anche con gente che non vedevi magari dall'anno prima (sempre al cimitero) per cui elle gran chiacchiere e io che intanto facevo la muffa a reggere il moccolo...ehm...il lumino in attesa di finire il giro.
    E se per caso, mentre loro chiacchieravano, io e i miei fratelli ci facevamo scappare un "acchiapparella" o un nascondino...ci sgridavano (ma Sottovoce che non sta bene!!) dicendo "ma vi rendete conto che non siamo al mercato....Appunto!!!!^____^
    Li voglio io i seminiiiiii!
    E pure la tegola.
    A proposito...sei sicura ella spedizione della tegola...guarda che pesa e mi sentirei in colpa se per spedire un pacco devi farti un mutuo...O____O
    Vedi te!
    Bacio.
    Nunzia

    RispondiElimina
  11. Ammazz' quanto scrivi!!!!! E ci vuole un giorno di ferie per riuscire a leggerti tutta!!!!!! Comunque sei troppo forte e quando ho un pò più di tempo non manco a leggere i tuoi post:-))
    A me i cimiteri non mi hanno mai fatto paura...e Hallowen che ben venga se c'è un occasione in più per far festa1!!!
    Vabbè, speriamo di vincere allora!!!

    RispondiElimina
  12. Nunzia tranquilla, la tegolina è di quelle piccolette e la incarterò con la Treccani purché non si rompa.
    La mia è na foto a effetto. In realtà è alta come un pinolo.
    Scherzo :-)

    RispondiElimina
  13. cara simo i miei ricordi di hallowen comprendono anche una fila di foto con relativi lumini in bellavista sulla mensola ,roba che mi faceva una paura che di notte non mi alzavo neanche per fare pipi.per fortuna un bel giorno hanno preso fuoco.....senza gravi coneguenze,però sono sparite.

    RispondiElimina
  14. No dico, e ti pare che mi perdo la tegolina con i semi del melo cotogno giapponese che mamma già pensa a farci la mermellata? E poi come mi peschi tu nessuno mai ^__^
    Sto facendo il lago sul pc a forza di lacrimare dalle risate, sei riuscita a sdrammatizzare pure la visita al cimitero. A titolo di cronaca anche i miei Allouin erano come i tuoi, un divertimento da morire, è proprio il caso di dirlo :))))! Solo che ai morti matrioska non ci ho mai pensato e manco la risata ci scappava!
    Mega kiss tesoruccia bella de zia :X

    Vo' a mettere il bannerino ^__^

    RispondiElimina
  15. Io, veramente, ho un pò di nostalgia del tempo in cui, con la famiglia al completo, si andava a far visita i nostri cari defunti a ben due cimiteri, mica uno! Praticamente, il Primo Novembre si stava fuori casa tutto il giorno, la mattina in un cimitero, anzi camposanto, e il pomeriggio nell'altro... Sapessi quante volte ci siamo persi tra le tombe monumentali del Verano oppure tra le vie anonime del cimitero di Prima Porta...
    Adesso, io non vivo più a Roma da dodici anni e sono diversi anni che non passo a trovare i miei cari defunti, e devo dire che questa cosa mi rattrista un pò... Per quanto riguarda Halloween, questa festa americana non mi piace per niente, non voletemene...
    Però mi piacerebbe poter vincere la tegolina ma, ancor di più, i semi dell'amicizia!
    Ciao, Simo!

    RispondiElimina
  16. il mio Halloween non era molto diverso dal tuo....
    anzi Halloween non sapevamo nemmeno cosa fosse.... non avevamo parenti americani.... e quindi il meglio che ci toccava era la festa di tutti i santi e di tutti i morti.....
    noi al cimitera con nonna ci andavamo spesso.... almeno una volta a settimana.... ad esser sincera non è che nemmeno mi dispiacesse poi tanto....
    io gironzolavo per le tombe... guardavo le foto dei bambini... cercavo di capire quanti anni avessero....
    però le guardavo come si sfoglia un libro di storia.... son morti loro mica io..... son loro che sono andati a far la guerra mica io....
    per i morti.... mia nonna li sistemava a festa... i fiori più belli... li si spazzava intorno alla cappella....e li si abbelliva tutti in modo che quando durante la messa passava il vicinato poteva dire "hai visto che bei fiori?! morto molto amato"

    RispondiElimina
  17. Ops... ma sono l'unica ad amare i cimiteri? Mi hanno sempre affascinata. Ogni tanto trascino mio marito ad un tour cimiteri, tipo quelli di campagna o quelli militari. Diciamo che mi sto facendo una cultura per vedere qual'è il posto più bello per la mia futura sepoltura! Quello della mia città, Trieste, non mi è mai piaciuto molto, forse perchè troppo grande, o perchè ci stà tutto il mio parentado (parenti serpenti!), ma man mano che passano gli anni mi rendo conto di quanto invece sia bello e tenuto bene, con delle tombe antichissime e delle meravigliose statue. Insomma, alla fine mi sa che mi farò seppellire lì!
    Piesse: tra l'altro mia figlia si è fidanzata da poco con uno dei becchini!
    Ciao a tutti, Serena.
    Pipiesse: Simona, sei fantastica!

    RispondiElimina
  18. Simooooo!! Che sono emozionata e felice te l'ho già scritto su Fb, quindi qui scateno solo la mia concupiscente brama per la stupendissima creazione "made in Simo" e per i semi :-DD!
    Ecco, anch'io non se se ce la faccio per il post, che poi sarebbe un po' anomalo perchè... a me piaceva e piace tutt'ora andare al cimitero! Sarà che l'aria profuma di castagne perchè qui c'è la tradizione di acquistare il cartoccio di caldarroste all'uscita, sarà che si è immersi nel verde e che i pensieri corrono... sarà che, quando ero piccola, non avevamo praticamente nessuno da visitare se non la mia sorellina, che mia madre aveva perso appena nata... e così visitavo un'ala particolare del cimitero, quella dei bimbi... e mentre mia madre sistemava la tombetta, io facevo il giro delle altre, per mettere fiori a tutte quelle che non li avevano; e rimanevo incantata dalle statue e immaginavo di giocare con tutti questi bimbi... ecco, lo so che ora sembra di una tristezza infinita questo racconto, ma credo che lo sguardo dei bambini sia davvero in grado di entrare in profondità, nelle cose... e a suo modo era bello... ed era bello fermarsi al parco accanto al cimitero a raccogliere le noci e a giocare col mio papà a re Artù, nascondere Excalibur tra i rami del pino gigante vicino all'ingresso... o andare in montagna se c'era il ponte, a fare scorta di castagne... Ecco, questi sono i miei ricordi... Ora la tristezza è maggiore, qualche tomba in più da visitare... che però parla comunque della nostra appartenenza ad un luogo... un legame d'affetto e memoria che si rinnova... e mi è rimasta la voglia di prendermi cura di tutte le tombe abbandonate che incontro :-)...
    E poi ci sono le nuove tradizioni, una festa che ancora non mi appartiene ma che, per la creatività che ho visto sbocciare sul web (tutt'altro che commerciale e consumistica), ho scoperto nel suo spirito più autentico, come momento per esorcizzare le paure e per unire il divertimento alla malinconia del ricordo... siamo anche cittadini del mondo, ben vengano le nuove tradizioni se si affiancano alle vecchie e se sono vissute lontano dal consumismo sfrenato! Insomma, scusa se sono stata noiosa... il post, praticamente, l'ho scritto qua :-P!
    Il banner è già al suo posto... e quasi quasi trasformo questo commento in un vero post, nei prossimi giorni :-))!

    RispondiElimina
  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  20. La solita pasticciona... però, a pensarci bene, il post "eliminato dall'autore" fa molto Allouin... no :-)))?

    RispondiElimina
  21. Oh. Che risvolti può avere il mio post. Molto bello.
    E' vero, alcuni cimiteri hanno un'aria particolare. Io son rimasta colpita soprattutto da quelli anglosassoni:addirittura ho visto bambini giocare a calcio tra le lapidi usandole come porte e son rimasta così :-O quando ho visitato quello americano. Ma ora. Da piccola probabilmente (con l'educazione che avevo ricevuto)mi sarebbero sembrati comunque dei cimiteri.
    Che belle storie che mi dite, però :-)

    RispondiElimina
  22. che la zucca sia con me...
    e magari anche un pò di culo sia con me!


    Ma come faccio a non partecipare...simo!!!!!

    Mittttica. Love you

    RispondiElimina
  23. vorrei sempre quella palla di Natale, ma mi accontento anche di un espresso...ti bacio

    RispondiElimina
  24. Io ci sono e ci metto pure il post perchè voglio vincere e son antipatica.
    Non ho capito se devo raccontare la storia di qui o di lì quindi copioeincollo da tutte e due le parti.
    Alura...vediamo...il giro per i cimiteri era d'obbligo pure qui quindi vi racconto quello più memorabile.
    Avevo due anni-due anni e mezzo. praticamente come Belvetta ora. Ero sveglia e pestifera come lei ora (mia madre si sfrega le mani infatti al grido di "Vendetta tremenda vendetta...falle vedere i sorci verdi").
    Era il primo novembre, eravamo a messa al cimitero (sì perchè io mi beccavo pure la messa) ed ero in braccio a mia madre (uguale uguale a mia figlia...'na condanna...Dante della malora!).
    Dopo l'omelia e prima della benedizione dell tombe il silenzio di rito. E in quel perfetto silenzio io che urlo a mia madre:
    "MAMMA MA QUESTI SONO TUTTI MORTI MORTI O MORTI DI OMICIDIO?!!?".
    Mia madre credo abbia desiderato la pala del becchino per seppellirsi in una tomba aperta.
    Ora capite perchè adora che Belvetta sia una peste?

    Ah, io il melo cotogno giapponese lo conosco perchè i miei lo hanno sempre avuto in giardino quindi voglio i semi!

    Ecco il mio link: http://mammachetesta.blogspot.com/2010/10/un-candy-alla-zucca.html

    RispondiElimina
  25. se mi volete bene non mi fate vedere una buca, sennò mi ci butto

    RispondiElimina
  26. Simoooo, ma come sempre idea bellissima e orginalissima! Adorabile la tegola, e i semi di quella pianta sono davvero un dono bellissimo per il fortunato che li riceverà... io ne ho una in giardino e fa fiori splendidi...

    Comunque, oddio, io niente cimiteri per fortuna... non ho mai 'festeggiato' così... a dire il vero non ho mai festeggiato e basta...
    ^__^

    RispondiElimina
  27. Che bell'idea che hai avuto...non posso non partecipare!
    Dunque il mio Halloween non è mai stato triste anzi i mei genitori si sono sempre adoperti per farmi vivere questa festività al meglio...niente cimiteri, nè piagnistei...
    Mi ricordo che un anno il mio babbo che ha sempre amato inventare le cose più pazzesche (come adesso del resto anche se l'età avanza...) creò con le sue mamine una zucca con fil di ferro e carta pesta. Creò la sagoma della zucca 3D con il filo e poi dopo ci appicicccò sopra la carta pesta arancione, lasciando un bel buco eper mettere nel mezzo a questa bellissima zucca una candelina...
    Io parcipai creando gli occhi e la bocca sagomandoli con le forbici e dopo piazzammo questa bella invenzione sul davanzale di casa...mi ricordo tutto come se fosse oggi. che bei ricordi...

    RispondiElimina
  28. E' troppo bellino questo post e visto il mio ritorno nel mondo dei non vegetali, quale sono stata per più di un mese, quale miglior modo per festeggiare se non questo bellissimo zuccandy?????
    Per quanto mi riguarsa la festa di halloween era praticamente sconosciuta dalle mie parti.. e il mio ricordo è molto simile al tuo... freddo freddo freddissimo! Recupero della nonna... acquisto dei fiori e giro tra tombe di persone per lo più sconosciute.. espressioni tristi (del resto cosa mi potevo aspettare) e poche parole... nessun ricordo particolare, per il resto una giornata come le altre, non lo associo a molto altro questo giorno... vale lo stesso il mio commento??? Ora metto il banner sul mio ormai quasi defunto blog :-)
    Un bacione Simoooooooo!!!! Poi ti vogliamo vedere vestita da streghetta!!!!

    RispondiElimina
  29. Ciao Simo, che bella la tegola e che idea quella dei semini dell'amicizia, poi il melo giapponese mi sembra meraviglioso!
    Il mio ricordo del 1 novembre è sempre di cimiteri ma non è triste, io e mia sorella andavamo con la mamma e la nonna al cimitero a trovare chi non c'era più, non ci è mai stato nascosto nulla, ma credo che il fatto che i morti fossero parenti mai conosciuti non rendesse triste l'evento.
    Eravamo in due, ed anche questo aiuta, per noi era come stare in un giardino, spartivamo i nostri fiori con quelle tombe tristi e vuote a cui non li cambiavamo nessuno, giocavamo con i gatti ed esploravamo i sentieri circostanti. In realtà è adesso che il cimitero non mi piace più, da quando ho perso il mio papà, ormai più di quindici anni fa..da allora non ci sono più tornata.
    Spero che in futuro il ricordo che mio figlio possa avere di questa festa, sia uguale a quello di Alice!!
    Vado a piazzare il bannerino in bella vista a casa mia! Ciao tesoro bello, sei stata, al solito, geniale!!!

    RispondiElimina
  30. Ciao Simona! Ti leggo spesso ma commento poco (di solito lo faccio o la sera tardi o la mattina presto e faccio fatica a connettere e a mettere insieme quattro parole)... Quanto mi piacciono i tuoi post!!! Ma a parte questo... partecipo volentierissimo al tuo ZucCandy!!! Bellissima la tegola e idea meravigliosa i semi dell'amicizia...
    Anche nel mio mondo, parecchi anni fa, Halloween non esisteva... Non si poteva parlare di mostri, streghe, vampiri in casa mia... pena l'esorcismo immediato! Il primo novembre si andava al cimitero... non per salutare i morti ma per far notare la propria presenza dai vivi... ricordo le riunioni di famiglia nella "piazzetta" centrale del cimitero e la gara tra chi aveva messo i fiori più belli il giorno prima...
    Ho odiato talmente tanto quelle giornate e quell'ipocrisia che appena ho potuto ho smesso di partecipare... Ho 32 anni e ancora mia madre mi sgrida perchè il giorno dei morti io non mi faccio vedere... poco importa se vado a trovare mia nonna e le persone che non ci sono più e a cui tenevo durante gli altri giorni dell'anno... che tristezza infinita eh?
    Da quando mi sono sposata ho iniziato a festeggiare Halloween degnamente... e da quando è nata la mia bimba ancora di più! Cena a tema, giochi, decorazioni a non finire e anche se siamo solo noi tre ci travestiamo sempre!
    Dal primo ottobre si organizza, il 31 si festeggia, il 1° novembre si sta rigorosamente chiusi in casa e dal 7 novembre (quando ormai i fiori sono appassiti e a nessuno più importa) si può tornare a fare un salutino alle persone che non ci sono più al cimitero... e nel frattempo ci si prepara al Natale! Ma questa è un'altra storia... :P

    RispondiElimina
  31. CIAO CARA SIMO COME POTEVO MANCARE AL TUO CANDY.
    LEGGENDO I TUOI RICORDI DEL PERIODO DEI MORTI , MI SONO VENUTI ALLA MENTE I MIEI.
    SONO MOLTO SIMILI , CAMBIANO SOLO GLI ANNI NON 80 MA 60.
    A PARTE LA GITA IN CIMITERO CHE DURAVA ALCUNI POMERIGGI PER POTER PULIRE LA TOMBA DEI PARENTI, A CASA NON SI POTEVA SENTIRE MUSICA ,.
    LA SERA PRIMA DEL 1 NOVEMBRE , SI TIRAVANO FUORI LE FOTO DEI CARI MORTI E SI METTEVANO I LUMINI , ANCHE UN CIOTOLA D' ACQUA CON DEI PICCOLI LUMINI CHE GALLEGGIAVANO.
    INSOMMA HO SEMPRE ODIATO QUESTO PERIODO .
    IL PENSIERO PER I NOSTRI MORTI NON DEVE ESSERE SOLO IN QUESTO PERIODO, MA SEMPRE.
    IO LA VISITA AL CIMITERO LA FACCIO DOPO IL 5 NOVEMBRE , QUANDO IL CIMITERO E' TRANQUILLO E SAI CHE E' COME ANDARE IN CHIESA E NON UN MERCATO COME PER I SANTI.
    CIAO PRELEVO IL TUO BANNER E LO METTO NEI MIEI BLOG.
    BACI

    RispondiElimina
  32. Sei troppo brava!!! E l'idea dei semini dell'amicizia e' davvero ganza. Mia mamma dice sempre che quando era piccolina (non che poi sia crescita tanto...) nel suo paese (in provincia di benevento) c'era la festa delle streghe! In questo periodo, per cui non e' vero che hallowen sia un'americanata! E il culto dei morti (e degli spiriti, dei fantasmi, delle streghe) non e' poi cosi' "straniero". Un abbraccio spiritato!!!!
    Martina

    RispondiElimina
  33. HALLOWEEN? BOH! io non lo festeggio, ma posso partecipare anche io lo stesso? :D
    Passare da te è veramente dedicarsi un momento di simpatia unica!

    RispondiElimina
  34. Quando andavo al cimitero con i miei, mi allontanavo n'attimino per andare a raccogliere le lumachine sul terreno, mi aggiravo tra lapidi e fiori...uuuuuhhhhhhhh O_O
    Ma da voi si usa lasciare del cibo sul tavolo in cucina, la notte tra il 31 e l'1???
    O____________O

    OVVIO che partecipo!!!
    Vò a spiaccicà il bunner!

    RispondiElimina
  35. Che emozione...questo è il mio primo candy...Allora io da piccola passavo tutta la settimana da mia nonna perchè i miei lavoravano come muli.E questo mi ha segnato per tutta la vita...A parte il fatto che la mia dolce nonnnina mi martellava già a 4 anni con la storia di non darla via,ho dovuto subire pure il trauma del giro al cimitero obbligato.Ma non quel giretto che si fa tanto pè fà,ma una maratona non stop di 3 giorni...Il 30 si perdeva mezza giornata a pulire la tomba,il 31 si portavano i fiori e si ripuliva ancora la tomba(splendeva più della testa del Mastrolindo) e l'1 era dedicato al giro delle tombe con commento:"Oh no signur l'e mort... ma era tanto giovane" (70/80 anni)oppure "Guarda che bel fiò,è un peccato che sia morto"(no perchè se era brutto invece gli stava bene che era schiattato).E poi si concludeva a casa di qualche amica babbiona a bere il thè e a spettegolare di chi era ancora vivo...Insomma 3 giorni da paura...altro che Halloween :-D

    RispondiElimina
  36. Ma che belle le mì bimbe!(Ruz tappati le orecchie), starei ore a leggere le vostre storie. Tristi o allegre che siano fanno parte di voi e trovo molto bello condividerle.
    Mi sa che tra tutti abbiamo aperto il cassetto dei ricordi...

    RispondiElimina
  37. Ah dimenticavo bannerizzo subito il mio blog...Che la Dea bendata sia con me...bye

    RispondiElimina
  38. DOPO TUTTA LA FATICATA CHE HO FATTO PER LEGGGERE TUTTO QUESTO PAPIRONE IN 2 MINUTI(LA MIA PAUSA CAFFE'!!!!!) TI PARE CHE NON PARTECIPO????? .........E TI LINKO PURE TIE'!

    RispondiElimina
  39. ohhhhhhhhhhh....continuo a leggere i commenti, forte!
    dai dai...Simo, un pò di pubblcità..voglio leggere altre storie!!

    RispondiElimina
  40. Mi sono piaciuti molto sia i semi che la tegola.
    Haloween era il Giorno dei Morti e basta ricordo che,a me ed alla mia amchetta del cuore,il periodo piaceva molto ,in effetti eravamo due dark inconsapevoli (e forse per questo più vere..) non ci piaceva l'atmosfera di "volemose bene del Natale" ci affascinava più il macabro ed il triste insito nell'atmosfera del periodo (non occorreprecisare che i nostir familiari ci guardavano storto perchè eravano di quelle che "non andavano mai a messa,al cimitero etc etc etc..)....poi..è arrivato Halloween ,le scatole di cioccolatini create ad hoc i costumi nei grandi magazzini e la poesia e la magia se ne sono andate al diavolo,se però ti limiti a cogliere certi aspetti della natura in questo periodo ,fortunatamente ti accorgi che sono ancora tutte lì.
    igea777@gmail.com
    tua follower come "wolfsrain"
    Tuo banner nella sidebar:http://candy19candy.blogspot.com/

    RispondiElimina
  41. Sorè anche me vorrei partecipare...!! beh...lascia che ti dica na cosa...la foto dei semi è stupenda....fatta te????!!

    Notte
    Dario

    RispondiElimina
  42. anch'io anch'io anch'io anch'io!!!bella la tegolina e forti i semi di melo giapponese (aligatò aligatò)!!!
    Mia nonna è fortissima!Il giorno dei morti, non potendo nessuno negarle una visitina al camposanto, comincia a chiamare a tutti per farsi accompagnare al cimitero, visto che lei non ha la patente!Anni fa mi ci portava con l'autobus, arrivavamo all'alba e via per quelle stradine tutte ben curate a cercar nonna Gina da una parte, zio Peppino, dall'altra e nonno Miglio dalla parte (ovviamente!) opposta!!!Sembrava di giocare ai 4 cantoni!Nonno, furbo, evitava le rischieste insistenti di nonna di accompagnarla con un "ma sono allergico a tutte quelle tombe" così come è nota la sua "allergia" all'incenso, quando si tratta di entrare in chiesa!Mi fanno morir dal ridere!!!E io adoravo il cimitero! (la parte vecchia, quella nuova sembrano tante villette a schiera !) E ora cresciuta io, invecchiata e rassegnata lei, questo pellegrinaggio si è perso... e Allouin!?!?Beh, io non lo festeggio da un po'.. anzi, no!io da un po' lo superfesteggio perchè capita con il LuccaComics&Games :DDDDD e quindi via coi mascheramenti, i trucchi e i parrucchi!!!Che figata!!!E non vedo l'ora di aver dei bimbi per poterli mascherare tutti!!!belle le mie zucchette :DDD

    Sproloquio fatto, corro a piazzare il banner :*

    RispondiElimina
  43. allora....
    Io siccome provengo da una famiglia di selvatici dove non c'è il culto di queste cose non ho molto da raccontare riguardo ai giri nei cimiteri perchè non si facevano, nel senso che i nonni miei erano quasi tutti vivi a parte la nonna materna che poi non ho mai conosciuto non c'erano parenti stretti al cimitero, quindi mi sono risparmiata sti giri da bambina per lo meno! E poi fantastico...avevo la vista del cimitero da casa, non c'era bisogno nemmeno di prender la macchina, comunque sia le poche volte che è capitato era una gran tristezza, un grigiore assoluto e il ricordo di tutte ste tombe una a fianco all'altra dove in alcune c'erano anche oggetti particolari, specialmente in defunti ragazzi metteva proprio ansia...ovviamente un gran freddo e ovviamente si girava per i cimiteri in preda alla disperazione perchè non si trovava la tomba che poi finalmente per miracolo compariva... ecco qua i miei ricordi....
    Ci spero anche stavolta!!!
    un bacetto!!!
    non mi chiedere di inserire nel mio blog qualcosa perchè non saprei come fare...magari ci provo ma non garantisco...besitos...

    RispondiElimina
  44. VENGHINO SIORE E SIORI!!!Venite dalla Simooo!!!
    Cranberry, non mi riesce...non c'è verso...anch'io adoro leggere le vostre storie e davvero non mi staccherei dal piccì, ma non so come fare pubblicità.Ora chiamo Totti e mi facio dare un passaggio sull'Apino. Vedi mai...
    SI' L'HO FATTA IOOOO!!! Scusate, rispondo pure a Dario. La fotina dei semi piace anche a me e dopo quasi un anno ho imparato (si fa per dire) la modalità Macro della digitale (meglio tardi che mai). Ho anche imparato a mettere le scritte sulle foto. Okay, mi devo avvalere di Scrapee.net, ma per una come me è già molto. E il sito è in inglese O_o
    Benvenuti a nuovi!Ora scappo al lavoro e se nel frattempo volete allietarmi con i vostri racconti, al mio ritorno mi trovate qua a leggervi.Vi faccio posto sul divano...

    RispondiElimina
  45. Eccomi... anch'io partecipo a questo!!!!

    teniamo le dita incrociate :)

    ps. il Palermo cimitero di Palermo sembra un po' quelli inglesi... erba, alberi, mare e montagna.
    Mi è sempre piaciuto andarci a parte i 40 gradi... ovviamente ci andavamo in estate !!

    Baciuzzi Simo

    RispondiElimina
  46. Ciao, sono nuova del gruppo, praticamente questo è il primo tuo post che leggo, davvero niente male, hai un modo di scrivere che "accalappia" e nonostante l'argomento relativo a ricorrenze cimiteriali, sei riuscita a sdrammatizzare il tutto, brava.
    Anche i miei ricordi di bambina e ragazzina mi riportano a un periodo in cui la festa di "Allouin" non esisteva, questa ricorrenza era solo la festa dei "morti", vissuta in una scenografia tetra, ma ridondante di crisantemi e fiammelle di lumini in plastica rossa.

    RispondiElimina
  47. eccerto che anche io facevo il cymitery-tour !!! e poi figurati, alla mia veneranda età ai miei tempi era obbligatoriamente d'obbligo, e tutti agghindati come se andassimo a una festa perchè magari si incontravano anche i parenti, sai quelli che incontri solo ai funerali e coi quali immancabilmente ci si diceva "eh, ci incontriamo sempre in queste occasioni"!! ma dico io, chi lo ordinava il dottore?? e una telefonata che ne so, per gli auguri di compleanno o per una visitina che magari ci scappava anche un dolcetto no??
    e poi a casa mia era anche di moda una filastrocca allegrissima che raccontava di un uomo che moriva e che aveva una gamba d'oro, la qual gamba gli veniva rubata prima di seppellirlo...questo solo l'incipit!
    l'anima dell'uomo non trovava pace e girava per le case in cerca della sua gamba e ...qui cominciava il terrore puro!!
    l'anima cominciava a dire "dame la me gamba d'ora...sono vicino alla portaaa....sono entratooo....sono vicino al lettooo...O_O
    a 5-6 anni non so chi devo ringraziare per aver mantenuto la mia sanità mentale...o quasi !!
    fatto questo allegrissimo amarcord del mio allouin rubo il banner e scappo !! ciao !!

    RispondiElimina
  48. Ciao, devo rendere il mio blog super-riservato..ma vorrei che continuassi a leggermi e commentarmi. Quindi per farti mandare l'invito scrivimi un'email a: alicesamuelli@ymail.com Grazie!!! Melie°

    RispondiElimina
  49. Che ti devo dire ero di cimitero anche io!!! Mi ricordo ancora il freddo pazzesco e la nebbia!! E la mia mamma che andava in su e giù con quella scala a mettere fiori a tutti..na noia mortale!!! Alla mia mamma è morto il babbo quando aveva 6 mesi (parliamo del 1940!) La foto sulla tomba non solo è minuscola ed in bianco e nero ma anche mezza sbiadita...quando è nato il mio piccolo si è visto che aveva degli occhioni verdi smeraldo ed, essendo io e mio marito mori e scuri come la pece, la mia mamma ha subito preso a dire che è uguale uguale al suo babbo come nella foto del cimitero!!! Cuore di mamma! Bacioni domani nel post metto il tuo banner.
    Simona

    RispondiElimina
  50. No, non sei l'unica ad aver subito la peregrinazione nelle nebbie di novembre, con un'orchidea morente in mano e la mente da tutt'altra parte.
    L'unica variante su cui ho potuto contare è che il parentame era distribuito in tre cimiteri, quindi almeno ogni tanto si cambiava il panorama.
    Adesso... beh, mia mamma festeggia il compleanno il 31 di ottobre, quindi non è molto felice che la si prenda in giro dandole della strega.
    Ad esempio un anno le ho fatto una torta arancione con una candela a forma di zucca sopra, ma non ha apprezzato molto, chissà perchè...
    Comunque ho preso il banner!
    Buon pomeriggio
    Cristina

    RispondiElimina
  51. Simo..non ci azzecca molto ma ti inserisco anche nell'ultimo post sulle zucchette di halloween...
    li parlo di cibo, scherzetti...ma si..che ce ne frega...FACCIAMO PUBBLICITA'...voglio sentire le altre storielle!
    Peccato che non ciho pensato stamattina...
    che "rincoglionita":O
    Vado, l'ammazzo e torno!:O

    RispondiElimina
  52. Altre storie altri bigliettini!Vi adoro.
    Punto.

    RispondiElimina
  53. mi ripeto..io ti adoro...mi ci voleva proprio una bella risata proprio oggi che al cimitero ci sono stata stamattina.
    che bel candy
    baci
    Antonella

    RispondiElimina
  54. tesoro sono arrivata proprio filo filo.....nn ho mai festeggiato halloween ...adesso ovviamente con i bimbi si deve fare ma per mia fortuna nn ho mai nemmeno fatto il giro turistico ai cimiteri,almeno questo i miei me l'hanno risparmiato:D....cmq sei troppo forte riesci sempre a tirare fuori l'ironia ogni cosa...miticAAAAAAAAAAAAA!!
    baci imma

    RispondiElimina
  55. eccomi... come potevo mancare al tuo blog candy che bella idea i semini, sarebbe bello avere un albero di melo cotogno giapponese, fa dei fiori bellissimi anche se non l'ho mai visto e poi la tua tegolina zuccosa o zuccona ;-) no scherzo adoro i tuoi post mi strappano sempre un sorriso, devo dire che i tuoi compaesani sono simili ai miei alluwi per loro non esiste, io l'adoro e poi ho ricordo bellissimo di questa festa perchè l'ho vissuta in irlanda e li si che si festeggia che magia... bhe!!! incrocio le dita e spero che la C... questa volta sia il mio kiss rosa.kreattiva
    ah dimenticavo ti ho postato sul mio blogcandymania "http://blogcandymania.blogspot.com/2010/10/blog-candy-di-acasadisimo.html"

    RispondiElimina
  56. ciao partecipo volentieri metto il link sul blog ciao e incrocio le dita io halloween è una festa che non sento tanto mà con il bimbo preparano qualcosa all asilo mi ricordo quando ero piccola giornate piovose e fredde con code per andare al cimitero

    RispondiElimina
  57. Cimitero secco!...zero dolcetto o scherzetto...:) crisantemi e via....!...questo correva negli anni '80 :) la tegoline è bellissima e allora...in culo alla balena x me...sperando che non c....! :) un abbraccio Gio ♥

    RispondiElimina
  58. ciao. ancora non ti seguo ma da ora le cose cambieranno! vado subito a linkarti nel mio blog e lascio un bel commentino qua, in questo momento.
    Anche io, che sono del '78, andavo fino a non tanti anni fa al Cimitero con i miei e mia sorella in occasione della festa dei Santi.Non mi dispiaceva del tutto...ovviamente solo perchè dopo c'era in programma una visita ai vivi della famiglia che non abitavano vicino a noi.Così sapevo che puntualmente, ogni anno, andavamo al cimitero a vedere i morti di famiglia che manco avevo mai visto, ma che subito dopo andavamo a rimpinzarci dai parenti di caffè, aranciata, caramelle, cioccolatini...a giocare col gatto,guardare la tivù e fare le parole crociate! però sono con te nel dire che per dei bimbi così piccoli forse era veramente troppo vedere tutti ste morti e quell'odore tipico di crisantemi.Ancora oggi, quando mi capita di sentire quell'odore anche senza identificare il fiore, mi viene da pensare a quei giorni e dico ad alta voce " ma che puzza di morto!"
    vieni a trovarmi se hai voglia
    www.isognidikiki.blogspot.com
    ciao baci,kiki

    RispondiElimina
  59. Ecco il mio pass per il secondo bigliettino!!!
    http://amazeingme.blogspot.com/2010/10/hallo-win.html
    Tegolina tegolina tegolina tegolina, vieni da mammina!!!
    Seminiiiiiiiiiiii, il vaso è già prontooooooooooo

    RispondiElimina
  60. Vincerà il commento + breve? Speriamo. Io commento. Tu estrai (me). IO FELICE!
    baci fra

    RispondiElimina
  61. Manu.....se vinci mi spedisci un semino!
    Così faccio il tifo per te se non vincessi io!:P
    Dai Simooooooooo...stavolta voglio vedere chi estrae il biglietto, il gatto di casa???:D

    RispondiElimina
  62. Corro a fare l'estrazioneeeeeee!!!
    :-D

    RispondiElimina
  63. Nonostante si parlasse di morti,leggendo il tuo racconto mi hai fatto sorridere,(posso dire che mi sbellicavo dalle risate?)nonostante questa pioggia schifosissima che influisce sul mio umore.
    Sono capitata qui per caso,come spesso succede,ma ti metto nei segnalibri,cosi' verro' a trovarti ancora.
    Grazie del the' caldo, ci voleva proprio.
    Ciao, a presto! ^__^
    Cinzia

    RispondiElimina

Nel frattempo, visto il periodo, vuoi una tazza di thè?

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails