“Non ci credo!”
“Maddaiiiiii!!!”
Bacio. Bacio.
“Ma guarda teeee!!Quanti anni sono
passati?”
“Tanti!”
“Te lo dico io. Venti!”
E sì, son passati vent'anni e chi ti
rivedo? Isabella. No, ma è uguale. Oddio, quasi uguale. Ora è
magrissima, capello corto sbarazzino, due buchi per ogni orecchio, e
meno tette di me (evviva!) Per dirvi su cosa mi soffermo... ma Dio
come sono contenta di rivederla!Dai, pare ieri che sgambettavamo in
palestra.
“Ma che fai te ora?”
“Oh, lavoro per la ditta del mio
babbo.Prima mi ha fatto laureare, poi m'ha voluto con se. Lo sai no,
com'era il mio babbo. Ma dimmi, te che fai ora?”
“Cosa facevo vent'anni fa? La
commessa. Anche adesso, praticamente non ho mai smesso. Fedele alla
professione, ah ah ah!!”
Che cazzo c'ho da ride non lo so manco
io.
“Brava!Spostiamoci un po' che qui c'è
casino”
In effetti siamo in una piazza gremita
di gente, c'è uno col microfono che fa fischiare le casse, bambini
di ogni età in ogni dove e nonne sull'orlo di una crisi di nervi.
“Insomma” prosegue lei “se ci
siamo riconosciute vuol dire che non siamo cambiate molto, no?”
“Eh già, raccontiamocelo, và”
Ora arriva. No, perché poi i discorsi
finiscono e ci si arriva. E lei non lo sa, potrebbe schiattare qui su
questa piazza, pora Isabella.
“Oddio, guarda, io non ho più
rivisto nessuno. Te?”
“No, io qualcuno. Ma come stai bene
mora!”
“Hai visto? Volevo cambiare”
Arriva. Arriva.
“Ma dimmi un po'...come mai sei qui?
Hai figli dunque”
Fuochino.
“Sì, una. Fa la prima media”
“La prima media?? Mammamia, hai
iniziato presto eh? Io mi son lasciata dopo undici anni di
fidanzamento. Ma sto bene. Ora sto bene”
Ecco ecco, ci siamo.
“Ottimo. Ti vedo che stai bene,
guardati lì”
“Sei sola?”
Eccoallà. “Sì, ma sta per arrivare
mio marito.Indovina chi è”
“Bho!E che ne so! Ti vedo dopo
vent'anni!”
“Andrea. Quell'Andrea”
Lei fa quell'espressione ganza di
strabuzzare gli occhi e spingere le spalle in avanti.
“Non ci credo!”
“Credici”
“Madonnaaaa!!Bravi!Di questi tempi
con tutte le...coppie...bla bla bla...lasciati....bla bla
bla...matrimonio...bla bla bla...diventare mamma...bla bla bla....”
Io mica la ascolto. C'ho un flash back
che mi catapulta in una luminosissima palestra. E la vedo. Anzi li
vedo. Prima lei, che lamentosa come una mocciosa di tre anni, zoppica
verso la panchina.
Fa le smorfie mentre i riccioli biondi,
sfuggiti dalle mollette, le incorniciano il viso (argh!) grazioso.
Poi vedo lui. Quello che diventerà il
Santo. “Problemi?” le domanda posando un pallone nella cesta.
“Credo di essermi stirata...”
Certo, come no.
“Addirittura” Lui si avvicina alla
panchina, dove lei si è distesa languidamente, manco aspettasse il
Botticelli per un ritratto.
“Fammi vedere. Dov'è che ti fa
male?”
“Qui...uh!!” lei sospira e si
lamenta come se stesse girando un film porno.
Questo è troppo. Okay, io e il coach non stiamo insieme, ma siamo nella fase del “Fatti i cazzi tuoi”,
forse ci piacciamo, forse no, è da vedere e verificare, però
diciamo che l'ho prenotato, okay?
Cioè, se una cosa la prenoto, vuol
dire che mi piace e che prima o poi me la prendo. Vatti a cercare
altra mercanzia, santoiddio!
“Mi ci vorrebbe un massaggio
credo...no?”
“Vediamo. Tira su la tuta”
Non li posso vedere. Lei sdraiata sulla
panchina col respiro sincopato mentre lui, con mezzo busto sopra di
lei, le massaggia un polpaccio regalandole un sorriso rassicurante.
E' sempre stato un signore. E più lui la tocca, più lei si lamenta.
Ma mica di dolore.
“Qui...qui...uhh!...ahhh!..”
Ora vado lì e le do una testata. I
suoi riccioli biondi glieli tatuo in fronte, poi vedi come è sempre
pettinata.
“Non è uno strappo” lui si muove
sicuro sul suo polpaccio, le mani e i muscoli delle braccia che si
tendono ad ogni movimento “No, non è uno strappo...”
Infatti. Uno strappo se vuole glielo
faccio vedere io. Le strapperei le unghie con le pinzette una ad una.
E lì non ti possono mica massaggiare.
“...sarai affaticata.”
Mentre lui massaggia, lei, come me,
segue i suoi muscoli e i suoi movimenti e poi, audace, poggia la sua
mano sul suo avambraccio sussurrando “Più piano...ahh!...mi fai
male...”
Questo è troppo.
“Ehy mister!Qua ci
ghiacciamo!Possiamo dire BASTA al riscaldamento?”
“No. Tre serie di trenta addominali”
“Ma non HAI finito?”
“No, che non ho finito” lui mi
guarda e scorgo un lampo malizioso nei suoi occhi.
Ricordo di averne fatte 120 di
addominali, con una verve allucinante. Sembravo dopata. Come sembravo
dopata tutte le volte che lei si strappava. Quando una contrattura a
una spalla, quando alla coscia, quando alla caviglia, e quel bisogno
impellente del massaggino. Praticamente era una chiavica.O faceva
finta di esserlo. No, magari lo era, perché era sempre in panchina,
mentre io (ammazzarsi di addominali sarà servito a qualcosa, no?)
ero titolare. E dove stava lei in panchina? Accanto a lui, te pareva?
Aveva un debole, inutile negarlo, ma io non ero gelosa a quel tempo.
Oh no. L'avrei impiccata con la rete da pallavolo, ma così, per
scherzo.
“....bla bla bla...invece mia sorella
tre gemelli...bla bla bla...”
Che cazzo sta dicendo?
“....bla bla bla....ma il marito
l'aiuta...bla bla bla...ma Andrea non c'è?”
Alt. Ha detto Andrea?
Di colpo c'è di nuovo lei, davanti a
me. Dio, com'è cambiata! Però è sempre bellina. E ha sempre
quell'aria da finta tonta, che però adesso le dona. Davvero.
“Andrea? Sì, dovrebbe essere qui tra
una mezz'oretta. Tempo di uscire dal lavoro.”
“Mi farebbe piacere rivederlo!”
Ettecredo.
“Se ci perdiamo di vista, cercami
così lo saluto!”
“Certo. Come no. Te lo mando,
guarda!” Anzi, gli un TomTom così ti trova meglio.
“Allora dai, vado che ho lasciato il
gruppo di amici, ma guarda, sono lì” Bacio bacio.
“Isa, mi ha fatto troppo piacere
rivederti!Davvero.”
Ecco. Vent'anni fa ho rischiato di
affogarla sotto la doccia, oggi no. Le avrei voluto chiedere se è
campata meglio con tutti quei massaggi, ma poi mica avrebbe capito.
Perché la gelosia era di allora, perché anche lei aveva vent'anni e
gli ormoni le schizzavano fuori dai pori, perché ora sarebbe
veramente sciocco (ma come parlo?) essere gelosa di una cosa del genere, non è
nemmeno una ex.Vojo dì, cerchiamo di non essere ridicole.La gelosia
ossessiva, fatta di scenate e rinfacciamenti del passato, è una cosa
che non mi appartiene.
Però quando il Santo è arrivato,
vestito di scuro, con gli occhiali alla Man in black, col suo
incedere sicuro e quell'altezza che fa mezza bellezza, ho cercato lei
con gli occhi e ho pensato “Se lo vede, oggigiorno sviene e
pretende la respirazione bocca a bocca". Ed è ovvio che solo io lo
vedo così, altrimenti non l'avrei sposato. Agli occhi degli altri
magari non è tutto sto splendore.Ma alla fine:chi se ne fotte degli
altri. Tuttavia lei potrebbe avere i miei stessi gusti, come vent'anni fa. E
quindi ero tentata di scarruffare il Santo, obbligarlo a indossare
delle pantofole, una maglietta sdrucita e fargli bere una betoniera
di birra per far sì che gli venisse pure la pancia. Un Homer de
noattri, praticamente.Cosa non si fa con la fantasia.
“Ciao amò!Tu sapessi chi c'è!”
“Chi c'è?”
“Isabella!”
“Isabella?” Lo amo quando non si
ricorda una beata fava. Soprattutto in questo caso.
“Isabella XXXXX!”
“Dai!”
“Tho!”
“Sta bene?” mi chiede sorridendo e
baciandomi sul collo. E sento che ci ride, sul mio collo.
“Vedi questo ombrello?Vuoi che ti
dica per filo e per segno dove te lo ficco?”
“Ovvia, ho chiesto se sta bene.”
“Sta bene, sta bene. E non vede l'ora
di vederti”
“Immagino” Il Santo alza un po' la
testa e si guarda in giro. “L'ho vista!”
“Dove?”
“Laggiù in fondo!...Però!”
“Sempre bellina, vero?”
“Più che bellina. E' meglio ora di
vent'anni fa”
“Ora non esagerà!” cos'è sto calore? Mi stanno fumando le orecchie? Accipicchia, dev'essere l'influenza. E' tremenda quest'anno!
“No, davvero. Ma pensa te...bei
fianchi...”
“Andrea?” quando lo chiamo col nome
di battesimo, farebbe bene a cercarsi un avvocato.
“Sì?”
“Lo sapevo che dovevo prenderla a
craniate vent'anni fa. Lo sapevo. E poi dici sempre che sei orbo, e
ora la vedi laggiù. Ma dove laggiù?”
“Là, vicino alle scale. Guarda,
quarant'anni li porta proprio bene. E che gambe!”
Avvocato divorzista, per la precisione.
Guardo laggiù, vicino alle scale dove
dice lui. E vedo una signora, probabilmente una nonna, dai fianchi
larghi, con una gonna che le sfiora il ginocchio. E vedo anche le
gambe, fasciate da un paio di gambaletti color cammello morto. Sexy
abbestia.
“Scemo. Allora non l'hai vista”
“No, e ti pare che la riconoscerei?
Andiamo, và!”
Se ero un pesce ero morta da mo'.
Perché come abbocco io, non abbocca nessuno.
E voi, ce l'avete un' Isabella da
prendere eventualmente a testate?
Eccerto che ce l'ho un'Isabella da prendere a testate, e come ce la prenderei anche volentieri...
RispondiEliminaComunque ti stimo moltissimo, non avrei saputo fare di meglio!!
e cosa avrei dovuto fare? cavolicchi eravamo due giovincelle!
Eliminascommetto che a Isabella hai detto del blog!! ah ah ah ah me lo immagino!!
RispondiEliminaFigurati!Ma lo sai che fuori casa non mi viene da parlare del blog? guarda, è strana sta cosa, ci dovrei scrivere un post...
Eliminamumble...mumble...
ahahah parlare del blog fuori casa per me invece è una cosa inversa, perché essendo spesso collegato al mio profilo privato, dove ci sono i miei amici e conscenti, sono loro a dirmi: ho letto quella cosa che hai scritto eh (*segue commento*) :-P
Eliminano, non cel'ho. l'ho impiccata qualche anno fa.
RispondiEliminaahahahah Simo!! mi fai morire!!
Io non so perché... sento che alle "risate sul collo" a me sarebbe partito un cazzotto allo stomaco, altro che minacce con l'ombrello...ma io non sono per niente gelosa né vendicativa, no no... u_u
RispondiEliminaE non ho un'Isabella. Non ancora. Le conviene non esistere però. Sempre perché non sono né gelosa né vendicativa.
EliminaNo, dai, non siamo mica all'asilo! :-D Invece a me piace quando mi ride sul collo, in genere è perché ridiamo di una cosa che sappiamo solo noi, o perché spesso dopo la risata segue un bacio. Siamo fatti così, rinco, probabilmente!
EliminaSì sì...ovvio. Capisco perfettamente. Però a me la piccola e istantanea vendetta penso che sarebbe partita! (della serie "non t'azzardare!") :-p
EliminaCiao Simo :) io quando Gabri parla di una sua ex dico che è scomparsa,finita in quel buco nero, per influsso del mio pensiero.. sono potente eh ?:*
RispondiEliminaIl buco nero del cesso, immagino! :-D
Eliminaquello che si meritano va :D
EliminaMa dimmi chi non ce l'ha un Isabella...chi l'ha già fatta fuori!!!
RispondiEliminaComunque vuoi mettere la soddisfazione nel dirle di te ed Andrea???
Sei sempre una grande!!!Ciao baci leti
Evabbè, e che le dovevo dire? Lei sapeva (e poi ha saputo) che all'epoca c'era del tenero, ma magari non si immaginava fino ad adesso.Che coppia monotona che siamo! :-D
Eliminaio ce l'ho, e l'ho fatta fuori.
RispondiEliminaMetaforicamente s'intende.
Aveva fatto finta di non vedere me, per finire casualmente tra le braccia di lui.
No dico... ah ah ah.
Ti ammazzo.
Il finale del tuo commento mi fa schiantàààà!!!
EliminaSimò ma lo sai che forse a suo tempo sono stata io Isabella?
RispondiEliminaO meglio ho conosciuto mio marito mentre c'era una che gli faceva il filo.....
Battute piccanti,lei faceva a lui,d'avanti a me!!
Alta un barattolo e mezzo (e sono stata buona) mora,occhi scuri,super ma proprio super truccata ed un pò "cicia"......
Arrivo io portata da lui,ci siamo conosciuti in pista,ovviamente tutti e due motociclisti,tipo film,insomma arrivo io,l'opposto di lei.....
Un metro e 74,alta,bionda,occhi azzurri e per niente "cicia" e pure motociclista come lui!!
Insomma per fattela breve,ha scelto me!!
Pensa che portava pure sfiga,ogni volta che ne parlavamo succedeva qualcosa di brutto!!
E all'ora damose na grattata!!
Che dici mi avrà vista come Isabella,o forse pure io l'ha vedevo così......
Baci
Sabry!!
No, ma toccate pure ferro! Bello però anche il tuo incontro!Dici che ha scelto te: graziealcà!Dalla tua descrizione sei una gnocca da paura!Ti piace vincere facile? Ponzi ponzi pom pom pò!
Eliminaahahahah fantastica :D ti piace vincere facileee!
EliminaMi sa che ognuna di noi c'ha la sua Isabella. Io a dire il vero ne ho un paio, una Luisa e una Lisa. Mi viene ancora il sangue caldo se le incrocio...
RispondiEliminaInfatti,anche secondo me ognuna ha la sua Isabella.
EliminaA parte Nunzia ;-)
Ciao Simo.
RispondiEliminaQuesto post è spettacolare! :-D
Io però non ce l'ho mai avuta un'Isabella.
Sarò anomala...ho avuto altre situazioni, ma non un'Isabella.
Devo ammettere che sono gelosa il giusto (almeno questo è quello che penso) e finchè mio marito mi stuzzica, facendo commentini su ogni "gnocca" che incontriamo con quel suo sorriso biricchino, credo di poter stare tranquilla...col mattarello nascosto dietro la schiena, pronto all'uso, ma tranquilla.
^______^
Un bacio.
Nunzia
PS.
Te l'ho mai detto che scrivi da Dio?
E che ti adoro?
E che adoro il tuo blog?
♥♥♥
Non ce l'hai? Guarda, ti do la mia!Oppure facciamo il nuovo slogan "Adotta una Isabella!" :-D
EliminaSì sì m'hai detto tutto <3
Se di Isabella ne avessi solo una sarebbe tutto più facile XD
RispondiEliminaEcco Simo, tu hai un Santo, io ho un Angelo, di nome e di fatto, non è ancora al livello del tuo maritozzo, ma lavora sodo per raggiungerlo. E in più mettici che è alto, biondo, con due occhi azzurri che mi trasformano lo stomaco in un budino budinoso e fa il militare. Come attira lui sciami di ragazze quando è in divisa manco Raul Bova quando faceva Ultimo.
Per la serie, lui ha la divisa, ma io sono appostata sempre alle spalle con un fucile puntato sulle palle di ormoni femminili che gli ronzano intorno.
No, non sono gelosa, ma prevenire è meglio che curare XD
Ti aspetta una vita dura, lo sai? Ma ne vale la pena ;-)
Eliminanon ci crederai ma ho incorntrato la mia Isabella proprio l'altro giorno, dove lavoro... io con la divisa, accaldata, con i capeli da lavare e con un pomeriggio di lavor non proprio soft... lei bellissima! Ma bella davvero! Con i capelli perfetti, magra, easy ma ricercata... quando ci siamo salutate mi dice: "mi ha fattopiacere rivederti" e io cosa rispondo: "GRAZIE!" :D se non è Isabella questa nn so cosa lo sia... :D
RispondiEliminaOvvio :-D!
RispondiEliminaio credo di non averla...o magari l'ho fatta fuori ;)
RispondiEliminaLe mie Isabelle sono più recenti :-S
RispondiEliminaCmq, ti sei levata una bella soddisfazione, eh?? :)
nemmeno io ho l'isabella. ho avuto questa fortuna. altrimenti non saprei come comportarmi in caso di incontro. e ammetto di essere GE LO SIS SI MA. lui non è un figo nel senso classico del termine, è uno normale che si mischia tra la folla, ma per me è comunque l'uomo + bello del mondo (quando glielo dico mi dice che forse mi servono un paio d'occhiali x vederci meglio). in ogni caso se capitasse che una ci provasse, non avrebbe vita lunga (lei, non lui. mica è colpa sua se è bellissimo e tutte lo vogliono. però me lo sono accapparrato io. )
RispondiEliminaadesso ti lascio. che qua con il terremoto continua a ballare tutto. marta
Wau sei troppo forte!! noi non abbiamo l'isabella.. meno male!!
RispondiEliminaMi sono immaginata tutta la scena.. sei troppo brava a raccontare..
Quanto sei divertente :D ahahah
RispondiEliminaBeh, non c'è un Isabella per me, perché la mia relazione è ancora abbastanza giovane e perché io tutte le tizie con cui ha contatti non le conosco e non c'è una reale guerra tra di noi.
Anche se magari, senza che io ne sia a conoscenza, c'è qualcuna che vorrebbe allungare le mani...
Boh, arrivo come cappuccetto rosso in queste cose... me ne accorgo quando il pericolo è scampato e non mi sono resa conto di nulla :-P
Ciao piacere di conoscerti sono mamma di due gemelle se vuoi venirmi a trovare nel mio blog ti aspetto, ciao ciao
RispondiEliminaoh mio dio simo ma come fai? ma come fai a farmi sempre schiatta' dalle risate! ma.. per la prenotazione del santo, che avevi mnica lasciato un acconto??? hahahah
RispondiEliminaoooh isabella, gia' il nome mi dice.. "simpatia" mh!!!
ah, tieniti pronta, non so perche' ma mi sa che qualcuna si sloghera' una caviglia cadendo dal tacco 12............
ma tanto tu sei super simo.. che devi teme'?!
e il asnto? un grande, che fascino! ops, mi sono slogata il polso scrivendo..... hahahahahha smuack
Non fare la furbinaaaaaaaaa!!! Sei proprio una peste! <3
EliminaLa mia Isabella è la moglie del tizio che frequento... ce l'avrò sempre tra i maroni... :(
RispondiEliminaP.S. Il tizio NON si chiama Andrea, per tua e mia tranquillità :)
Adesso sto tranquilla! :-)
Eliminabhuahahhahaaa meno male che esisti...
RispondiEliminaun' Isabella nun ce l'ho...ma proprio ieri ho rivisto io il mio ex, dopo 20 anni "VENTI"...vale uguale???:D
No, non vale!Te c'hai Isabello!
EliminaCiao sono Isabella !! ahahah nel senso che ho sposato il ragazzo che tanti anni fa piaceva ad una mia amica. e le piaceva tanto..io cercavo anche di portare a conclusioni.
RispondiEliminabeh l amica non c'è lo più .. ma che gnocco di marito mi sono sposata!!!! bacii
pare la storia di 2 mie amiche (che ovviamente adesso non si parlano più). e per me è sempre un problema..chi invito al mio compleanno? al picnic? alla cena "solo donne?". ogni volta mi tocca invitare una sì e l'altra no. x non creare litigi e malumori da entrambe le parti. e quando mi sposerò, quello sì che sarà un casino: io le voglio tutte e due come testimoni, quindi.....
Eliminaciao. marta
E lo sapevo che spuntava fuori un'Isabella! :-D
EliminaSake non ti aspetta una decisione facile :-/
:*DDD Grazie Simo... mi fai spisciare addosso e dovrò fare l'abbonamento ad una nota marca di assorbenti per colpa tua... :DDDDD
RispondiEliminaMa Andrea dov'è? Sta lì?! :DDD
Scherzi a parte, ebbene sì, ce l'ho avuta pure io un'Isabella nel passato... solo che allora l'ha avuta vinta lei... ma dopo TRE soli anni, ho goduto io, quando si sono lasciati!
Bè, non è che poi il "lui" in questione si sia messo con me anche perchè nel frattempo non sono stata a piangermi addosso ma mi sono guardata intorno e ne ho accalappiato uno trentamila volte meglio... però... la diavoletta che sta in me se l'è risa, eccome! ^________^
Ohi... poi ciò non toglie che io e lei si sia ancora amiche eh?! :DDDDD
Ullallà ma qui è meglio di Beautiful!!
RispondiElimina