Guardate sta foto:
Cosa è?
Su Fb (dove pubblico tutte le foto dei
miei piatti più riusciti, mica scema) si sono prodigate le mie
ciccine a indovinare. Ma non è di questo che volevo parlare.
Qualcuna mi ha detto che anche lei si è
data alle torte salate, ultimamente. Ma non è nemmeno di questo che
volevo parlare.
La stessa persona, la mia adorata
Cinzia, mi ha chiesto la ricetta. E' di questo che voglio parlare.
Darla o non darla? La ricetta dico. (mi
immagino già quanta gente arriverà su questo post che parla di
cucina digitando su Google darla o non darla?
Fantastico)
Io non la do.Almeno non pubblicamente.
Cioè, dopo il post del ciambellone, ho
capito che è un casino dare una ricetta. Corri un rischio, hai
capito? Perché funziona così:
mettiamo il caso che io vedo la ricetta
di una crostata in un forum postata da MissNanettaPink (digitando
semplicemente 'Crostata' su Google) Penso 'Oh che bello, la voglio
provare!”
La faccio e vi do la ricetta. Ennò!
Bisogna citare la fonte.
Vado sul forum. MissNanettaPink è un
nickname che non porta da nessuna parte ma è solo il nome che lei ha
usato per registrarsi sul forum.
Cito il nome del forum allora.
Ennò!Perché magari la titolare, diciamo, della ricetta, si imbatte
nelle mie pagine e si incazza pure perché la ricetta è sua, presa
dal suo blog e io non l'ho manco menzionata. Allora a me mi verrebbe
da telefonare a MissNanettaPink, farle il cazziatone e dirle “Uè
bella, per colpa tua mi son presa una risciacquata coi controcazzi.
Potevi scriverlo che la ricetta era di Pincopallina?”
E lei mi avrebbe risposto o “Io su un
forum, in anonimato, ci scrivo quel che cazzo mi pare”
o “Questa ricetta me l'ha passata
un'amica mia, tu che minchia vuoi”
oppure “Non mi ricordo dove l'ho
letta,e ci mancherebbe pure rendere conto a te”
Avrebbe torto? Non lo so.
Altro esempio. Mettiamo il caso che StregaCattiva abbia un blog e che sia un'amica mia. Vado da lei,
vedo la nostra crostata e mi dico 'oh che bello, la voglio provare'.
La posto sul blog e linko StregaCattiva dicendo che l'ho presa da lei. E ora attenti. Sul suo
blog, nella descrizione, lei linka dove l'ha presa, mettiamo
Brontolo,
che a sua volta l'ha presa da Dotto,
che a sua volta l'ha presa da Pisolo,
che a sua volta, magari con due
modifiche, l'ha presa da Mammolo,
che a sua volta sei mesi fa l'ha presa
da Eolo,
che, tho!, mica è sua, l'ha presa da
Cucciolo,
che a sua volta, vista la bellezza,
l'ha presa da Gongolo,
che a sua volta l'ha presa da
Biancaneve,
che l'ha ricevuta in regalo dal
Principe, il quale, l'ha inventata lui. Forse.
Ora. Mi chiedo: io per pubblicare sta
crostata (che a questo punto, permettetemi, mi sta pure sulle palle)
devo andare a ritroso nei link fino a che non trovo da dove nasce?
No, ma fatemi capì.
Io linko solo dove l'ho presa, il blog
che m'ha ispirato e questo deve bastare. Almeno credo. Senza parlare
poi dell'affetto, dell' amicizia, empatia, simpatia, e chi più ne ha più
ne metta, che mi lega a StregaCattiva. Se vado nel suo blog, evidentemente lo seguo e ci
sono affezionata, inutile dirlo. Quindi ci tengo a linkare il suo blog piuttosto che
linkare il Principe Azzurro che manco conosco. Dico bene?
Altro esempio.
Vedo mia madre “Ho fatto un dolce
oggi magnifico!Una crostata. Questa è la ricetta” prendo in mano
il foglietto che mi porge “Mmh.. dev'essere buona. Chi t'ha dato
sta ricetta, mà?” domanda che non faccio mai, ma tant'è.
“Me l'ha data Fiorella, che l'ha
presa da un libro di cucina”
Il libro di cucina in questione è
quello da poco pubblicato da una foodblogger. E IO NON LO SO. Semplicemente, nel mio essere 87 metri sopra il cielo (altro che Moccia) con la testa tra le nuvole, io non lo so. Perché magari mi interesso di altro, perché magari mi è sfuggito, perché magari, nonostante le tante copie vendute, a me non sei arrivata. Io non ti conosco.E non
posso saperlo, perché pure la signora Fiorella conosco a malapena. Ricordo solo che aveva un figlio piuttosto figo, a dir la verità.
Per farla breve questa foodblogger arriva, non si sa come sulle mie pagine, e mi fa il cazziatone perché non l'ho menzionata. Perché la ricetta di questa cazzo di crostata è, giustamente, sua. Ed è inutile che io mi spertichi a dire che la ricetta me l'ha data mia madre,
Per farla breve questa foodblogger arriva, non si sa come sulle mie pagine, e mi fa il cazziatone perché non l'ho menzionata. Perché la ricetta di questa cazzo di crostata è, giustamente, sua. Ed è inutile che io mi spertichi a dire che la ricetta me l'ha data mia madre,
che a sua volta l'ha presa da Fiorella,
che a sua volta ha ricevuto in regalo
questo libro per la festa della mamma dal figlio figo. E se le chiedi il nome dell'autore, a meno che non sia la Clerici, nemmeno se lo ricorda.
Agli occhi dell'autore però, e a quelli che magari
passano da questo blog, io sono semplicemente una ladra.
Perché per me sarebbe semplice e
veritiero dire “Questa ricetta me l'ha data mia mamma!” ma
sentite come suona falsa e paracula anche se fosse la verità?
E badiamo bene, che tutta sta gente che
ho menzionato sopra, non ha idea di cosa sia internet, di cosa sia
una foodblogger, e di tutto sto cucuzzaro.
Facciamo un altro esempio.
Io sono in sala d'attesa del dentista
(che saluto, ciao!) sfoglio distrattamente una rivista mentre aspetto
il mio turno, ci siamo? Vedo la ricetta di questa minchia di
crostata, la leggo attentamente, decido che mi piace, prendo foglio e
penna (immancabili nella mia borsa) mi appunto gli ingredienti e non
mi curo assolutamente dell'autore (che in questo caso chiameremo
Signora Giovanna da Forlì). Sapete no, come vanno queste cose.
Quelle riviste dove puoi mandare la tua ricetta della settimana. Roba
che potrebbero fare le nostre mamme, le massaie, gente comune che
manda le ricette con la fotina, quelle cose carine insomma.
Ma ritorniamo a noi.
Chiaravattelapesca (che ha un blog di
cucina e che io non conosco ) compra sto giornale, rimane incantata
come me dalla crostata della Signora Giovanna da Forlì e decide
prima di cucinarla e poi postarla subito , magari citando pure la
rivista. Oppure no, non è tenuta a farlo.
A me, in una giornata uggiosa di
pioggia, mi viene in mente che potrei fare quella stronza di
crostata, che ho letto quel giorno in sala d'aspetto del dentista e
prendendo i miei appunti (stropicciati e dimenticati sotto il
vuotatasche) mi metto all'opera e poi la posto sul blog. Magari cito
il giornale.Oppure no, non sono tenuta a farlo. D'altronde la rivista
non l'ho più nemmeno sottomano. La ricetta l'ho solo parzialmente
ricostruita nella mia testa.
Ma.
Ovviamente l'ho postata 'dopo'
Chiaravattelapesca, che se si imbatte per caso nel mio post, che mi
fa? Bravi, il cazziatone. Perché io potrei averla presa da lei e non
averla menzionata. Ed è inutile che io mi spertichi a dire che l'ho
vista su una rivista, dal dentista (e ti fo' pure la rima) e che
l'ho postata solo perché mi è tornata a mente e che lei manco la
conosco. Non sarei credibile, a quanto pare. E se lei, in privato o
in pubblico mi chiedesse “L'hai presa su una rivista? E
quale?Vediamo un po'?” io non saprei risponderle. Perché non solo
non mi ricorderei la rivista anche se integra, ma spesso le riviste
nelle sale d'aspetto sono pure senza copertina e tutte sminchiate.
Quindi balbetterei un “...mmmh.. non lo so... forse Grazia...o
Graziella...o Graziealcazzo...donna moder...non mi ricordo” Quindi
facile dire “L'ho presa da una rivista” ma se poi non ti ricordi
quale, la tua affermazione perde forza e credibilità,anche se in
questo caso è la pura verità.
Senza contare che (colpo di scena siore
e siori!) magari la Signora Giovanna da Forlì non ha un blog ma li
segue, si imbatte nel mio e mi fa il cazziatone.
Oppure che la figlia Margherita (rullo
di tamburi) è una che bazzica sui blog, si imbatte nel mio,
riconosce la crostata della madre e che mi fa? Bravi, il cazziatone,
perché io non ho menzionato un'emerita fava.
In tutto questo pappiè però c'è un
errore di fondo: che pochi si imbattono nel mio blog, quindi magari
il rischio è veramente molto basso.
Comunque. Io voglio capire come
funziona sta cosa. Mettiamoci che sono dura, mettiamoci che mi sono
scontrata in maniera amorevole con questi episodi, mettiamoci che ne
sento parlare in giro, mettiamoci che vedo le mie adorate foodblogger
(cosa farei senza di loro) postare ricette bellissime con molta
sicurezza. Mettiamoci che vorrei avere solo un pizzico della loro
abilità, non solo nel cucinare ma nell'esporre in maniera così
meticolosa e precisa i loro testi.
Mettiamoci che se io devo fa' tutta
sta trafila, mi passa la voglia.
Mettiamoci che se qualcuno me lo
spiega gliene sarei molto grato. Perché io la questione la vedrei
come vedo la vita: tanto facile.
Vi prego, oh voi del mestiere,
illuminatemi d'immenso.
Vi è mai capitato?
Cosa ne pensate?
Ho detto na cazzata?
E' più facile a farsi che a dirsi?
Si rischia la galera? Oltre a sentirsi
urlare nelle orecchie “La ricetta e miaaaaaaa!!!”
Quando è che si attribuisce la
paternità a una ricetta?
Insomma, se voglio pubblicare una
ricetta a Natale, devo iniziare le ricerche ad Agosto?
No perché già son rincoglionita, ma
qua ci perdo il cervello.
Per finire dico due cose.Primo: gli
esempi sopra citati sono appunto esempi e quindi frutto della mia
fantasia e mente malata. Sono ipotesi. Cose che potrebbero accadere
o che magari sono accadute a qualcuna di voi.
Secondo: la ricetta della foto sopra,
mica la volete vero? Perché mi mettete in difficoltà, sappiatelo.
Terzo: grazie del vostro eventuale
contributo. Mi renderete la vita più facile.
p.s. Erano tre le cose. Tre.
Sai cosa ti dico???
RispondiEliminaChe non la voglio più la ricettaaaa!!!! ;)
Ti adoro!
Ps: notare a che ora va a nanna la mia piccola pulce. E mentre lei ora ronfa beata (dopo 1 ora di ninna nanna!) io sono un cencio strizzato!
Io te la dò!D'altra parte noi due ci adoriamo, no???Marò,la piccola fa parte del popolo della noche? :-D
EliminaCome ti capisco...
divertentissima come sempre Simo :D
RispondiEliminaMi fai troppo ridere per come ce la raccnti... ma davvero è successo un casino simile per una ricetta di un ciambellone??
Copyright anche sulle ricette? alla faccia dello stracavolo!
No, non un casino.Solo un piccolo disguido per giunta finito a tarallucci e vino. Ma mi ha ispirato un post come questo ;-)
Elimina..........dai.ma come fai anon conoscere il principe azzurro????
RispondiEliminapat
eh!Come faccio? :-D
EliminaPiccolo manuale delle foodblogger...
RispondiElimina1 - Quando pubblichi la ricetta di qualche blogger, ma solo se la fai precisa spiccicata, cita la fonte (l'ultima, non la prima) dicendo "l'ho presa da XXX, mi e' piaciuta e l'ho rifatta".
2 - Se pubblichi una ricetta da una rivista non hai l'obbligo di citarla. Le riviste vengono pubblicate proprio per mettere a disposizione gli argomenti a dei lettori. Se vuoi citare il nome della rivista fai pure, farai loro un po' di pubblicita' gratuita.
3 - Se la ricetta non e' precisa spiccicata, ma hai fatto delle variazioni, cita magari la fonte, ma aggiungi "e ho fatto qualche modifica".
4 - Non pubblicare MAI foto di altri, se lo fai cita SEMPRE la fonte. Se prendi la foto dalla rete, p.es. da Google, dillo chiaramente, aggiungendo "non so chi sia l'autore, se ho involontariamente copiato qualcosa di protetto fatemelo sapere, grazie".
CIAO :)
Stampo il tuo commento e lo attacco al frigo!Grazie Corrado!
Eliminaahahahahahah!!! quanti problemi!!! forse è per quello che non ripubblico mai le ricette che faccio prese dagli altri blogger! :-) Le faccio, le mangio ma non le pubblico! Pubblico solo quellle dei libri, quando io ho il libro che ho comprato. Così...la vita è più facile!
RispondiEliminami hai fatto morire dal ridere
ma sta crostata, dove l'hai presa la ricetta?
;-)
baciuzzi!
Non te lo dico...trallallà...trallallà!Eh sì, magari è più facile, ma insomma VOI fate delle vere chicche e mi fate venire voglia!
EliminaCi credi che ti dico che a me è capitato???? per un ciambellone che mia mamma aveva preso su una rivista e invece era stato inventato da qualcuno..il ciambellone!!! che dire mi sono presa un cazziatone e ho scoperto l'inventrice del ciambellone :)
RispondiEliminaParo paro la mia storia.Io e te:due anime e un equivoco :-D
Eliminavoglio conoscere l'inventrice della crostata :D
EliminaA Simo', meno male che non cucino
RispondiEliminaBaci
ah ah ah ah!fai prima!
EliminaQuando passo di qui mi faccio sempre qualche risata... però ti do il copyright!
RispondiEliminaMa devo dirti una cosa. Hai ragione...Per colpa di qualcuno ci vanno di mezzo parecchi.
Ora, dopo questa piccola (???) introduzione ti dico cosa ne penso io.
Se trovi una ricetta che ti piace fatta da Cucciolo, lo dici e dai pure il link, che se Cucciolo posta ricette è giusto per farle provare ad altri (altrimenti se le scriverebbe sui foglietti che al massimo distribuirebbe agli amici nanetti suoi).
Idem se la trovi e la modifichi (ah però visto come sei schietta ti suggerisco di non dire "Cucciolo ha fatto 'sta ricetta ma io l'ho cambiata perchè mi faceva schifo ed è migliore la mia :-D.)
NON fare come fanno alcuni che pubblicano ricette non loro (e magari sono così furbi da andare a scopiazzare improbabili ricette d grandi chef tipo "Uova congelate polverizzate ai semi di amaranto e passate nel burro d'asina albina" e dire "Oh stamattina mi sono svegliata/o e mi è venuta in mente sta ricetta. Visto come sono brava/o?" Perdi notevolmente in credibilità (a proposito... dove hai comprato il latte di asina albina?)
Ultimissima che ti intaso il post: continua così che i tuoi post, ricetta o non ricetta mi fanno morire dal ridere.
ah ah ah non c'è pericolo che io sforni una cosa del genere!grazie dei consigli, troppo preziosi!
Eliminami hai rubato la ricetta della crostata?????:D lo sapevo!
RispondiEliminacmq...aaaaaaaaavoglia se capita!!!
io se posso e se ricordo la fonte la cito sempre....ma solo la prima...non vado a fare la ricerca su internet per sapere chi è l'inventore....altrimenti se scrivessi di una penna a china dovrei parlare della piuma d'oca!:D
SImo...sei grandissima!
Il tuo ragionamento non fa una piega!Dieci e lode!
Eliminaoh mammamia a questo punto vien voglia di chiudere baracca e burattini..
RispondiEliminatutto quello che hai simpaticamente detto/scritto (simpaticamente come sempre) è vero, ormai non si sa più come fare..beh intanto tieniti pure la ricetta sai mai che mi capitasse qualche rompibip a dire che è sua..ehehehehe!!
bacii!!
Eh sì, quando capita ci si rimane male.Sì, per ora la tengo, non voglio rischiare! ;-)
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQua trovi tutto quello che ti serve per districarti nel mondo del copyright http://retelab.it/blog/2011/10/il-copyright-su-internet/
RispondiEliminaIl resto scordatelo, sono pazzi.
GRAZIE. GRAZIE. Ora vado a vedere.
Eliminama alla fine " di chi eraaa questa minchiiaaaa di crostataaaaaaa? :*******
RispondiEliminaNon te lo dicooooooo!!! <3
EliminaCara Simona, non è proprio così, stai tranquilla.
RispondiEliminaTu cita la fonte da dove l'hai presa ed è finita lì, altrimenti dovremmo tutte pagare delle multe!
Comunque la scorsa settimana a Forum c'è stata una causa proprio su questa questione. Non esiste copyright sulla cucina.
Video qui (fai copia/incolla):
http://www.video.mediaset.it/video/forum/cause_costume/301205/diritti-dautore.html#tc-s1-c4-o1-p2
Ciao, Serena.
Grazie Serena, mi rincuori. Anche secondo me è facile, ma c'è sempre qualcuno in agguato che potrebbe farti che cosa?...il cazziatone!sempre lui :-D
EliminaAhahaah! Sei assolutamente fenomenale!!! Ti leggo sempre ma non commento quasi mai...anzi diciamo mai perché le mie apparizioni si contano sulle dita di una mano!
RispondiEliminaComunque oggi mi sento chiamata in causa...
Io se copio (anche se poi cerco sempre di cambiare qualcosa) cerco sempre di citare la fonte. Se sta benedetta crostata è stata presa da Tizio, che l'ha presa da Caio, che a sua volta l'ha copiata da Asdrubale che si è ispirato a Vercingetorige...non è "colpa" mia... quindi se arriva Vergingetorige nel mio blog, basta che me lo dice con gentilezza che la ricetta è sua e tutto si risolve, posso mettere anche il suo link! :P Se invece incomincia a fare lo psicopatico non so...perché a quel punto potrei dubitare della sua sanità mentale... :P
Comunque, secondo me, anche non copiando, molte ricette sono simili, è normale. Per esempio la crostata (penso che non la farò più per almeno un anno a questo punto!!): ci sono mille versioni di pasta frolla e mille versioni di marmellate o altro da metterci sopra. E dato che esistono mille mila blog di cucina in tutto il mondo, le probabilità di farne una simile sono tante!
Buona giornata! :))
P.S. Ora ha l'ansia di pubblicare una qualsiasi ricetta anche se mia... :D
ma tu sei un tesoro ^_^
EliminaGrazieee cara!!! <3 <3 I tuoi comlimenti mi fanno sempre arrossire!!!
EliminaTi voglio bene!!!
Infatti, anche tu dici benissimo, le ricette alla fine possono somigliarsi un casino, la roba da magnà più o meno è sempre quella.Non mi ci far pensare...
EliminaMa non avere l'ansia, ti prego, voi siete bravissime!
Ahahahah grazie per le sane risate che mi hai fatto fare!
RispondiElimina… ecco xche per le ricette che pubblico che cmq solitamente sono tutte mie, inventate di sana pianta, o ne cito ampiamente la fonte quando me la ricordo/me la sono segnata, o ancora meglio, le ricette che prendo da qualche blog non le pubblico proprio e me le magno e basta, avendo magari cura di dare un mio commento privato all’autore, ma anche no.Resto cmq convinta che i problemi nella vita siano ben altri.
Sì certo che però io adesso resto curiosa riguardo la ricetta di “‘sta stronza di crostata”.
Ciao ^^
Sì, brava, i problemi sono altri e quindi, come dico io, semplifichiamoci la vita.Ennò, anche tu curiosa della ricetta! huahuahhauhaha!!! ;-)
Eliminahahahhahaa allora presto finirò nei guai..me lo sento!
RispondiEliminafacciamo l'es del tuo ciambellone, io l'ho fatto e ho detto che era tuo, tu avevi specificato che era di Adelaide, che a sua volta o l'aveva inventato lei o l'aveva copiato da qualcun'altro, quindi se cerchi la fonte la trovi.
Ma poi perchè? E'mio.embè no l'hai copiato.No veramente ho messo l'olio al posto del burro, quindi ora la ricetta è un'altra.taci.
Suvvia...cucinare è divertente "è un modo di dare"(questa l'ho sentita, ma non ricordo la fonte, oddioooo non se ne esce)....
Ora mi stampo le 4 regole di Corrado, non sia mai...
Airin tu sai come vivo il mio blog e quindi sei una di quelle che può capire come ho vissuto la cosa io. Il blog è svago e la cucina di più, quindi per non trovarmi nei guai...stampo pure io e appiccico al frigo!
Eliminadella serie ogni riferimento è puramente casuale....
RispondiEliminacomunque tutto dipende da come si svolgono le cose, io cito la fonte in cui mi sono imbattuta per la prima volta, tanto poi ci sono i vari link di rimando
però se vedo da te una foto e ti chiedo quanto la pubblchi, e dopo tre settimane la pubbico citando un'altra fonte invece che te perche lei l'ha messa prima, forse ci potresti restare un pò cosi, ma non perche la ricetta sia tua o sua, magari è presa da un libro....l'importante ala fine è chiarirsi e parlarsi, i malintesi possono accadere e possono essere chiariti...dopo 'ultimo casino h deciso di starmene sulle mie ^_-, peccato che poi gli altri ci costruiscono i castelli, anche se per te l'argomento è chiuso....facendo così tanto rumore che ti vien voglia di chiudere il blog
xD ciao cara
Ciao tesora, sì, chiarirsi, ma è bene farlo subito, altrimenti come dici tu si costruiscono non solo castelli ma pure interi villaggi, secondo me.Come in tutte le cose, poi.
EliminaSmuack!
guarda io con la persona in questione mi sono chiarita subito, mi conosci e sai che le cose le dico subito, evidentemente cio che per gli altri è scherzo, cioè il costruirci castelli, per me no perche se una cosa è chiusa è chiusa
Eliminacmq
con te nessuno potrebbe mai dire che copi :)e chi lo fa non ti conosce
ciao
comuqnue ti diro che ci sono alcuni gruppi antiplagio da cui sono uscita subito, era una cosa allucinante andare in grio per i blog a controllare post per post e poi segnalavano anche i blog che non plagiavano ma che semplicemente commentavano nei blog da loro segnalati :O credo che questo sia peggio di molte altre situazioni e sopratutto è gravissimo
EliminaDevo ricordarmi di ringraziare Eleonora che mi ha fatta arrivare al tuo blog. Io bloggo da poco, ma ti darei anch'io lo stesso consiglio che ti hanno dato altri bloggers piu' esperti di me: cita solo la tua fonte, che sia un blog, un libro o la zia Mariuccia. A me non e' mai capitato che mi cazziassero per aver pubblicato ricette di altri, ma il mio blog non e' che sia poi cosi' popolare e quindi godo di un semi anonimato che mi toglie molte responsabilita'. Pero' giusto un paio di giorni fa, una delle mie bloggamiche ed io abbiamo pubblicato in contemporanea una ricetta quasi identica con i fiori di timo. Questo vuol dire, che, nonostante le infinite combinazioni possibili, non e' cosi' insolito che due ricette possano essere praticamente identiche anche se pensate da due menti diverse...Se ti viene voglia di pubblicare una ricetta, fallo, senza troppi patemi. In fondo i blog servono proprio a questo: a condividere. Ti seguiro' con molto piacere d'ora in poi. A presto,
RispondiEliminaRoberta
Grazie Roberta e benvenuta!Come detto sopra, soprattutto se i gusti sono simili, ci sta di postare la stessa ricetta, magari cambia la spezia, ma il risultato è quello.Cercherò (ma sarà dura) di seguire il tuo consiglio. E se succederà qualcosa TU mi difenderai, nevvero? :-)
Eliminaussignur Simo, quante verità in questo post! io sono del tuo partito, "famola facile", ma chi me lo fa fare di essere sempre col fucile puntato a caccia di ricette MIE che qualcuno rifà senza citarmi magari dopo 42.000 passaggi??
RispondiEliminaperfino gli chef stellati sono più rilassati di noi foodbloggerS!!
personalmente se rifo una ricetta vista su un blog cito sempre la fonte, ma l'ultima eh, senza andare a fare ricerche sull'albero genealogico per cercare il primo che ha dato il via alla stirpe della crostata, ma che stiamo scherzando davero davero???
davero davero!Tu sai che è possibile!
Eliminal'albero genealogico m'ha fatto morì.Sei sempre la solita, Dauly! :-D
Simo, sei una stra-grande!
RispondiEliminaMi sono schiantata dal ridere.
Che poi a me il Principe azzurro mi sta pure sulle palle, perchè alla fine ha fatto una crostata, mica ha inventato l'Elisir della Vita Eterna o la Cura per il cancro!
E sticazzi!
Bisogna anche che certa gente facesse un giro da un dottorino bravo...ma bravo, eh?
Tesoro, comportarsi correttamente è dire che la ricetta non è tua, poi, se vuoi, puoi dare il link di dove l'hai letta e basta: è più che sufficiente! Se uno vuole scorpire le origini della "sacra crostata", che si faccia i link a ritroso e che scopra la "Verità"!
Amen!
Bacio, amorina!
^_____^
Nunzia
'mica ha inventato l'Elisir della Vita Eterna o la Cura per il cancro!
EliminaE sticazzi!'
Come riassumere un concetto!
Lo sai che ti amo, vero?
Se sono ricette depositate alla Siae do ragione a chi urla "la ricetta e' mia e me la gestisco io". tutto il resto basta una citazione.
RispondiEliminaFiuu!!grazie mille!
EliminaBeh, Simo... chetelodicoaffà? E' capitato anche a me, che pure cito sempre le fonti, anche solo se mi hanno ispirato.:D
RispondiEliminaCerto che si può fare facile.. chi ha da dire, viene, lo dice e lo linko.. qual è il problema? Semplice, no?:))))
Sul copyright non cadiamo nel solito equivoco di considerare una ricetta non tutelata dalla legge sul diritto d'autore.... Se si copia qualunque testo pubblicato antecedentemente da altri, si incorre nel plagio. Tutto qui! Più facile di così... :))))))
Ornella, non me lo dì. Come 'è capitato anche a te che citi sempre la fonte anche se ti hanno solo ispirato'. Nuoooooooo!!!Omamma!
EliminaSe ti raccontassi la storia, ha dell'incredibile!!!! :DDDDD
EliminaRaccontaaaaaaaaaa!!!!
EliminaPreferisco vivere! ahahahahahahah
EliminaE' proprio tutto ma proprio tutto tutto vero Simoooo!!!! Ciao bellissima, sono mancata un pochino ma sei sempre una delle mie tappe (ovviamente parlo del blog) preferite! smakkkkkkkkk
RispondiEliminaTi avevo detto che andavo a New York?
Sììììì!!!Poi mi devi raccontà!Prima o poi ci andrò anch'io, perché mi ci vedrei bene a New York, nevvero?
EliminaUn grande bacio mia stella!
effettivamente in giro ci sono persone che sicuramente si comporterebbero come dici tu. ma è perchè non hanno proprio un bel c...... da fare nella vita e passano le giornate a vedere se una tipa gli frega una ricetta.
RispondiEliminacomunque forse tutto si sistemerebbe se tu all'inizio del post della ricetta dicessi chiaro e tondo: QUESTA E' UNA RICETTA CHE HO TROVATO IN GIRO (RIVISTE/BLOG/INTERNET/VICINE DI CASA). NON SO DA DOVE ARRIVA E NON SO DOVE ANDRA' A FINIRE. PERO' E' UNA GRAN BELLA RICETTA.
e poi parti con la spiegazione.
credo che dire chiaramente che non sai chi l'ha fatta x prima sia sufficiente. se poi una è intelligente e non vuole attaccare briga, al massimo ti dice : la ricetta originale è mia, ma te la presto volentieri.
io farei così. ciao marta
Il tuo suggerimento è molto valido. E si addice al mio modo di esprimermi.Vedi come mi conosci bene???
Eliminasi ma che due maroni
EliminaMa temo che sia l'unico modo.
Eliminami sono imbattuta nel tuo blog, e di una cosa son sicura: ho passato i migliori dieci minuti di questa giornata, ma forse della settimana, o del mese chissà :-) senti, tu semplicemente cita la tua fonte (e linka questo post troppo figo), poi se la tua fonte ha attinto da un'altra sorgente semplicemente... chissene!
RispondiEliminaalla prossima :)
Infatti io vado tranquilla quando mi linko da sola! :-D
Eliminafenomenale! beh, se ti va di fare un giretto nel mio blog e vuoi dare una sbirciatina al mio contest (ti assicuro guardalo ... è interessante... beh, non posso dire diversamente di una mia idea ;) !!!!)
RispondiEliminaciao
http://dolcizie.blogspot.it/2012/04/lalbero-goloso-una-dolce-raccolta.html
Samaf
Verrò a fare un giro! ;-)
EliminaTutti 'sti problemi per una ricetta??? allora conviene cucinare e mangiare e stop. Tanto se arriva il principe Azzurro al limite ci porta la crostata come dolce...
RispondiEliminauhauhauhhhahuhha!!!io porto le candeline!
Eliminaecco perchè io a volte mi faccio problemi a dire o fare qualcosa che già è stato fatto :) comunque io nel mio piccolo, cito l'ultima fonte e poi amen :P
RispondiEliminaE' quello che pensavo anch'io, fino a che...Oh bhè ma tu stai tranquilla :-)
Eliminaahahahah! Ancora sto ridendo. Ho letto il post tutto d'un fiato per non perdere la magia! Brava brava brava!
RispondiEliminaGrazie, ma troppo buona!
EliminaFacciamo così: ci mandi le ricette via email? :-D
RispondiEliminaSmack!
:-D :-D :-D
EliminaMi fai morire dal ridere...però mi hai fatto passare pure la voglia di fare la food blogger ;-)
RispondiEliminaMeno male che pure da me non passano in molti.
In genere cerco sempre di citare le fonti anche se in genere non pubblico spesso ricette di altri blog.
Comunque sei una forza della natura ;-)
No no essere una foodblogger è straganzo, bisogna solo stare attenti un pochino. Dài, buttati!
EliminaA me fortunatamente non e' mai capitato, probabilmente perche' da me non passa quasi nessuno :-)
RispondiEliminaDiciamo che sei stata "sfortunata" con quella storia del ciambellone. Comunque e' vero che c'e' gente che non ha un caz* da fare a parte andare in giro a vedere se la gente pubblica qualche sua ricetta...certo che devono avere una vita ben triste O_o
Se provo una ricetta che mi piace cito la fonte, cioe' quella da cui l'ho copiata, non risalgo l'albero genealogico. Poi capitano le volte che faccio una ricetta che avevo scritto su un foglietto anni prima e allora dico che l'avevo copiata ma non mi ricordo piu' dove.
Poi sinceramente me ne frego e se qualcuno si incaz* sono poi problemi suoi, non mi faccio certo il sangue cattivo per una ricetta.
Ecco. Semplice.Evvai ;-)
EliminaSenti, ti spiace se copio questo post sul mio blog e dico che è farina del mio sacco. Inserisco dei refusi e metto la foto dei passatelli al posto della torta salata. Poi, in piccolissimo inserisco un link di mimando al sito di "palladineve" che a sua volta rimanda al tuo blog che è visto anche da mia madre che me ne suggerisce gli spunti. Ok?
RispondiEliminaPerfetto direi! :-D :-D
Eliminaciao, indicazioni e regole generali te le hanno già date in tanti quindi aggiungo solo: la paternità delle ricette è una lunga annosa questione che risale a ben prima dell'invenzione dei foodblog. Anche le riviste, pescano altrove. Pescano da libri, da racconti, da ricette di famiglia, da incontri con chef, oggi anche da -ebbene sì- blog di cucina! E' praticamente impossibile, legalmente, rivendicare la paternità assoluta di una ricetta. Tu la puoi aver inventata e al tempo stesso un'altra può averne inventata una uguale alla tua e provare che sia copiata e non una coincidenza e un'affinità elettiva culinaria non è legalmente possibile. Ti dico solo che un ben noto programma televisivo di cucina ha una redazione, dove lavora una mia amica, che deve pensare ai menu tematici e fare proposte per i singoli piatti, che poi vengono adattati-modificati-accettati-scartati dalla conduttrice che poi realizza le ricette. Ma quelle ricette spesso provengono dalle ricerche online che la redazione fa per lei, quando non da libri di ricette tradizionali, regionali, etniche, straniere. Provarlo, però, è un'altra storia. Se sei onesta e segui le regole di educazione che normalmente mi sembra adotti già nella vita non dovresti proprio avere problemi per una ricetta postata sul blog! facci sapere se cambi idea! baci!
RispondiElimina'Se sei onesta e segui le regole di educazione che normalmente mi sembra adotti già nella vita non dovresti proprio avere problemi'
Eliminaecco, infatti, hai centrato il punto. Chi mi conosce un minimo sa che non potrei giocare sporco. Grazie della tua osservazione ;-)
O mamma che casino!!!! ...comunque non esiste nulla di nuovo sotto il sole! Io una volta ho "inventato" una ricetta e poi ho scoperto che esistevano già parecchie versioni!! Dovremmo risalire al medioevo!!! Mi ha fatto proprio ridere il tuo post, e ora mi faccio un "giro" sul tuo blog! Bacio
RispondiEliminaE mi sa davvero che non c'è nulla di nuovo. Come ho detto prima gira che ti rigira le ricette son quelle, oh! Buon giretto e benvenuta!
Eliminaahahhahaha ma te sei pi de fori di me!!! ahahahahahah sei troppo forte.. vengo spesso a leggerti anche se non commento mai... ^_^ guarda.. io ho trovato una ricetta nel blog di un'amica che mi piaceva.. faccio ricetta, pubblico e cito la mia amica.. lei a sua volta ha citato chi ha postato per prima la ricetta.... tempo dopo una scrive: vi propongo una ricetta spettacolare... una novità.. un par de palle! non era mia, non era della mia amica, ma cacchio ammetti che da qualche parte l'hai vista visto la particolarità della ricetta... per il discorso ricetta vista fugacemente in una rivista la cosa recita cosi : sticaxxi!! io dico e dichiaro di averla fugacemente vista in una rivista ignorando o dimenticando magari il nome e va beh! ma se pinco palla ha visto la stessa ricetta e l'ha fatta che vuole?? il premio nobel per essere stata tra le prime a provare una ricetta di altri???
RispondiEliminasei troppo forte! a presto! ciau
Debora da dove la guardi la guardi non se ne esce :-D Il premio Nobel lo vorrebbero in tanti, credimi ;-)
Eliminahai vogliaaaaaaaaaaaaa!!! io mi accontento del mestolino ahahahahahah
Eliminasei una grande!!! un mito!!! davvero!!!! mi sono sbellicata dalle risate...e tutta sacrosanta verità!!!....ma mo' vuoi vedere che troviamo l'autrice dell'uovo fritto e si incazza se no la citi!!!! ahahahaha
RispondiEliminaio cito sempre l'ultima fonte....ma come si fa a risalire ...andare a ritroso fino al link "originale"!!!
come diceva asterix: "so' tutte matte ste foodbloggers!!!"
No, scusa Rosaria, ma prima devi rispondere correttamente se è nato prima l'uovo o la gallina, eh! :-D
EliminaSei fortissima.. ed hai perfettamente ragione.. tutta sta trafila e pure io non ho memoria.. mi è pure successo di ricevere una sgridata perchè ho messo una ricetta senza citare la fonte.. che non ricordavo e non ho mai detto che la ricetta fosse mia.. avevo messo questa è la ricetta che uso (una ricetta che conoscono tutti.. la ricetta della pasta di zucchero........ormai la conoscono tutti.. non è il segreto di pulcinella...
RispondiEliminacome a dire la ricetta della pizza.. e mo chi è l'autore??)
insomma sarà che secondo me chi ha questa memoria da elefante è pure un po' rompino..
io vivo e lascio vivere e se non mi citano chi se ne importa.. pazienza.. credo che nessuno ha inventato nulla!!
ormai tutto quello che si fa .. è già stato fatto e magari noi non lo sappiamo solo perchè non lo abbiamo letto , nè su internet nè su un libro..
non possiamo leggere tutto no?? e se lo leggessimo .. credo che lo scorderei subito.. a volte non ricordo nemmeno le persone che incontro.. quindi figurati come sono messa!!
ahhaha
Perché Antonella, ti capita mai che uno ti si presenta stringendoti la mano e tempo due secondi netti hai dimenticato il suo nome? Cioè, pensa te come sto messa io!Gnaapossofa'...
Eliminasi mi capita spesso purtroppo!! poi devo richiedere il nome.. mi faccio certe figure!!
EliminaTi hanno dato tutti buoni consigli ma la cosa principale é che il copyright sulle ricette é come la "corazzata potemki" per fantozzi.....Qui di creativo vero c´é solo Ferran Adriá, e provaci a copiarlo quello..
RispondiEliminaPoi scusa 'sta crostata come la scrivi tu non la scrive nessuno....
Un abbraccio, Simonetta
Per ora però non la scrivo ahahahahhah!!!
EliminaUn abbraccio a te!
anche a me è capitato ho visto una mia ricetta in un blog che per giunta seguo lei l'aveva presa da un forum dove l'avevo pubblicata mica mi so incavolata se non mi ha citata gli ho detto mi fa piacere che ti sia piaciuta la mia ricetta che lei non immaginava fosse mia.anche se io metto sempre link su link come il post sulle brioche di julia child le ha fatte prima un'altra blogger ma le o postate prima io ma entrambe ci siamao messe il link !!!!!
RispondiEliminaqua' è come la penso io non ci sta sempre da inventare se non è proprio un piatto da veri chef ,credo che noi blogger abbiamo prima di tutto una famiglia gusti normali e ora vogliamo la ricettaaaaaaaaaaa ^.^
Veronica credo che in questo caso tu sia stata una gran signora. Stile e gentilezza.Brava.
EliminaAncora con sta ricettaaaaa?!?!?! :-D :-D
Ciao tesorina...a me è capitato di pubblicare la ricetta che avevo anche modificata di una focaccia che avevo visto in un blog e anche se ho riportato il link di questo blog...un'altra blogger si è incazzata nera parlando male di me in un gruppo e dicendo delle cose assurde, il motivo era che l'ultima blogger l'aveva vista da lei e io dovevo linkare tutto il cucuzzaro!!! E non l'aveva nemmeno inventata lei, è una focaccia di un noto chef, insomma un casino....ecco perchè quando ho fatto il tuo ciambellone ho linkato te e ho detto anche il nome della "madre" !!! Non sia mai si incazzi anche lei!!!
RispondiEliminaehm...sai che questa cosa che mi hai raccontato non mi è nuova? :-D mannaggiaaaa!!!
Elimina...e forse te l'avevo già detto?
EliminaSto ancora piangendo per le risate che mi sono fatta a leggerti! E devo ringraziare chi mi ha fatto conoscere il tuo blog...ti leggerò sempre ora! A me non è mai capitato quello che racconti...ma poi chi leggerebbe il mio blog???
RispondiEliminano no attenta che lo leggono! ;-)
EliminaBenvenuta! ;-)
Cara, da foodblogger ti dico le stesse cose che ti hanno già detto in molti prima di me, basta citare la prima fonte da cui l'hai letta, importante non prelevare le foto se non con specifica richiesta all'autore e puoi dormì fra due cuscini!!!
RispondiEliminaSei sempre troppo forte!!
Ti abbraccio futura foodblogger!!!
Nuooooo!! futura foodblogger ma de che??? Mica sono brava come voi!Sono già minchia-blogger, quante cose devo essere??? :-D
Eliminamagnifica questa dissertazione piena di intelligenza ed humor...è stato un piacere leggerti! buona giornata!
RispondiEliminamagnifica questa dissertazione piena di intelligenza ed humor...è stato un piacere leggerti! buona giornata!
RispondiEliminaE' stato un piacere leggere il tuo commento ;-)
EliminaAhahah ho iniziato a ridere alla decima riga e nion ho più smesso fino alla fine!!!
RispondiEliminaSei troppo forte!!!
dal momento che tu mi fai sempre sghignazzare alla grande passa dal mio blog c'è una piccola tortura per te ... così rideremo ancora.
RispondiEliminabaci e fusa
Paty
Oh Simo, mi sono "sciroppata" il tuo post tutto d'un fiato...., io mica lo faccio più il ciambellone leggero leggero! Mi attirava così soffice, mi pareva proprio adatto a me... pure un po' dimagrante!
RispondiEliminaMamma mia che fatica, pensavo che tutto si riducesse a fare una torta ben riuscita e avere il piacere di condividere la ricetta con delle amiche....letta chissà dove, tramandata dalla nonna della nonna, sentita in uno delle decine e decine di programmi di cucina quotidiani.. come fai a ricordarti la fonte???? e poi scusa, mica la vendi la ricetta del ciambellone, o quella della crostata della Sig.ra Giovanna di Forlì, cosa ci guadagni??? Non sapevo che dietro ci dovesse essere tutta questa ricerca infinita delle origini! E quando li scrivi i tuoi post "spataccosi" se devi andare a fare tutte queste ricerche!? No tesoro mio, lascia stare la ricetta di quella torta salata.. ti prego non darcela altrimenti rischiamo di trovare il tuo prossimo commento chissà quando!
E' meglio che tu scriva è troppo divertente leggerti! Certo che non si finisce mai di imparare!
Di una cosa sono sicura... nessuno potrà mai imitare te, così simpatica, ironica, divertente... tu siì che sei unica!! Troppo forte! Rosita
Giur,viene voglia di togliere quelle due misere ricettine che ho postato... un blog dovrebbe essere un divertimento,soprattutto per l'autore. Così mi sale un'ansia che levati... anche perché,quando posso essere tranquilla di postare una ricetta,praticamente mai! Quando una ricetta diventa mia? Se ci sono 251 g di zucchero invece di 250? Se dico di tenerla in forno 39 minuti a 179 grari? Boh.. troppo difficile... comunque avevo preparato un post con la ricetta dei muffin al fruttolo (si,lo yoghurt dei bimbi!) ma con questi chiari di luna me la tengo per me!!!
RispondiElimina