domenica 5 giugno 2011

DIMMI CHE VIAGGIO FAI E TI DIRO' CHI SEI







Eccheccazzo.No, cioè, sennò qua...eh!Voglio dì, non è che...una poi dice “Mo' basta”, insomma, un po' un po', ma poi...uno stacco di vuole, eh.

Dicevo: sarà il caso che mi riappropri del mio blog? E andiamo!

Parliamo di vacanze? Sì dai. Cominciano adesso i progetti per le ferie, i viaggi, le vacanze o chiamatele come più vi piace. Mare, monti, campagna, città d'arte, mete esotiche o villaggi. Voi cosa preferite? Dov'è che alloggiate, per esempio, più volentieri?Qui di seguito vi illustrerò i pro e i contro dei vari alloggi che io e il Santo abbiamo provato in vent'anni di viaggi e sarei curiosa di sapere quello che fa al caso vostro. Partiamo?


Il Campeggio in tenda.

I pro: ovviamente economico, a stretto contatto con la natura e l'avventura. Provato quando avevo vent'anni...e mai più rifatto. In un tempo in cui non c'era ancora Decathlon a darti una grande mano e a farti sembrare il campeggio strafigo.

I contro per Simo: già fare la fila per andare al cesso mi inquieta non poco. La mattina sembravo la bella lavanderina che sciacquava i panni alla fonte del paese. Mi sono lavata i denti con due persone alla mia destra e ad una ho pure chiesto “Scusa, mi reggi l'asciugamano?”. Non sono una buona forchetta, ma dopo tutto il giorno che giro con lo zainetto minimo minimo vorrei poter cenare seduta su una sedia, invece che scaldarmi gli spaghetti sul fornellino della Barbie.A vent'anni l'ho fatto, adesso anche no. O comunque si può fare per qualche giorno, non certo per due settimane. Per me, eh? Non entrerò mai a far parte delle Giovani Marmotte, me lo sento.

Aneddoto: per tre giorni ho fatto i miei bisogni in giro. Il cesso del campeggio mi attirava come mi attira il pensiero di fare l'amore con Gigi Marzullo, per dire uno a caso.

Nonostante questo due anni fa abbiamo acquistato la tenda che esplode come un petardo. Quella che non ha bisogno di picchetti e che lanci come un frisbee. E' un ottimo para sole e paravento per pic nic, si apre in due secondi netti e si richiude manco a morì. Ci siamo riusciti solo accompagnati passo passo dal filmato su you tube. La scena merita un post a parte. Ma ve la consiglio, soprattutto se avete bambini piccoli.


B&B

Ma quanto sarà ganzo essere in casa degli altri? No, eh? Anche qui abbiamo avuto delle esperienze contrastanti ma il B&B non ci dispiace. E' più intimo dell'albergo e stare 'in famiglia' ti fa sentire coccolato. Sì, okay a volte c'è qualche inconveniente tipo TUTTA LA CASA ricoperta di moquette. Se la tieni pulita non c'è problema, se in casa hai due alani, il problema sussiste. Un puzzo di cane bagnato misto a muschio di bosco scozzese, che non vi dico. Ed era pure una bellissima casa, con le bovinde affacciate sul mare, una grande sala da pranzo dipinta di azzurro... e la moquette pure in bagno. Questo sulla costa inglese.

Aneddoto: che la puzza veniva dalla moquette impregnata dai cani lo abbiamo capito dopo. Per due giorni abbiamo temuto che ci fosse un cadavere sotto il letto.

In Olanda invece ci siamo imbattuti in Miss 'Enfisema'. Miss Enfisema era una donnina, la quale aveva affisso sulla sua porta il cartello B&B, che ci aprì tossendo e ansimando come un fumatore incallito di sigari cubani.Un filino inquietante. Subito ci cazziò con un “Per voi ho posto, ma per le biciclette no!” (Abbiamo girato l'Olanda in bicicletta.Sì, non siamo normali. Sì, lo rifarei. No, non siamo partiti dall'Italia in bici, erano sul portapacchi.Okay.). E lì, in quel tardo pomeriggio olandese, sudati e stanchi nemmeno avessimo fatto il Tour de France, con le borracce prosciugate, e i polpacci che bruciavano,Miss Enfisema, ci sembrò un dono del cielo. E ci sbagliammo. Non solo tossì nella camera accanto tutta la notte, ma l'arzilla vecchietta (che ricordava Miss Marple) aveva un allevamento di canarini. Gabbie e gabbie di uccellini colorati. In casa.

Aneddoto: quella mattina facemmo colazione sul tavolo insieme agli uccelli. Che per Cicciolina può essere un sogno, ma per noi pescare i cereali nel latte con a due centimetri cagatine di canarino, non è stato il massimo.

In Belgio avevamo una camera con fiocchi e pizzi con un letto che pareva a baldacchino. Mi sentivo tanto damina dell'ottocento. Molto bella e con vista su paesino, per arrivarci dovevi spalmarti sul muro a mo' di poster:le scale erano un filino strette.

Aneddoto: quando siamo andati a registrarci, l'omino calvo e bassotto, legge le nostre firme e “UHUHAAHUHAHUHAHUHAAAHUHHAAHH!!!” In poche parole stava a morì. Si rotolava dal ridere. Ci siamo chiesti “Abbiamo i capelli dritti?” “Somigliamo a una coppia di comici?” “In realtà non è un B&B ma una clinica di igiene mentale?” Il nostro Poirot (che si vede che leggo la Christie?) continua “Mr Andrea??? Uhuhhahhuahhhhahuuhauah!!”

Andrea, mantiene la calma e chiede spiegazioni, e l'altro, in un inglese un po' così ci dice che da loro Andrea è un nome da femmina. E giù risate. Andrea abbozza un sorriso a denti stretti e la voglia di dirgli “Dammi tua sorella, poi vedi se sono femmina” è stata tanta. Che poesia.



Il grande albergo.

Ecco, dopo quello che ho scritto, qualcuno si aspetta che io quoti l'albergo a 5 stelle. Niente, manco quello. Io e il Santo ne abbiamo provati tanti, dal più squallido londinese (con bagno in comune, le lenzuola bucate e la finestra che apriva sul muro del palazzo di fronte. E sì costava anche un po'!) a quello grandioso a Roma in via Veneto (dove paghi anche solo per chiedere un' informazione).

L'albergo è comodo, sei coccolato, hai tutto pronto, trovi il letto rifatto.

I contro per Simo: devi rimettere la sveglia per fare colazione, e già questo mi abbassa il punteggio. E poi la sera devi cercarti il ristorante, o se ceni lì devi comunque darti una sistemata. Alla Top family piace l'albergo per pochi giorni, due-tre al massimo, poi diventiamo insofferenti, perché di fatto non puoi fare come ti pare.

Aneddoto: in Francia quelli della Reception hanno sbagliato porta e hanno spalancato la nostra. Non eravamo vestiti e non stavamo giocando a carte. Ci siamo sentiti molto Lino Banfi e Edwige Fenech in un filmino anni '80.


E come ti pare, lo fai a casa tua. Appunto. Il nostro alloggio ideale, è la casina, il bungalow, il caravan, l'appartamento, il cottage e chi più ne ha più ne metta.


I contro: nessuno ti rifà il letto e ti cucina, e come dice sempre mia zia (amante dei villaggi) “Se anche in vacanza devo rifarmi il letto, non è più vacanza”. Io le rispondo “Se vacanza intendi stare 8 ore su una sdraio e non muovermi dal villaggio, allora faccio vacanza nel mio giardino che mi costa meno”. E' una battaglia, lo so. Prima di scoprire la comodità (comodità per me è un concetto un po' particolare: comodità=fare come ti pare) della casina indipendente, ne sono passati di anni.

L'abbiamo scoperto tardi, ma ora, soprattutto con Ali, non riusciamo a tornare indietro. Ci alziamo quando ci pare, facciamo colazione in mutande coi capelli a nido di poiana, ceniamo a spaghetti a che ora vogliamo e 'rifare il letto' vuol dire tirare su il lenzuolo. Esistono i piatti di carta e la casa non è mai abbastanza grande per metterla in disordine tutta. E poi anche se è un po' in disordine, chi se ne frega. Non ci mettiamo certo a lucidare i pomelli, voglio dire. Anche qui abbiamo provato

-il cottage irlandese coi muri spessi un metro e mezzo e tetto di paglia. Ricordo un letto matrimoniale così alto che dovevi improvvisarti Sara Simeoni per salirci sopra. Di quelli che se ti tuffi da una parte, rischi di spiaccicare il marito sul muro di rimbalzo a mo' di catapulta. Fantastico.

-La fattoria (sempre in Irlanda). Una casa nella quale ho lasciato il cuore. Avevamo una depandance staccata dall'abitazione padronale, con la zona giorno circondata da bovinde col davanzale a divanino (adoro!) e la cucina tutta in legno, con un grande tavolo graffiato e vissuto sotto la finestra. Potevamo avere latte e uova fresche di giornata e la mattina venivamo svegliati dallo scampanellio delle mucche al pascolo. La Haidi che c'è in me, ha apprezzato tutto questo.

-In Galles invece abbiamo scoperto il Caravan, una sorta di casa prefabbricata con le tegole di plastica. Lo spazio interno è ottimizzato al massimo e hai comfort e comodità ad un prezzo accessibilissimo. No, non è una Roulotte e manco un camper. I caravan vengono chiamati Mobil Home, sono grandi, dispongono di due camere da letto, due bagni (due!), il salotto (che spesso comprende un divano e due poltrone, per dire) una cucina dove ci puoi mangiare in otto e se ti va di culo, hai pure la veranda. Ce ne sono ottimi sia in Francia che in Inghilterra, anche se nel paese di Sarkosì hanno l'antipatica abitudine di farti l'inventario degli oggetti (fosse mai che ti porti via un bicchiere). In Inghilterra quando vai via ti abbracciano commossi. Per dire. Il bello dei caravan è che sono sempre situati nel verde, in mezzo alla natura e nel silenzio più totale. Il comfort di una casa in un ambiente a volte anche selvaggio. Nel Wiltshire avevamo un leprotto che veniva a mangiare alla porta, in Bretagna la nostra camera da letto si affacciava sul bosco, e in Normandia eravamo cullati dal rumore delle onde visto che alloggiavamo in un caravan a Utah Beach, la spiaggia dello sbarco. Io e Alice le Donne Avventura de noattri.

Bene.

Mi rendo conto che ho scritto a braccio e son partita con un discorso e sto finendo con un altro. Evabbè.E c'è da dire che nel corso di un nostro viaggio (prendiamo per esempio quello dell'anno scorso) abbiamo in 16 giorni usufruito di tutto quello che vi ho appena detto: albergo, caravan e B&B. Tanto per non farsi mancare nulla e scrivere un post del genere.

Voi cosa preferite belli de zia? Avete aneddoti vacanzieri che ricordate anche se sono passati vent'anni?

p.s. A breve il vincitore del Candy. Vabbè che son rinco ma mica mi sono dimenticata!

41 commenti:

  1. Ciao...io una volta sono stata in un grand hotel ma la sfiga ha voluto che ci fosse un guasto alla rete idrica e che l'acqua uscisse tra marrone e nera...doveva essere un capodanno romantico! da allora passiamo il capodanno a casa...
    un'altra volta siamo stati nel villagio in cui fu girato "progessione vacanze", la fiction con calà...peccato che avevano lasciato tutto com'era allora...e il fil l'avevano girato a inizio anni 80!!!
    allora fu una tragedia...ora mi viene da ridere....grazie per il bel post e i bei ricordi che mi ha suscitato

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  2. Appartamentini tutta la vita soprattutto al mare =) mi piace fare l'aperitivo sul balconcino, mi piace il relax, il potersi organizzare e mi piace perfino dover spazzar via la sabbia che ho portato in giro per tutta la casa =)
    Nelle grandi città per le vacanze fuga invece scegliamo sempre il low cost e finiamo in ostelli ogni volta peggiori perchè da quando il mio fidanzato ha compiuto 36 anni è troppo vecchio e non lo vogliono. L'ultimo a Londra dopo averlo prenotato ho letto le recensioni, dopo sono un genio, e diciamo che i commenti erano "Gli scarafaggi erano gentili e ci lasciavamo entrare in camera!", noi ci siamo trovati benone ma i giorni prima del viaggio speravo in un morbillo improvviso.

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  3. Anche io ho sperimentato mille tipi di vacanza, amo molto attualmente il B & B molta libertà, ma alla fine il risparmio è relativo perchè si finisce per andare sempre fuori in ristoranti fighi la sera. Come luoghi cito anche io Bretagna a Normandia dello scorso anno, nel mio blog ci sono un blogcandy a tema vacanza, e un post sulla Bretagna tra i post recenti. Aneddoti: sulla costiera amalfitana si sono persi la nostra prenotazione e ci hanno messo a disposizione la loro casa, agghicciante gli spazzolini altrui, e rincasare all'improvviso e trovare i proprietari che si facevano il caffè!! baci

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  4. Mai fatti viaggi avventurosi e mai fatto grandi ferie, il marito è uno stakanovista convinto e lavora tutto l'anno e il massimo che fa è depositare me e la truppa in un appartamento al mare per poi dirci ciao....cmq in linea di massima per me la vacanza vuol dire relax, dopo mesi passati a correre dietro ai figli e alle loro necessità ci vuole un periodo di sveglie che non suonano e di mi organizzo la giornata come viene...
    cmq quest'anno niente ferie, mi sa che l'unica cosa che mi godrò sarò il condizionatore di casa...
    cri

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  5. Appartamento in Alto Adige, non capisco niente di quello che dicono ma costa meno della Grecia o della Croazia.
    Ci facciamo tonnellate di affari nostri, latte & delizie locali a go-go.
    Quando saremo (più) vecchi magari con Wiz proveremo il camper.
    Però l'idea è sempre di andare là, quindi non è sicuro, sai l'età.

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  6. E' vero Ilaria, il fatto di mangiar fuori può essere costoso,io non l'ho detto, ma hai ragione. L'alloggio personale è comodo anche per quello, fai la spesuccia e mangi quanto vuoi e cosa vuoi, alla fine il risparmio è assicurato. All'estero soprattutto se vuoi mangiar bene o italianissimo ti vanno via un sacco di soldi e non è detto che ti soddisfino, però fa parte del gioco :-)
    Cey 36 anni vecchioooo??? ah ah ah!!!Se ti sente il Santo :-D
    Sulse: i ricordi delle vacanze sono i più bellerrimi!
    Cri ma vieni da me, il mare ce l'ho anch'io così ti coccoloooo!!
    Insight anche noi in Alto Adige non capivamo una cippa lippa ma i posti son stupendi!Okay torniamo a casa col colesterolo a 4300 ma son dettagli...

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  7. Tesorina mi sei mancata!!! A me piacciono un po' tutti ( escluso il campeggio che facevo da bambina e adesso manco mi ci inchiodassero in una tenda) se sono di passaggio preferisco l'hotel o il B&B ( quelli con la moquette nel bagno li abbiamo trovati anche noi!!) se invece siamo stanziali allora la casa è l'ideale. Bacioni, Simo

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  8. quanto mi piace questo post e giuro e ti rigiuro..proprio ieri sera stavo pensando al davanzale con il divanino (intendi quello dentro casa giusto? che quando piove ti metti li con la testa alla finestra a guardare fuori e a guardare le gocce che scivolano eheh, per dire :) ) è una cosa che ho sempre sognato di avere..io rimango sempre a bocca aperta...non sai quante volte mi succede di pensare a qualcosa e il giorno mi ci imbatto o qualcuno ne parla..peccato che non succede anche per il superenalotto ahahaha. bacio tesorina <3

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  9. Ciao Simo!
    Che tipo di viaggio sono?
    Io sono pigraaaaa...viaggio con la fantasia!
    Mi incanto nel sentire i racconti, ma se penso ad un viaggio già sono stanca prima di partire. E per fortuna mio marito non è uno che smania per i viaggi per cui siamo tranquilli.
    I viaggi più frequenti sono quelli per andare dai miei!^___^
    Immagino che non sia la stessa cosa.
    Ma ricordo che circa 4 anni fa, prima di avere il secondo bimbo io e mio marito ci siamo presi tre giorni per girare da soli in Umbria. Ci siamo sistemati in un B&B e siamo stati da Dio!
    Le altre poche volte che ho viaggiato ci siamo sistemati in albergo...la penso un po' come tua zia: se in vacanza devi stare come a casa: pensare a fare la spesa, a cucinare, pulire...sono già stancaaaaa!
    Vedi che amica del cavolo ti ritrovi?^__^
    Ma un bel "viaggetto di un giorno"... mi va proprio di farlo appena possibile! ;-D
    Un bacione.
    Nunzia

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  10. ah, Simo sei sempre uno spasso! ^__^ mi piacerebbe tanto vedere un film con le tue avventure!!!! hiihihihiiihiihi!!!

    io è una vita che purtroppo, per motivi vari, non viaggio... l'idea del B&B mi affascinava... ma dopo i tuoi aneddoti... anche no. ^__^

    (Ah, e per il nome... consola Andrea... io mi chiamo Andrea di secondo nome, e qui in Italia ho il problema opposto... nome maschile su una donna....uahauaaaaaaahahhah...continuamente! che due palle!!!).

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  11. Antonella, sì proprio quello! ;-)
    Nunzia, ma non è come essere a casa ;-) il bello a volte è non fare 'proprio' il turista, quindi comprare frutta fresca al mercatino, il latte fresco alla fattoria, riscoprire uno spaghetto al pomodoro mentre ti gusti la campagna inglese davanti alla tua bovinda. A me piace fare la spesa qui, figuriamoci là dove ci sono colori, sapori e abitudini diverse. La vivi,capisci?Non so come spiegarmi, porcapuzzola.E non mi pesa occuparmi dell'alloggio. Cioè, non è che sto con la ramazza in mano fissa, una rassettata e via si esce!E che è, sennò??? :-D
    MadiS Andrea??? Io ti amo ancora di più, sappilo!Visto tesò che ce l'ho fatta?Grazie ancora!

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  12. Simo, a parte il fatto che ti sto odiando per avermi fatto rodere di invidia per tutti questi viaggi che ti sei fatta ( ^_^ ) concordo con te sulle casine indipendenti:
    ho provato tutto, dal campeggio (dai 16 ai 22 anni, poi mai più) all'hotel 5 stelle che ti fa sentire sempre un po' fuori posto (almeno a me).
    L'indipendenza è qualcosa di impagabile per me, il mio ricordo più bello è la mia prima vacanza con mon amour, 2 settimane in sardegna in una casa tutta nostra.. (casetta per altro deliziosa), ci si svegliava la mattina a piacere, colazione in terrazza, si saliva in macchina con la carina a portata di mano e si diceva "bene, oggi dove andiamo?" e via a macinar chilometri alla scoperta di cale e calette, paesini sperduti ecc... panino mangiato in spiaggia (rigorosamente libera) e rientro a casa senza orari, magari facendo una strada diversa rispetto all'andata e fermandosi per le ultime foto in acqua al tramonto.....
    Uh, come sono sdolcinata, ma è stata veramente la vacanza migliore in assoluto! Solo noi 2... negli ultimi anni non ci siamo più riusciti a scappar da soli.. peccato..

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  13. * la carina a portata di mano... sarebbe la CARTINA, quella stradale eh!! ahahahaha

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  14. Yaya non te lo vorrei dì ma hai colto perfettamente il senso di quello che voglio dire. E la strada diversa al ritorno rispetto all'andata è UNA COSTANTE. Che con il 'senza orario' è perfetta ;-) ma che odiare oh!

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  15. Che bel post!! Ti odiacchio pure io per tutte le vacanze che ti sei fatta ma, sai, mica così tanto come potrebbe sembrare... leggere di una vita così con il tuo uomo (non so se sei sposata o fidanzata, ti leggo un po' random tra i miei following :-P) mi fa sperare che un giorno riuscirò a trovare anche io la persona che capirà la mia voglia di vivere, fare, viaggiare, esplorare e crescere sempre grazie a qualsiasi piccola esperienza che la vita può regalarci.
    Da tutto questo post, il bello sta proprio in questo concetto: si capisce che ami provare sempre qualcosa di nuovo ed è un diritto e uno stile di vita che ti tiene viva e serena, aperta e sempre giovane anche nelle tue parole.
    Adoro viaggiare anche io e dopo un periodo un po' così, voglio riprendere ad esplorare qualsiasi angolo di vita che mi si prospetterà davanti.
    Questo inverno sono stata in Germania, ma per vivere, per lavoro... non l'ho esplorata come si doveva :) Poi ho visto alcuni luoghi del piemonte, in provincia di Torino. Ivrea e dintorni... molto bello fotografare tutti gli angolini del centro storico e il paesaggio che abbraccia la Dora!
    Il viaggio più carino che ho fatto è stato a Roma con il mio ex, abbiamo visto ed esplorato, girato, passeggiato e studiato il posto. Semplice e veloce, ma un bel ricordo :)
    Organizzato come piace a me: comprata la cartina della città settimane prima e studiati tutti i possibili itinerari da fare consigliati. Arrivati e curiosato ovunque... voglio rifarlo, ma penso che tra fine estate e autunno la meta sarà in Emilia Romagna, da un'amica....

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  16. Sentiti ( o meglio leggiti) questa:
    Villaggio turistico a Djerba, praticamente nel deserto. Per carità meraviglioso eh, c'era la piscina, il mare, i camerieri che ti ingozzano di cibo...ma ho un'avversione per chi mi rivolge parola subito dopo essermi svegliata e in un villaggio appena esci dalla camera sei inondato di gente che ti saluta come se aveste fatto le elementari insieme.
    Allora dici esci dopo,appena sei un po' più cordiale..ma così o perdi la colazione o ti devi svegliare prima, e che vacanza è se mi devo svegliare alle 7?!

    Ma comunque, dicevo..ci avevano dato una camera con la maniglia rotta, quindi si riusciva ad aprire una volta su 4..un incubo. Sta di fatto che fortunella che sono, mi è venuta la varicella proprio in vacanza e dopo pranzo rimanevo un po' in camera a sonnecchiare -mezza morta grazie alle medicine - mica un tizio delle pulizie si è catapultato dalla finestra perchè doveva pulire la camera ma non riusciva ad aprire? Eravamo al secondo piano e ti giuro che mi è preso un colpo.

    Lo stesso tizio ha provato a comprarmi..mi voleva scambiare con 44 cammelli.
    Cose che succedono no?

    Adoooro i tuoi post!

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  17. .... ho sperimentato praticamente di tutto (del resto non poteva essere altrimenti altrimenti che consigli posso dare): tenda, roulotte, appartamento, casa d'altri, hotel più o meno lussuosi, villaggi, crociere. In linea di massima non ho grosse preferenze mi va bene tutto pur di partire, ovviamente il tutto dipende dai soldi e dal tempo..... ma ogni location ha il suo fascino e le esigenze sono sicuramente variabili a seconda dell'umore, dal luogo che devo visitare, dal marito.... insomma basta che si parte, quando viaggio il mio scopo è vedere posti e conoscere gente per cui per ora, il dove dormo non ha una grossa importanza.... anche trovarsi in una tenda, durante un temporale in montagna e ritrovarsi a passare la notte a sfruttare tutto il mio peso per evitare che la tenda volasse via non ha prezzo!!!

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  18. uhhuhahuhhuhaa!!Paola mi immagino la scena!:-D
    Kisal che bella analisi mi hai fatto, davvero, e una che sa usare così bene le parole vuoi che non trovi un bravo ragazzo?Io dico che è dietro l'angolo ;-) Grazie, troppo buona.
    Claudia ma che era, Scherzi a parte? :-D 44 cammelli? Tesò ma tu vali molto di più, glielo dovevi dì! Anche con la varicella...

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  19. Ahahahaha era un odio in simpetia Simo, ma che scherzi????
    ^_^ ^_^

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  20. si, fantastico: uscirne asciutti quando sembrava che la tenda nemmeno ci fosse è stata un'esperienza che credo che alla fine rifarei!!!... però adesso mi sa che la mia schiena non sarebbe concorde ma all'epoca avevo 20 anni per cui ci sta....

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  21. Villaggio turistico (djerba come claudia) ce l'ho, albergo ce l'ho, tenda ce l'ho, appartamento in montagna ce l'ho, bungalow ce l'ho...b&b...mi manca!!!!
    Comunque sono daccordo con te il bungalow è quello che più mi si addice minimo sforzo (in termini di lavori) e massimo relax,giusto tra quindici giorni andrò al lago per una settimana perchè è l'unico momento in cui riusciamo a far coincidere le nostre ferie e credimi non vedo l'ora di un pò di sano relax lontani dalla città e dai problemi.
    ciao leti buona domenica

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  22. B&B tutta la vita!!
    ...certo che noi due proprio separati alla nascita...pure io olanda in bicicletta..!!
    Comunque..si purtroppo inghilterra e affini mettono la moquette OVUNQUE!! il bello è avere la moglie allergica alla polvere e prenota solo se non c'è la moquette!!
    oppure anche case in affitto!! l'estate scorsa, cottage affittato per una settimana in Normandia..con anche la possibilità di farci il barbeque..infatti tra un po incendiamo casa...ma fa niente...!!!!!Comunque come dice sempre un mio amico "io segue solo la bussola..seguo sempre la N" ;o)

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  23. In campeggio temo che neanche se rinascessi riuscirei a starci, ma il caravan, il caravan... è il mio sogno proibito! Il mio fidanzato dice che col prossimo fidanzato mi andrà meglio, lui o albergo super o niente. A me va bene anche il b&b, fin'ora mi è andata bene. Però come siamo stati bene 15 gg a Londra nell'appartamento della mia amica che tornava a casa x le vacanze di Natale, credo che non staremo mai più, è veramente troppo, troppo comodo poter fare come ci pare! :D

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  24. (se mi trovate a usare ancora una volta la parola "bene", per favore abbattetemi!)

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  25. Vacanza?!?!? E chi se lo ricorda più quando ho fatto l'ultima vacanza se si scarta il week end in agriturismo la scorsa estate! La soluzione mi è piaciuta, mi sono trovata bene ma i giorni erano pochi e non so se più alla lunga mi sarebbe venuto a noia essere così "fuori" del mondo! Fra tutte le soluzioni credo che la casa (di qualunque tipo) sia quella che più si addice alle mie abitudini. All'esatto opposto il campeggio, non ho proprio l'anima del boy scout!!!!

    Finalmente "A casa di Simo" ^__^
    Bacioni

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  26. Anch'io ne ho provate diverse Simo, abbiamo dormito perfino in una palestra in Cecoslovacchia ihihih e quando un giorno siamo andate noi ragazze a fare la doccia e non ricordo per quale motivo si rideva a crepapelle, i nostri ragazzi sono venuti correndo come pazzi perchè credevano che stessimo socializzando con i giocatori di pappacanestro nei bagni ahhaha. Ma la fattoria è mio modo e posto preferito in assoluto, so con tanto verde, silenzio, uova e latte fresco si si si si!!

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  27. A simò, non me lo dire due volte che preparo le valigie e arrivo subitooooooo! :o))))
    E dimenticavo i complimenti per il ripristino del blog, così la tua "casa" mi piace ancora di più!
    cri

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  28. Non ho mai provato e mai proverò il campeggio, specialmente al mare ho troppo paura di rane, lucertole ecc..bleah e poi il bagno impossibile!
    Il B&B non mi dispiacerebbe sempre se si ha la fortuna di trovarne uno decente, anni fa sono stata in un albergo a conduzione familiare ma non credo possa considerarsi B&B anche se facevamo colazione, pranzavamo e cenavamo tutti nello stesso salone.
    Insomma se devo scegliere anche se non ho mai provato preferisco un cottage o il caravan perché si è più liberi però ammetto che l'hotel dove ti fanno tutto ed hai tutto non mi dispiace, ci sono stata una volta in Sicilia e ci sarei rimasta per sempre...sul mare, spiaggia privata, piscina, discoteca, sala cinema, palestra, stanze semplici ma carine. Mi è rimasto nel cuore quell'hotel.

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  29. ciao sul mio blog c'è una piccola sorpresa per te :)

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  30. ciao cara, noi questanno optiamo per settimana in camper.. con varie tappe e tre giorni in un campeggio attrezzato per le famiglie, con piscina, parchetto, animali.. bello bello! e poi altro giro in camper per le dolomiti e poi a casa.. ti dirò non impazzisco all'idea di questa vacanza perchè per me estate è uguale e mare.......................... uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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  31. Campeggio...cosa?? Io ho una paura incredibile di qualunque cosa manchi di una colonna vertebrale, a iniziare dalle formiche sotto il deretano quando ti siedi su un muretto ^^ Io faccio sedere il fidanzato e poi mi siedo sopra di lui...andrà bene finché non peserò 100kg, immagino ^^ Ah, paura anche di moscerini, per non parlare degli insetti della carta e così via...niente campeggio no no! A Nizza ho provato per ben 2 anni un hotel a 1 stella...potevi fare pipì mentre ti lavavi i piedi nella mini-doccia, una vera comodità...però avevi una vista mozzafiato ed era a 2 passi da tutto! A Londra hotel a 4 stelle prenotato 8 mesi prima...la comodità è che avevi una colazione super, ti lasciavano il cioccolatino sul cuscino (personalmente facevo la posta alla cameriera, il giorno che siamo andati via mi ha guardato con le lacrime agli occhi e mi ha detto che se non occupavamo la camera quel giorno non poteva lasciarli...almeno così ha tradotto il fidanzato, forse ha solo minacciato di denunciarmi per stalking) però le finestre erano sigillate! In pieno agosto non si aprivano! ^^

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  32. Fino ai 18 anni ho fatto campeggio attivissimo, mare e montagna, con tutti i miei cugini, era fico! ERA, appunto, adesso ho bisogno di dormire comoda, di fare i miei bisogni al chiuso, di non fare la fila per lavarmi in luoghi al limite (e oltre) dell'igiene e di mangiare bene. Purtroppo mio marito non la pensa così, lui passerebbe tutti i week end in tenda, peccato che sono io che devo fare una lista di tutto l'occorrente (ma dai cosa vuoi che sia se abbiamo dimenticato la carta igienica, abbiamo la carta casa no? abbiamo i fazzolettini no? e vabbé ci arrangeremo,...) prima di partire e che mi devo occupare di risistemare tutto al rientro. Sia i materassini, che gli zaini, i sacchi a pelo e la tenda bisogna riaprirli, arieggiarli (ev. lavarli come l'anno scorso che un gruppo di mucche ha circondato la tenda mentre facevamo un'escursione e ha pensato bene di sporcare dappertutto.
    Medito sempre qualceh pensiero truculento durante queste minivacanze.
    Vuoi mettere che intimità, con altre 4-5 tende di amici pescatori situate nelle vicinanze?
    No, sono sicura, anche se "vivo" a causa del mio lavoro in albergo, la mia vacanza ideale é in albergo, sono solidale con i colleghi, dobbiamo pur lavorare tutti no?
    Che poi mica esistono solo quelli a 5 stelle, ce ne sono di carini e puliti e con parecchi servizi anche con qualche stella in meno (e anche con meno spocchia).
    penso che farò un post sul campeggio, per adesso buone vacanze

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  33. Simo, sei sempre un mito!!! Ogni volta leggerti è uno spasso! A tal punto che alla fine manco ti commento più (ekkettedevodadì? Hai già detto tutto tu!!!)

    Bacioni :))

    p.s. mi adatto a tutto, ma potendo scegliere: albergo tutta la vita. ;)

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  34. Ammazza in quanti posti sei andata!!!:O
    Io ho i ricordi delle vacanze "universitarie"! io e i miei amici, di solito dai 9 ai 16 maschi ( faccio ingegneria per questo!!!:D ahahahaha!)
    cmq, trattata da principessa e ci siamo divertiti un mondo sempre in appartamenti o casette affittate!
    Ho avuto la possibilità di provare anche Hotel di Lusso, e devo dire che non mi è dispiaciuto affatto...soprattutto il bagno! Era più grosso della mia cucina di ora! ahahahaahah
    ^_^ E poi..visto che io cucino 7 giorni su 7 essere servita e riverita non mi è affatto dispiaciuto!:P

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  35. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  36. la tenda mai sperimentata.... e a dir la verità non ne ho mai sentito la mancanza....
    in genere gli alberghi... o gli appartamenti.... a Parigi siamo incappati in uno... che sembrava un albergo ad ore.... squallidissimo.... non a caso eravamo nella zona a luci rosse

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  37. ahahahahaha ma quanto mi fai ridere. vi immagino tutti e tre a fare colazione con i capelli arruffati e rido da sola!

    io sono per la vacanza "on the road dormo dove capita (ma non in campeggio grazie prego)".

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  38. appartamenti villette e casette private tutta la vita!!!o al limite b&b se si sta via pochi giorni :)
    che bella risata stamattina con te...mi ci voleva proprio!

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  39. Vedo che non solo io non diventerò una Giovane Marmotta!Mi sa che l'unico modo di farci dormire in tenda sia la certezza di trovarci dentro Raoul Bova!

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  40. Simo sei fantasticamente unica!!! ovvio ad una rarità come te si può unire solo un...Santo. Non ho mai goduto delle belle opportunità che hanno riempito la tua vita ma i tuoi racconti sono così particolarggiati che mi sembra di ricordare... di esserci stata insieme a voi!!!

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  41. Io sono una fan del b&b. Colazioni super, e giornate in libertà. Per me le ferie sono non dover far niente di niente, se non la doccia lunga mezz'ora( senza preoccuparmi della bolletta dell'ASA)a fine giornata. E non mi piacciono le vacanze prenotate in agenzia...tutto su internet.
    Aneddoto: prima vacanza con Rudy, Londra. Albergo 4 stelle con camera mignon, che se scendevi dal letto finivi subito sul water. Pagato come un due stelle(culo di internet).
    Viaggio Ryanair, all'ora più impensabile con biglietto pagato 1 (uno eh) euro. Domanda del furbone:" Prendo il documento. La patente basta vero?"
    Risposta della neo innamorata" Prendi la carta d'identità."
    "No, ormai siamo già partiti per l'aereoporto, non torno indietro."
    Ovviamente all'imbarco ci bloccano.E io " Capisci una mazza! Io parto senza di te!" e mi avvio. Lui di rincorsa chiama il su' babbo e si fa portare la CDI. Dopo mezz'ora arriva mio suocero e Rudy gli corre incontro sul raccordo del Galilei rischiando la morte. L'aereo è partito in ritardo, e lui sembrava sudato(e un po' torbo!) come Forrest Gump dopo 5 anni passati a correre! Ma a londra ci siamo arrivati insieme. La CDI?! Ancora oggi se la dimentica a casa!

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Nel frattempo, visto il periodo, vuoi una tazza di thè?

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