Nella vita a volte capita che la realtà superi di gran lunga la fantasia.
Capita anche che una donna senta sua figlia ridere a crepapelle.
Capita anche che la stessa donna senta suo marito avere degli spasmi incontrollati di ridarella, e vederlo poi dopo scuotere la testa tra il divertito e il rassegnato.
Il suddetto marito a volte prende anche delle iniziative “Questo è da scrivere sul blog!Ah ah ah!!!”
“Sai che non mi crederebbero?Poi mi dicono ‘tutte a te’”
“Hai ragione. E’ troppo una scena da cartone animato di serie B”
Allora la donna vuol fare un esperimento. Perché è coraggiosa, perché pensa “Cazzo, mica solo a me può capitare una cosa del genere”, perché pensa “Ditemi che è tutto okkay”.
E decide di raccontarlo ai suoi amici del blog, i quali faranno di tutto per consolarla e dirle ‘Non sei sola, magari sei rinco, ma non sei sola’
Al rallentatore ecco la scena:
Simo si dirige in dispensa a prendere un sacchetto. Con molta delicatezza (leggi ‘strattonando’ che manco quando prende la peggiore nemica per i capelli) agguanta una busta dal dispenser dell’Ikea (quello bucherellato che avrete sicuramente anche voi) e la tira via. Nel suo gesto così fine, urta una bottiglia da un litro e mezzo intonsa che è riposta sulla mensola più alta. La bottiglia, prendendo forza e velocità, precipita inesorabilmente verso terra. Ma prima di toccare il suolo si imbatte sulla parte finale dello spazzolone per lo straccio. Lo spazzolone bascula pericolosamente in avanti imitando un rastrello e…
SDENG!!!!
Simo presa in piena fronte dal bastone.
Una tranvata che non vi dico. Ho visto le stelle e tutto il firmamento.
Manco Hanna e Barbera, in tanti anni di onorata carriera, sono mai riusciti a far fare a Tom una scena del genere. Il mio Jerry nel frattempo era piegato in due, mentre io, con la mano sull’occhio destro, cercavo di capire se ero sempre viva.
Oggi sembra che abbia un contenitore della sorpresina degli ovetti kinder incastonato nell’arcata sopraccigliare.
Non chiedetemi come sia potuto accadere.
Ma piuttosto consolatemi.
E tanto.
dai no non è possibile!!!! che ridereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaMa poverinaaaa!
RispondiEliminaConsolati con un dolcetto...magari con degli "occhi di bue"!
Uhuhuhhuhuh...
ps:scherzi a parte,poverina davvero! :(
Fa presto a ridere il marito...ste cose capitano sempre alle donne perchè loro non sanno neanche dove sono le buste...se le fanno prendere e basta. Comunque se vuoi essere consolata...a me oggi non è andata tanto meglio. Si non ho preso una tranvata in testa ma dovevo fare una torta di compleanno per la bimba di una mia collega...peggio di così proprio non poteva andare :(
RispondiEliminaOggi era il girono "mi cade tutto per terra"...pure la crema chantilly che era venuta una meraviglia.
E avevo anche fretta...dovevo andare in ufficio e mi ero alzata alle 4 (quattro!!!) per fare sta torta....beh la dolce metà non ha riso perchè se ne stava bellamente dormendo al calduccio.
Come dico io "poteva andare peggio....poteva piovere"...e infatti oggi pure piove a dirotto!
Consolata?
Un bacio, elena
Fidati, è possibile.Anch'io stento a crederci, ma è così.Meglio riderci sopra...
RispondiEliminaa dire la verità stamattina al lavoro più di una persona mi ha riso in faccia. Come dargli torto. Se ci ripenso rido come un ebete da sola...
Elenuccia: alle 4???? Mitica.
RispondiEliminaSì comunque mi hai consolata, poteva andarmi peggio, se invece di cadere la bottiglia fosse caduto il sacchetto di farina già aperto sarebbe stato peggio, o no? :-)
ahah! bellissima!
RispondiEliminacento di questi giorni eh! :D
così almeno ci fai ridere...
si si sarebbe stato peggio. Ma sarebbe stato peggio anche se fosse caduta la bottiglia dell'olio (e qui ci sono andata pericolosamente vicina) oppure magari quattro albumi che avevi sventatamente messo in un contenitore (e qui ci son caduta a piè pari...). Bisogna pensare positivo...non c'è mai fondo alla sfiga :)
RispondiEliminaA me è caduta proprio la bottiglia dell'olio!!!E sarebbe una delle tante disavventure che mi capitano una tantum!!!Quindi Simo cara,ricorda sempre che c'è chi sta peggio di te!!!Della serie...al peggio non c'è mai fine... ;-))Buona giornata a tutti!!!
RispondiEliminaChe ne diresti di un primo giorno di scuola (da insegnante) arrivata con le stampelle e di un ultimo giorno di scuola (solo un mese dopo) caduta rovinosamente dalle scale???? Che ne diresti se l'insegnante in questione, soccorsa amorevolmente da tutti i bidelli e dagli operai che in quel momento stavano ristrutturando, si facesse prendere dalla riderella e mentre, per forza, tentano di darle un bicchiere d'acqua, la sputa tutta ai suoi soccorritori per un attacco di risa acuto?
RispondiEliminaSpero che ti abbia consolato abbastanza e non te ne racconto altre per decenza!!!
P.s. Mi consola solo il fatto che non c'erano alunni e che non ho mai più insegnato in quella scuola... ma ancora ne parlano...
mi dispiace per la bastonata ma non riesco a non ridere, scusa... solo ad immaginare la scena c'è da pisciarsi sotto!!! :-))
RispondiEliminaPovera Simo..ma la bottiglia cadendo si è anche rotta??
RispondiEliminaUn bacione e guarisci presto!!
guarda, sei in super-iper compagnia!! consolati che qui hai una perfetta controfigura!
RispondiEliminaun bacino sull'occhio ;)
dai simo succede a tutti nn sei rinco se solo un po maldestra.......heheheheheheh.....ti ho consolata a dovere????dai una scena troppo esilarante pero mi dispice che ti sei fatta male, cmq succede a tutte io ogni volta che mi abbasso sotto la finestra della cucina mi alzo e ogni volta dico mi becco lo spigolo della finestra in mezzo alla testa...dovrei starci attenta ormai ma niente e normale!!!!quindi consolati siamo tutte un po rinco:-)bacioni imma
RispondiEliminaEcco, io penso che queste cose mica possono succedere a tutte... cioè nell'economia dell'Universo nulla avviene a caso... possono succedere solo a persone speciali che sanno raccontarle con tanto humor da rallegrare la giornata a tutti ;-)), sei mitica!
RispondiEliminaSimo mia, vai tra (detta in inglese, go between)! Queste cose capitano eccome! O almeno capitano anche a me! E' che siamo così tope che niente più starci lontano, siamo, come dire, TROPPO ATTRAENTI! Bacio!
RispondiEliminaHai provato al santuario del Divino Amore?
RispondiEliminaCiao Simo!
RispondiEliminaGiuro (...^_^) che non sto ridendo!...forse!
Comunque sono qui per consolarti!!!!
Non sei la sola a cui capitano queste cose!
Davvero!
C'è qualcun altro che ha fatto di peggio ma almeno non ha bernoccoli...
Non sto parlando di me ma di GARFIELD!
AH AH AH AH AH!
Se non hai visto il film Garfield 1 te lo consiglio perchè c'è una scena simile alla tua per cui puoi consolarti!
Ah ah ah ah!
Ehm...dici che sto infierendo...ma noooooooooooo!!!
Bacino sul bernoccolino.
Nunzia
Consolati non sei l'unica... anche io sono abbastanza maldestra in casa... ma in queste occasione quello che più mi fa rabbia e che gli altri ridono... anche se ripensandoci dopo a freddo, cercando di rivedere la scena dal di fuori, anche a me viene da ridere.... ahahah!!
RispondiEliminaUn saluto e buon fine settimana!
oh queste cose capitano sola te! che risate grasse m'hai fatto fare! Sei fenomenale!
RispondiEliminaah ah ah mitica, capisco perfettamente! e poi dicono che la vita non è una comica!!! :)
RispondiEliminaLeggerti mi manchera' persino mentre sono in vacanza a Cuba. Sei matta da legare!!! Un abbraccio.
RispondiEliminafortissimo e spassosocertox te un pò meno buon w-end
RispondiEliminaSimo, sei veramente una forza della natura ;)
RispondiEliminaSimo, ce l'ho anch'io il porta sacchetti dell'Ikea.. ma il problema sono quelle maledette bottiglie che non stanno in piedi!!! E lo spazzolone? Ne vogliamo parlare, io sono stata più fortunata di te, il colpo a rastrello lo ha preso il frigorifero in acciaio, ed è rimasto un bel bozzo proprio davanti, sulla porta... non voglio immaginare la botta che hai preso tu... scusami, sto per scoppiare a ridere e no, non è affatto carino farlo davanti a te... vado.. hihihhhihiiii. Scusa...ihihihiih mi fai ammazzare hihiihihih.. ciaooo ihihiihi
RispondiEliminaCiao Simo! Hahaha, scusa ma la scena è buffissima! Degna di Steve Urkel!
RispondiEliminaDai, prima o poi cose così succedono a tutti. Io una volta stavo facendo una doccia a casa della zia del mio ragazzo e in qualche modo, di cui non ho ancora capito la logica, ho involontariamente staccato l'asta della tendina dal muro. L'ho proprio sradicata, lasciando due buchi nella parete! E siccome era Natale e c'erano mille parenti, per tutto il giorno chiunque andasse in bagno chiedeva "Ma cosa è successo alla doccia"? Imbarazzo...
Tranquillaaaaaaa! Ci sono anche io!!!
RispondiEliminaE anche a me dicono sempre "Ma capitano tutte a teeeeeeeee?!!?".
Allora senti questa: a un mese dalla nascita di Morgana, in piena depressione post partum, mentre accompagnavo Alessandro in camera inciampo nei suoi piedi e cado dritta come un soldatino di stagno senza avere il tempo di mettere le mani avanti...risultato: dopo 30 anni riesco a rompermi il naso in casa come i deficenti. Per fortuna non sono svenuta perchè ero sola in casa con i bambini, così in stato confusionale mi sono anche messa a pulire il sangue che era schizzato ovunque neanche fosse venuto jack lo squartatore. Dopo la nottata passata in bianco causa risvegli della pupa mi guardo allo specchio e mi accorgo di somigliare al re leone, vado al pronto soccorso dove mi allungano un volantino su un centro contro la violenza sulle donne perchè non credevano che una potesse essere così idiota da spaccarsi il naso in quel modo e pensavano che mi avesse menato mio marito. Come vedi non sei l' unica che ha tanta tanta fortuna...spero ti possa consolare
RispondiEliminaNoooooo, che botta tremenda devi esserti presa!!! Vabbè, ma è ovvio che chi fa, rischia, chi non fa ride e basta! Uffa...
RispondiEliminaPora stella!
Ora vedi come ti consolo
RispondiEliminaMi accingevo allegramente(leggi brontolando come una pila di fagioli) dall'aerea internazionale a quella nazionale ( 5 km di camminata , con gonna e tacchi e passeggeri che ti fermano ogni 3 miinuti per chiederti qualsiasi cosa che gli passa per la testa solo perchè porti la divisa ) e metti che andavo un tantinello di corsa , solo perchè stramente ero in ritardo, e mettici che decido di prendere il tapiroulant per fare prima e faticare meno e metti che inciampo siu miei stessi piedi e finisco a culo a terra e gambe all'aria in mezzo all'ilarità di tutto l'aeroporto... io ci ho guadagnato un bel livido sul sedere e calze rotte che sono anche dovuta andare a cambiare ... lo vedi non sei sola
può succedere eccome!!!!
RispondiEliminaaiuto però...povera te...mi spiace tantissimo!
bel blog!!