Domanda: può una donna partire per comprare una tovaglia e tornare con un’anfora?
Risposte:
- Sì, se si chiama Simona.
- Sì, se con lei c’è sua madre
- Sì, perché non ha trovato una tovaglia. Ovvio.Il tavolo rimane scoperto (a meno che io non voglia prendere a martellate l’anfora, farne tremila pezzettini e apparecchiare la tavola a mo’ di mosaico) ma l’angolo del salotto adesso è una meraviglia.
Perché mi servivano delle tovaglie? Per il party in giardino di Alice!(leggasi: rinfresco per la comunione).
Mia figlia, come i suoi genitori del resto, è un po’ allergica a locali e ristoranti, quindi sin dal primo anno di catechismo abbiamo deciso che la festa l'avremmo fatta nel nostro grande giardino. Non è fantastico? I miei genitori non si sono sorpresi più di tanto perché loro all’epoca avevano prenotato al ristorante, e io dieci giorni prima me ne uscii con una frase tipo: “Voi andate pure, poi vi raggiungo” Come se avessi vent’anni invece di dieci. In poche parole mamma dovette disdire perché io dissi “La festa è mia, l’ostia me la magno io e decido io!Al ristorante non ci vengo. Voglio fare la festa a casa, sennò nisba!”
Che rottura di palle devo essere stata da piccola.
Però babbo e mamma mi hanno accontentata e casa fu. Io e Andrea invece, Alice l’abbiamo fatta scegliere e anche lei ha scelto di farlo in casa. Abbiamo avuto un dispiacere alla Moccia, eravamo tre metri sopra il cielo. Io adoro dare le feste nel mio giardino!
Quindi, visto che mancano 10 giorni, sono un po’ indaffarata. Ma felice.
E quasi tutto pronto, pure il vestito di Ali che devo ritirare sabato. Okay, lo confesso Alice alla vista del saio non è che abbia fatto i salti di gioia, anche perché ha visto il mio (da sposina ed ero un amore…sì vabbè) e pensava di averlo anche lei così. Ha fatto una faccia come per dire “Che ho fatto di male per meritarmi ‘sto vestito?” Che poi a lei non l’’ho detto, ma non penso le doni molto. Lei è magra magra, pallida, con gli occhi grigi e le lentiggini sul nasino. Con il saio bianco addosso sembrerà un cero, lo so. Ma il significato della comunione non è il vestito bello, giusto? Però che male c’è se un’amica di famiglia le regala un vestito bianco da damigella da indossare al party? E che male c’è se sua madre in chiesa indosserà il tacco dodici (ho delle scarpe da urlo che non potete immaginà) e poi al party, mentre nessuno la vede, si toglie tutto e cammina scalza? Che male c’è? Non siamo perfetti e siamo umani, no?
Per questa festa c’è solo da organizzarsi un filino, scegliere le tovaglie, le stoviglie, i fiori da mettere in tavola, il menù…
“Amò, ci siamo, manca solo l’apparecchiatura, quando andiamo?Sabato?”
“Simo, sabato volevo sistemare la siepe, il capanno degli attrezzi...”
“Giusto, bel giardiniere mio. Domenica?”
“E se troviamo chiuso?”
“Giusto. Allora vado mercoledì. Ti fidi di me?”
“No, ma non ne posso fare a meno. Vai pure”
Chiamo con me l’unica persona che mi da un sacco di soddisfazione “Mamma, preparati. Tra un’ora sono da te andiamo a fare shopping!”
“YEEEEEESSSSSSSSSSSSS!!!!!!!!” Questa è mamma, mi si inglesizza un attimo quando è euforica.
Son passata a prendere mamma e lei era lì che scriveva un papiro al mio babbo e a mio fratello. Quando esce e non sa se torna per pranzo, lascia tutte le disposizioni in modo che gli uomini trovino il cibo senza rischiare che (i due) dalla fame che hanno non sgozzino un bue incontrato per caso e se lo facciano alla griglia inzaccherando tutta la cucina di mamma.
Dopo venti minuti di macchina, nei quali mamma mi ha ripetuto a loop la lista di cose da comprare, arriviamo in questo grande magazzino. Subito mi son pentita di non aver portato il tomtom perché il negozio è stra-enorme e c’è ogni cosa che ti può venire in mente. Avrei comprato tutto!
“Mamma guarda che meraviglia, mi serve!”
“A che ti serve una divisa da cameriera, scusa?”
Mmmh… forse non è il caso di rivelare che a me e ad Andrea piace giocare al paziente e l‘infermiera e ci piacerebbe cambiare…Guardo mamma. No, non è il caso di dirglielo.
“Guarda questaaaaa!!!Dai, è bellissimaaaaa!Questa per esempio…”
“Simo, è una cuccia per un San Bernardo, cosa ci fai? E poi non eravamo qui per le stoviglie?”
“Già, andiamo al reparto!”
E’ già tanto se non ci indirizzano nel reparto psichiatria.
Arriviamo a quello delle tovaglie e compagnia bella.Davanti a noi pacchi e pacchi di tovaglie e tovaglioli.
Io e mamma a dieci metri l’una dall’altra urliamo come se fossimo al mercato rionale.
“Questa?” mi fa lei con una tovaglia in mano.
“Mannò, è blu! Sa di ultimo dell’anno!”
“Questa qui?”
“E’ rossa, dai! Sa di Natale!”
“Gialla?”
“Sa di Pasqua!”
“Rosa?”
“Non è un battesimo!”
“Celeste?”
“Alice è una femmina!”
“Arancione!”
“Ma ti pare che mia figlia faccia parte degli Hare krishna?”
“Ma bianca non c’è!”
“Maddai!Com’è possibile?” ma vero. Niente tovaglie bianche. E io le voglio bianche, perché poi un inserto rosa pallido lo mettiamo noi intonato ai piccoli boquet. Sarà un party in piedi, non voglio una tovaglia a quadri da trattoria, ma nemmeno spendere uno stonfo come se la tovaglia fosse stata di Paolina Bonaparte. Insomma vorrei creare una cosa giusta, diciamo una via di mezzo tra la sagra della porchetta e il party del circolo di bridge della Regina Elisabetta. Chiedo troppo?
Mentre ci aggiriamo tra gli scaffali carichi come muli e leggermente disorientate da tutta la merce esposta, vediamo nel medesimo istante due anfore. Cioè, dico, due anfore. Scommetto che saranno passate lì davanti centinaia di persone e nessuno ‘ste anfore l’ha cacate di striscio. Tutti tranne noi.
“Nuuuoooooo!!!!!!!!!”
“Daiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!”
Tutto detto con molto garbo. Roba che si è voltato tutto il negozio. Sì sì, anche il ragazzo del reparto casalinghi un chilometro e mezzo più in là.
Abbaimo guardato il prezzo e avevamo le lacrime agli occhi dalla contentezza.
“Devo prenderla!E’ un affarone!” ho esclamato sentendomi all'istante Becky Bloomwood. E mia madre mi ha compresa al volo “La compro anch’io!”
“SI’, LA VOGLIO!!” Abbiamo detto insieme. Vedete? Siamo gente semplice. Completamente in delirio per due anfore. Manco se avessimo incontrato Briatore e ci avesse detto “Vi regalo un diamante da 100 carati, lo volete?”
E vai con la rumba del dove la metto:
“Bhè, fammi pensare…io la metto nell’angolo a destra,davanti al divano, che ne dici mamma?”
“Ti ci sta che è una meraviglia, tesoro!Io invece la metterei tra due finestre nel salotto, ci starebbe bene, vero?”
“Certo, mamma!Da Dio!”
Che domande. Ci siamo supportate a vicenda per auto convincerci di non poterne proprio fare a meno. Non abbiamo chiamato nemmeno un ragazzo e prendendo dei carrelli ce le siamo caricate in auto. Pese e polverose come due reperti archeologici, sembravamo i due tipi della pubblicità dell’amaro Monte Negro.
Quindi riassumendo, abbiamo: dei bicchieri, delle posate, delle bibite, degli stuzzichini, gli aperitivi, il vino e dei vassoi.
Però non abbiamo ancora: i piatti, le tovaglie e i tovaglioli. Direi di darci una mossa.
Abbiamo però un’anfora. Che quel giorno lì non servirà a un cazzo, ma sono certa che a chi mi dirà “Che bella festa!”
Risponderò “Grazie.Hai visto l’anfora che bella?”
Intanto, mentre io e Andrea pensiamo al mega party, c’è chi fa le prove…
Beh la seconda foto del vestito (quella vista da dietro) è meravigliosa! come le scarpette bianche . E diciamo che anche l'anfora non è niente male!!!
RispondiEliminaTi prego la prossima volta che vado a fare shopping vieni con me...di solito vado con il Mao e non è per niente divertente, ogni volta che vedo qualcosa per la casa che mi piace lui mi fa passare subito la fantasia facendomi notare che non è necessario e che sarebbe solo una cosa in più da spolverare!!! Così adesso i complementi me li faccio da sola..hihihi. L'unico posto in cui si fa prendere è l' ikea...ma quella non vale, non conosco nessuno che riesca ad uscire da lì senza qualcosa nella busta gialla, fosse anche una confezione di salmone in offerta! Io devo ancora riprendermi dalla festa dell' Ale e dal battesimo della fatina...hai tutta la mia solidarietà per l'organizzazione! Concordo sul vestito, il saio è simbolico ma tremendamente triste...se me lo avessero messo alla mia prima comunione sarei sembrata una lattina, di quelle basse e grasse prima del restyling, invece per fortuna c'era abbigliamento libero e sembravo quasi carina nonostante il monociclio e una quindicina di kg di troppo ma, come diceva mia nonna, sono di osso grosso!
RispondiEliminamamma mia che ridereeeeeeeeeeeee...il tuo racconto mi sembrava davvero un passo di i love shopping!!!!!!
RispondiEliminasono morta dal ridere....e l'anfora MERAVIGLIOSAAAAAAAAA
!nemmeno io avrei saputo resistere!!!!!
tanto come tovaglia puoi sempre utilizzzare....mmmmmmmmmmmm......bè dai diciamo che l'anfora di sicuro non l'avresti più trovata,quindi hai fatto benissimo a prenderla!!!!
auguri in anticipo alla tua piccola principessa!
bello! Anche a me piace fare le feste in giardino. Alla mia comunione la mia mamma organizzò una bella festa con tavolini rotondi e ombrelloni bianchi e un sacco di cose da mangiare...che bei ricordi hai fatto riaffiorare Simo. Per le tovaglie prova ad andare alla Coin, sul corso, c'hanno tanta roba bellina davvero! Baci
RispondiEliminaGrazie Martina del consiglio!Anzi se qualcuno ha da darmene altri per fare di un party un mega party, io son qui.Ideuzze carine...chessò...
RispondiEliminatanto lo sapete che vi do retta :-)
ma che bell'anfora! ;)
RispondiEliminasiete stupendi e tu esilarante per un momento quando parlavi del capanno degli attrezzi mi è venuto in mente l'amante di lady Chatterley.
baciiii
1. l'anfora è bellissima
RispondiElimina2. la foto della scarpetta è semlicemente meravigliosa come quella del vestito
3. il racconto grandioso
Hahahahahahaha ho riso come una matta, come al solito, nel leggere quest'altra tua perla...ma rido ancora di più a leggere tutti i commenti complimentosi delle tue amiche per l'anfora!
RispondiEliminaUn'anfora ROSSA per l'imbarazzo sta bene nell’angolo a destra? Di che colore è il divano?
Io seguirei il consiglio di tua madre, mettila tra le due finestre che è meglio!
Bacioni SuperMegaSimo ;-)
ma che caratterino avevi da bambina?????..... mi hai fatto morire dal ridere..... tua figlia sembrerà un angioletto.... le foto non lascian ombra di dubbio
RispondiEliminaEh eh eh ogni tuo post è una risata assicurata!!
RispondiEliminaAnche io quando ero piccola avevo un bel caratterino, e gia si vedeva la mia passione per la cucina. Premetto che da piccola non volevo mai rimanere a casa da sola..neanche un minuto. Quando avevo 3 anni mi hanno regalato una cucina di quelle per bimbi con le padelline, il rubinetto, i fornelli, il forno etc..Tutti pronti per andare a festeggiare il Natale dalla nonna i miei mi dicono "Cris dai andiamo dalla nonna" e io "mmm voi andate pure, io vi raggiungo dopo..vi porto un bel dolce =) =) =) !!!"....ovviamente mi hanno trascinato via con la forza dopo mezzo secondo e io non ho potuto preparare il mio fantastico dolce con la farina di plastica =)
Tornare a casa dallo shopping rispetto al previsto (e necessario) mi ricorda leggermente qualcuno...mhhhhhhhh, forse la sottoscritta :))
RispondiEliminaMi fai troppo ridere tesò coi tuoi racconti.
Alice sarà carinissima e di sicuro fortunata con una mamma così ;) bacio
Che dire????Grande Simo...se abitassimo vicine verrei con te a fare shopping così potrei comprare quello che mi piace senza il rischio di essere guardata in modo strano...e senza sentirmi dire" ma cosa ne fai????"
RispondiEliminaCiao e complimenti ala modella Baci Leti
segui il consiglio della Coin, se ce l'hai vicina di solito ha cose molto carine per la casa!!!
RispondiEliminaAlice sembrerà una principessa!!!
Buona notte!!!
Auguri anticipati per la comunione e in bocca al lupo per il party! Il racconto è da ridere a crepapelle!
RispondiEliminaNon avete comprato metà della roba però ammetto che l'anfora è un vero spettacolo...l'avrei comprata al volo anche io. Dovete essere una bella coppia te e tua mamma insieme a fare spese...comincio a intuire da chi tu abbia preso :)
RispondiEliminaL'importante è che sia bella la festeggiata (e direi proprio che il vestitino regalato dall'amica è una favola...altro che il saio) poi anche se la tovaglia non è di cotone delle fiandre va poi bene lo stesso....e poi hai sempre l'anfora da mostrare per tirare su il tono del ricevimento ;-) vedrai che sarà un successone!!! baci baci, elena
PS: poi voglio la foto delle scarpe da urlo tacco dodici!!!!
Bhè l'anfora può servire a metterci dello spumante al centro tavola!
RispondiEliminaSei pazzesca!
Le lentiggini saranno sul mio viso, in una prossima vita!!! Le adoro!
p.s che posso fà per trasformarmi in farfalla quel giorno??? E no! In una mosca no! C'è troppo rischio!
Baci lova e GRAZIE ancora, sei un'amora ^_*
Olá;
RispondiEliminaCongratulações pelo blog. Vou te seguir!
As fotos são maravilhosas.
Saudações do BRASIL!!!
www.pecadosdamesa.com.br
bellissima l'anfora..io ne ho una della bis-bis nonna di mio padre(ha 150 anni!)...le adoro!!!!e poi con la comunione s'intona...(non so perchè, ma s'intona)
RispondiEliminaChe tocco d'eleganza i fiori blu! Bella bella! Mia madre invece mi smonta sempre negli acquisti, già sono indecisa di mio, poi quando c'è lei torno sempre a mani vuote!
RispondiEliminaQuanto a te, sei una grande! Io sarei terrorizzata da una festa in giardino... ma è vero che tu fai le prove generali a New York :-))! La piccola è deliziosa e anche le foto sono molto suggestive! Tantissimi auguri!
simonetta io sono riuscita a comprare l'impossibile all'ikea per poi regalarlo perche nn avevo nemmeno dove metterlo quindi ti lascio immaginare!!certo che a parte la comicità del racconto,organizzare la comunione per la tua piccola sarà un bell'impegno ma tu puoi farcela e voglio assolutamente vedere il tuo tacco 12!!!!per le tovaglia bisnche approvo in pieno poi ci metterei delle belle alzatine sai quelle a piu piani dove mettere dolcini e stuzzichini cosi da nn riempire i tavoli con troppi vassoi, che ne pensi??bacioni grandi,imma
RispondiEliminaInnanzitutto io adoro le anfore....poi le tovaglie come le hai descritte tu mi sa che prendo spunto per la festa di compleanno di First. Poi ho trovato il tuo blog rimbalzando qua e la....e devo dire che CI PIACE!!! Si si!
RispondiEliminaTi metto in blogroll!!!!
Besitos...e auguri per la comunione di Alice
che bel vestito*.*
RispondiEliminavabbè un'anfora comprata torna sempre utile;)
chi lo sa!
1bacio
Ma come, non hai visto che nel negozio c'erano anche due ciotole porta dentiere che sarebbero state sicuramente oggetti utilissimi e fondamentali per la vostra festa di comunione, mi stupisco che tu non abbia preso anche quelle.... :P
RispondiEliminaIn compenso le anfore fanno un figurone, vuoi mettere quel tocco di antichità? :))