Ci siamo ricascati. Ieri siamo usciti per acquistare finalmente la scrivania ad Alice (trovata!) e siamo tornati a casa con una lanterna natalizia, un fermaporte innevato, quattro candele rosse e due tralci per il centrotavola. E’ più forte di noi. Ci siamo messi anche a fare pronostici su dove saremo a pranzo il 25, perché tutti gli anni c’è quasi un sorteggio tra casa di mia madre e casa delle mie zie. Non è una questione di spazio (è questione ‘facciamo un po’ per uno’) anche perché riusciamo difficilmente a essere meno di quindici.A tavola. Poi arrivano gli amici nel pomeriggio e potremmo tranquillamente arrivare a occupare uno stadio, tanto per farvi capire.
Come due anni fa, che ricordo essere stato un Natale talmente casinista che rimarrà nella storia. (piccola nota finita bene: tanto per non farci mancare nulla, passammo la notte del 24 all’ospedale con Alice in preda a dei dolori addominali che la facevano accartocciare. Dopo aver escluso, appendicite, peritonite e blocco intestinale, scoprimmo che era una fortissima colica d’aria. Dopo averci spettinato che manco i soffioni boraciferi di Larderello e fatto biondi come Marilyn Monroe, fu dimessa.Quindi un 25 in mezzo alla caciara era quello che ci voleva)
Personaggi e interpreti:
Lella: che se non ci fosse bisognerebbe inventarla.
Piergiò: suo marito che per tutto il giorno non ha fatto altro che ingurgitare noccioline manco fosse Cita
Mamma: con straordinarie doti nascoste,che hanno a che fare con una palla e non è quella del mi’babbo
Babbo:che senza il controllo della mi’mamma avrà avuto il diabete a 800 e s’è mangiato un bue muschiato in salmì.
Mio fratello: il bello addormentato nel bosco
MJ: parente di un parente che ricordavo giocare con le Micromachine e ora fa l’autista a sua nonna e ha un fisico da tronista di Maria de Filippi.Quando si dice perdere un ragazzino di vista.
Nonnappì: nonna di un parente del parente. Abbiamo scoperto che se beve un po’ di spumante potrebbe anche fare una lap dance intorno a un palo della luce.
Andrea: che quel giorno se ne esce con “No, amore, il pesce non mi piace” e s’è mangiato uno squalo ripieno. Lì ho capito che so cucinare il pesce come mia suocera sa fare bungee jumping.
Io, che avevo il sex appeal di Otzi (la mummia del Similaun) e due borse sotto gli occhi che ci avrei potuto mettere benissimo due paia di calzini arrotolati dentro.
Alice , che nonostante la notte insonne, era vispa come la Teresa.
Titty, Fede, Patty, Femo,Luka: manciata di amici cari come le tue mutande preferite.
Dopo lo scambio di regali, evvai, tutti a tavola. Magna te che magno anch’io. Le frasi più ripetute sono state:
“Passami il ciottolo per i gusci” e “Le cozze sono senza sorpresa” (il ripieno n.d.r.)
A tavola naturalmente sono stati fatti anche discorsi molto seri e profondi, senza i quali non sarebbe stato Natale e che i giornalisti della Rai preleveranno per fare un reportage sui veri valori della vita.
Vale a dire:
-“Per vivere bene ci vuole più topa”
-“Se vinco all’Enalotto fanculo a tutti, mi trasferisco alle Bahamas””
-“Ieri sera ho vinto la gara di rutti”
Lella, da vera padrona di casa, ci ha voluto sorprendere con i suoi dolci fatti in casa: il tiramisù. Effettivamente ci ha tirato sù un po’ il morale, perché a mangiarlo, due risate ce le siamo fatte.Nonnappì ha domandato “C’è il liquore?”
Lella “No, no”
“Ah,bene, perché volevo ricordarti che mi fa alzare la pressione e mi dà fastidio”
“Che tipo di fastidio?” ho domandato.
“Mi fa girare la testa e sembro ‘mbriaca”
Ottimo. Abbiamo scoperto più tardi che il “No,no” della Lella era rivolto a mia madre che aveva domandato “Ma domani siamo tutti quanti nartra vorta?”Però il pezzo più bello è stato il pandoro farcito con panna e ananas. Allora: doveva sembrare un abete di Natale, ma quando è stato portato in tavola pareva un frassino preso in pieno da un fulmine. Tutto storto e sbilenco, è crollato su se stesso dopo la prima fetta. Abbiamo scoperto che:la panna era troppo ghiaccia, mancavano le ciliegie, il pandoro era della Coop, l’ananas non era dell’Uomo del Monte ma di suo cognato, e che durante la fase di montaggio la panna si è afflosciata dopo che Lella l’ha presa in mano e agitata. Suo marito a quel punto l’ha guardata e ha detto “Tesoro, so che sai fare di meglio”
Secondo voi il pranzo è stato celere? Manco per il cazzo. Come nella migliore tradizione, alle 5 eravamo sempre a tavola. A parte Nonnappì che, ignara del fatto che nel tiramisù c’era effettivamente un po’ di liquore, stava improvvisando uno spogliarello. L’abbiamo fermata prima che lanciasse la pancera.
Meno male MJ aveva portato la Wii. Abbiamo deciso di digerire facendo un po’ di sano sport, mentre mio padre chiedeva “Cosa c’è per cena?”
Nonnappì, avendo già nelle mutande 300 euro grazie allo spogliarello, prega il tronista di riportarla a casa.Lui, prima di lasciare lo studio, chiede se può portare in esterna l’amica di mio fratello vista sul display del telefonino.Nel frattempo sembrava di essere a Porta a Porta, ogni due minti suonava il campanello.
Escono MJ e Nonnappì e… DRINN! entrano Femo e Patty. Lei ci saluta con un sorriso, lui con due pacche sulle spalle. Vista la mole è inutile dire che grazie al suo saluto sono andata a finire nell’acquaio insieme ai piatti sporchi.
Riemergo togliendomi un tagliolino dall’orecchio giusto in tempo per eleggere mia madre “Miss Rivelazione dell’Anno” e sapete perché?
“Dài, Mamy! Fai un tiro a bowling!” e lei dopo un titubante “Ma io…non lo so…non so come si fa….non ho mai giocato…” si è lasciata convincere.
“Allora mamma, pigia A, poi pigia B, poi piega il braccio, poi lancia indietro, poi lascia andare. Hai capito?”
“No”
“Perfetto”
“Ma ora provo…così?................................................STRIKEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
MA VIENIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!Il pubblico esulta, fa il tifo, per questa nuova scoperta del panorama sportivo.Ci sentiamo così vicini…forse perché siamo in 15 in una stanza di due metri per due.
Ci stringiamo sul divanetto come degli amanti in un privè. Il fatto che Femo occupi tre posti con la sua mole è solo un dettaglio.
Dopo aver giocato a bowling uomini contro donne, è la volta del tennis.Viene proposto al mi’babbo una partitella. Lui non si tira indietro e con un “Mah! Proviamo!” impugna il telecomando. Vedendolo giocare io e la mi’mamma ci chiediamo se faccia davvero l’idraulico o se frequenti il circolo del tennis tre volte la settimana. Gioca con una certa sicurezza, con la mano sinistra in tasca e l’espressione beata. Secondo me impugna spesso un tubo innocente e usa un raccordo a mo’ di pallina.Poi, vista la sicurezza nel gioco di mio padre, viene proposto a mia mamma di fare una partita.
“Ma io…ma non so…”. Prima che capisse come si lancia la pallina sono trascorsi 17 minuti e la sua donnina Wii ha fatto 24 capriole in mezzo al campo prima di coglierla, ma nel frattempo lei aveva incamerato troppa energia ed infatti alla prima battuta, la pallina si è infiammata ed è sparita nel campo avversario. Questa donna è un’atleta mancata. L’ho sempre detto. Più che altro non si tira mai indietro davanti a una sfida. La stimo e l’ammiro manco avessi in mano l’appretto.
DRINN!! Ecco Titty che, vedendo tutta ‘sta gente, domanda “C’è un matrimonio?”. Entra chiude la porta. DRINN!!! Ecco Luka “Mi ha detto Titty che c’è un matrimonio. Volevo fare gli auguri allo sposo”. Si chiude la porta.
DRINN!!!Entra Fede che dice “Ma mia moglie è la damigella della sposa? Perché son due ore che è sparita”.
DRINN!!Rientra Femo (che era uscito per fumarsi una sigaretta).Chiude la porta.
DRINN!!Rientra Patty “Ma sei cretino? Mi chiudi la porta in faccia?”
“Ah ma eri fuori? Allora quella là sul divano chi è?”
“Sono Titty!”
“Ah ma non eri uscita?”
“Guarda, vado fuori a fare una telefonata”
“Aspè, vengo anch’io”
DRINN!! Riecco Titty “Avete visto Fede?”
“Era con Luka”
DRINN!! Ecco Fede “So’ qua!Ma Luka è qui?”
“Ma non era con te?”
DRINN!! Riecco Luka “Il brindisi l’avete già fatto?”.
Nel frattempo la mi’mamma fa il trenino “Ho fatto Strikeeeeee!!!!!!Pereppèppè perepeppèeppèèè!!
Ero tentata di mettere un tavolino e fare il gioco delle tre carte “Venghino siore e siori! Attenzione alla carta…Qui c’è Titty, qui Fede, qui Luka…attenzione siori, la mano è più veloce dell’occhio..oplà Titty a destra, Luka a sinistra , Fede al centro, sposto Titty, esce Fede rientra Luka, Luka riesce, rientra Titty riesce Fede…dov’è Titty???”
Io non ci stavo a capì più una benemerita cippa. A cena ho riguardato la tavolata e non c’era niente che tornava. Mischiati e mescolati come i numeri di un sudoku fatto da un orbo. Ho temuto addirittura di aver sbagliato tavolo, casa e famiglia. Poi li ho visti bene. No, sono proprio parente loro.Cestagnentedafà.
Lella, la sera, tutta felice propone: “Vi porto il pandoro-abete? Eh? Gradite?”
C’è stato un fuggi-fuggi generale manco avessero annunciato l’esplosione imminente di un pacco bomba.
A quel punto però saremmo stati proprio una famiglia esplosiva.
Piesse: non oso immaginare quest'anno.
Nella mia family si fa a turno e quindi si palleggiano il natale 4 case: mia mamma, mia zia, una cugina, un'altra cugina. e io? io ho comprato una casa piccola apposta x evitarmi il natale! No scherzo, cucinare mi piace tanto e quindi quando è il turno di mia mamma (una volta ogni 4 anni) la aiuto...noi siamo in 18 tutti imparentati tra di noi( + il pulcino nella mia pancia)... e poi facciamo pranzo e cena come da Aiazzone,ma con questa scena.
RispondiEliminaVerso le 19 (contando che il pranzo non finisce mai prima delle 16,30-17) la padrona di casa dice una cosa tipo: qualcuno vuole qualcosa per cena. E tutti: ma noooooo, siamo pieniiii, figuuuuurati. Poi salta su la nonna: mah magari mi fai un brodino? E dopo poco lo zio: vabbè a questo punto buttaci dentro 2 tortellini dentro questo brodino va! E gli altri: massì va, 2 tortellini li mangio proprio volentieri! Anch'io! Anch'io! Anch'io....
I LOVE YOU! E non aggiungo altro.
RispondiEliminaUn thè caldo caldissimo con una fettina di pandoro-Abete?
RispondiEliminaCherrridere Simo!!
RispondiEliminaChiara,il pandoro abete nooooooo!!!! :-D
RispondiEliminaAle, invece casa nostra viene saltata a piè pari per il semplice motivo che io il 24 torno a casa circa alle 22 dopo dieci giorni di massacro full-time.E con la frase "Pora cocca, che sei stanca, vieqquà che è tutto pronto" io mi ci crogiolo ;-)
Il nostro Natale e':
RispondiElimina1) rigorosamente a casa dei miei...cascasse il mondo sempre e comunque dai miei.
2) con parenzi, fratelli (fortunatamente uno solo!) zii, cugini e chi piu' ne ha piu' ne metta.
3) carne carne carne!!! checevoifa' sono nata nella patria del maiale ;)
4) niente wii (non vorrai mica fare del movimento a natale!!!)...il pomeriggio la casa si trasforma in una bisca clandestina...con la tensione che si taglia col coltello...perche' le cose si fanno sul serio :))
Simo pubblica un libro, TI PREGO!!! Ogni volta sono lacrime gli occhi...
RispondiEliminaSimo sei splendidaaaaaaaaaa o forse è il caso di dire SIETE SPLENDIDIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!
RispondiEliminanon mi sarei aspettata niente di meno dalla TUA famiglia!!!
RispondiEliminaEheheh!!!
Noi purtroppo siamo solo in 12 (di cui 4 over 70!) e tra vigilia e Natale o a casa mia, o da nonna... Ma l'età è avanzata...e di sportivi neanche l'ombra! Però abbiamo dei parenti che ogni tanto provano a venirci a trovare il giorno di Natale e allora noi adottiamo il sistema delle marmotte: ci infiliamo in tutti i buchi possibili e immaginabili pur di evitarli!!!
ok...suona male, specialmente a Natale...ma sono delle palle assurde che non sai quando vengono (e magari apri loro col rotolo nuovo di carta igienica pronto da inaugurare dopo il pranzone interminabile!), e ancor peggio non saprai MAAAAI quando se ne andranno @.@ !!!
Ahhhhhhhhhhh quanto lo vorrei un Natale così! :D
RispondiEliminaGrazie Simo, i tuoi post sono sempre moooooolto terapeutici!
Un abbraccio
cri
Simo ma quanta voglia di Natale scorre nelle tue vene??? :)
RispondiEliminaHO scoperto che lo zio di mia madre fu deportato a Perth, mi dispaice, Sabato mi sono informata di persona ma la sua moglie (l'unica ad essere rimasta in vita tra i due) non sapeva altro...
:O
RispondiEliminaDeve essere bello il Natale con tutti i parenti, è sempre stato un mio sogno!Il casino, le tante pietanze l'albero grande in salotto!
Ma noi lo abbiamo festeggiato sempre noi in famiglia( siamo 5) e quando c'erano si aggiungegavo i nonni paterni.
Ho una parentela numerosa, ma come capita spesso....non ci sono buoni rapporti con tutti, e non capisco perchè!
Devo sperare che mia sorella e mio fratello si diano da fare con qualche fidanzato, così tra una decina di anni potrò festeggiare con loro e le loro famigliee i miei genitori:D
anche da noi i Natali sono rumorosi e numerosi!
RispondiEliminahahaha sei incredibile! concordo che devi darti alla scrittura. cmq anche i nostri incontri sono simili, solo che negli ultimi anni si fanno da me perchè ho gli anziani a carico (over 85!!) e si fermano tutti (11 + noi 3) anche a cena e possibilmente anche il giorno dopo... Non male anche da noi! sei in buona compagnia
RispondiEliminaciao anzi...Buon Natale ;-)
Dori
PS: come vanno le ricerche?
La bolla d'aria di Alice m'ha fatto letteralmente scoppiare!!! ma perchè ho aperto il tuo blog proprio a quest'ora? I MIEI DORMONOOOOOOOOOO!
RispondiEliminaPagherei per spiarvi!
Ti lovvovvo lovvovvo lo vo vo vo vo a suon di note natalizie...ecco quello che mi combini, mi fai scimunì...de più!
Ciao Simona! piacere di conoscerti! E' proprio bello arrivare su un blog che non hai mai visto e catapultarti nella vita del blogger!! Ci siamo davvero scompisciate a leggere il tuo Natale passato e ci divertiremo molto a sentire il resoconto di quello futuro! Un bacio e a presto!
RispondiEliminaNOOOOOOOOOO come si fa a vincere una gara di rutti????
RispondiEliminaAhaha mi fanno morire i tuoi racconti… e dire che è tutto vero!!!
RispondiEliminasono curiosa di leggere gli episodi di quest'anno!
Lauretta ad Mary, benvenute!
RispondiEliminaRuz, macchènesòòò??? Mica l'ho fatta io! Sai com'è, siamo gente di campagna, un po' ruspante, ma genuina (come la pasta fatta in casa) :-D
Comunque mi fa piacere che ad alcuni di voi capita la stessa cosa :-)))
E come al solito rido da sola, in ufficio, come una matta!!!
RispondiEliminaBella Simo!
Simo ma io non posso venire a leggere i tuoi post con la tosse canina che mi ritrovo, tra il ridere ed il tossire manca poco muoio..sei troppo brava a scrivere ti vedrei bene anche a sceneggiare un film. Il tu? babbo e la tu' mamma poi son mitici. Bacioni
RispondiEliminasono sicura simo che il prossimo sarà ancora piu incasinato allegro e divertente di quello passato e sai che nn esco di casa per nn farmi prendere il raptus degli acquisti e addobbi natalizi????per nn parlare dell'ikea da li nn ci uscirei viva:D!!!!bacioni imma
RispondiEliminaQuante risate, Simo! Di sicuro la tua vita non è piatta e noiosa!
RispondiEliminaCiao!
Non mi ci fate pensare al prossimo Natale, la mia Capa mi ha dato il prospetto dell'orario di Dicembre: si salvi chi puòòòòòòò!!!
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