giovedì 17 marzo 2011

NON APRITE QUELLA VETRINETTA








Quello che sto per fare è un codice Miranda,'qualsiasi cosa dirò potrà essere usata contro di me', in poche parole:mi sto a sputtanà.

Diciamo che ci sono due cose che io amo particolarmente (come si può amare una cistite) ed è lo stirare e lo spolverare. Tra ieri sera e stamattina presto ho fatto entrambe le cose. Mi son premiata diciamo. Sulla seconda opzione mi sono soffermata qualche minuto in più e ho deciso di spolverare la parte vetrata del mobile del salotto, quella che guardandola, ci potrebbero rifare il remake di 'Non aprite quella porta'.

Quella che nacque come Vetrinetta fine per cose belle, in breve tempo è diventata un ricettacolo di souvenir da tutto il mondo, oggetti strani e improbabili regalati da amici strambi e sede stabile di oggetti che vanno dal natalizio al pasquale. Na roba che manco al mercatino delle pulci a Petticoat Lane.

E stamattina più guardavo queste cose e più mi chiedevo “Che ce stanno a fa? “E questo cosa è?” ma più che altro “Ma questo, chi minchia me l'ha regalato?”

Vorrei illustrarvi cosa ho in questa vetrina.

Arrivati a questo punto potete benissimo abbandonare il blog.Mi rendo conto che quello che scriverò di seguito potrà interessarvi come sapere se il Presidente degli Stati Uniti ha una o più carie.

Allora.

Una Matrioska. Ma vera, eh? Arrivata direttamente dalla Russia ( e da dove sennò). Chi me l'ha regalata? Una modella? L'amico astrofisico di ritorno da un viaggio? No. Una badante.

Prima che facciate di sì col capo, come per dire “Eh, lo sappiamo che prima o poi te l'avrebbero appioppata” , vi dico che NON era la mia badante. Questo è un regalo di riconoscimento visto che la signora in questione è stata vittima di un incidente automobilistico e io sono stata la prima a soccorrerla.

“Qvesta pettè!”

“Oh grazie Olga!”

“Tu agvere aiutato me quando macchina buttata in terra”

“Olga, t'ha preso in pieno la macchina...”

“Sì, preso pieno, ma tu gentile, subito corso da me”

“Figurati!E che dovevo fare?”

“Tu avevi okkhi spaventati, povera pampina, io ricordo te”

“Olga, avevi un sopracciglio spaccato che manco Rocky.Una tranvata, diciamo”

“Sì, tu aiutato, questo regalo da casa mia. Tu non avere già”

“Ma ti pare?”

“Kvesto mio pensiero.Grazie ankora di aver asciukato mio sangue”

A' Olghetta, la smettiamo che sennò mi vomito sulle scarpe?Essù.

Sveglia della dimensione di un mattone traforato con raffigurante il Vaticano. L'hanno portata mamma e babbo dalla gita a Roma (Qui l'aneddoto e non chiedetemi a chi somiglio), insieme a un sacco di altra roba bellissima.Alice appena l'ha vista ha avuto una folgorazione (te pareva?)e mamma gliel'ha ceduta volentierissimo.Cosa non si fa per i nipoti (1° puntata) Ma questa sveglia ...è...è semplicemente...non funzionante. Non va. Si rifiuta. A dire il vero non c'ho provato poi molto e non so nemmeno quanto mamma volesse acquistarla.Temo che sia stata vittima dell'ennesimo ragazzo di colore. E al grido di “Gli prendo anche i fazzolettini, servono sempre dei fazzolettini.” se ne è tornata a casa con questo pezzo di...di...ho difficoltà anche a parlarne vista la bellezza.

Un gatto nero fatto di torba.Irlandese. Questo è un ricordo bellissimo del mio viaggio di nozze.

Lo amo particolarmente e quindi mi fa piacere averlo lì. Il problema che visto da lontano pare una cagata di vacca. E' tutto scuro e attorcigliato e quello che a me sembra un ricordo meraviglioso, agli occhi degli altri è un coso nero e pure puzzolente.L'avete mai annusato un gatto fatto con la torba?Parliamone.

Sabbia del deserto. E qui voglio la ola. Messa pure in un tegamino. Cioè, in un cosino di terracotta tipico del deserto. Dentro c'è una manciata di sabbia, preziosissima perché appunto viene da lontano. Anche qua mica si sta tranquilli. Ho dovuto metterla nella vetrinetta perché chiunque entrasse in casa mia era attratto da questo bel ciotolino e ogni volta che veniva preso in mano gridavamo “Attentoooo!!” e la sabbia nove volte su dieci cadeva.

Uno c'è rimasto parecchio male.Ha pensato di aver fatto cadere le ceneri di nonna.Che schifo.

Vi risparmio la descrizione dei trulli in miniatura e degli zoccoli olandesi grandi quanto una noce, ma se siete amanti di queste cose vi consiglio una gita a casa di mamma che sarebbe ben felice di farvi da cicerone nelle sue quattro vetrinette. Lì potreste trovare:

-nacchere di plastica con raffigurato un torero nella posizione "Vieqquà toro che te infilzo come uno spiedino". Fatto così bene che sembra Joaquin Cortes con l'ernia al disco.

-Piattini da ogni dove:Positano, Assisi, Roma, e dite un'altra città? Pure quella.

-La gondolina di Venezia. E che non vuoi avere la gondolina di Venezia? Mica di cinque centimetri.No.Il suo peso oscilla dai tre kg ai tre kg e mezzo. La puoi usare come fermaporta o come antifurto. Se la metti fuori anche il più impavido dei ladri non ce la fa a entrare. Sicuro. E ti dice pure se piove o no, perché come qualsiasi souvenir anni '80, quella cambia colore a seconda del tempo.

-La torre Eiffel in miniatura. Quella gliel'ha voluta portare Alice. Non solo ho rischiato che mia madre non mi parlasse per una settimana, ma l'ha regalata di nuovo ad Alice (Cosa non si fa per i nipoti- 2°puntata) dicendo “Almeno tu ci sei stata!” Quando dice sta frase guarda mio padre con risentimento. Apro parentesi (Due giorni prima di partire per Parigi mio padre si fa cascare un termosifone sui piedi.Alluce rotto.Lui sostiene che sia stato un incidente. Lei che l'ha fatto apposta pur di non portarla a Parigi.Mia madre sogna questa città come posso sognare io di svegliarmi una mattina e trovare Brad Pitt nel letto)Chiusa parentesi.

-Bomboniere varie.Alcune son così recenti che c'è scritto 'Prima comunione di Franco'

Franco adesso ha 54 anni.

Ovvio che la mia e quella di mio fratello sono in pole position. Capisci che non sono tanto recenti dai materiali con le quali sono state fatte. E' roba in via di estinzione come la foca monaca.

E poi varie e eventuali come statuette giapponesi bensì in giappone non c'è mai stato nessuno, tranne nella mente di un parente che durante un ultimo dell'anno si scolò mezza bottiglia di Rhum, vasi, vasini, vasetti che di Murano c'hanno solo la M di Made in China, oggettini di argento che una volta erano incollati alle bomboniere e che mia madre lascia perché “Se un giorno ho voglia mi ci faccio fare una spilla”. Ecco, speriamo non abbia mai voglia perché vedergli appuntare sul petto una spilla con un mazzo di fiori argentato grosso come un citofono, non è che sta bene.

Detto ciò, io amo questa donna che difficilmente butta via qualcosa. E se mai dovesse accadere, il mì babbo sarebbe già con un piede fuori. Anzi, con un piede nel bidone.

Come farei senza di loro.


27 commenti:

  1. ma che belli che sonooo!!!!

    e come sempre mi riempi il cuore di sorrisi anche nei giorni in cui il sorriso per un pò sparisce....ti voglio un mondo di bene simo

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  2. Ahahah! bella la gondola! Perchè non la ricicli come premio per il prossimo give away?

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  3. Ciao ammoreeee, sei un spasso
    un bacione

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  4. Oh mammmmmmaaaaaaa.... ^__^
    Io sono nemica giurata di tutti i souvenir e 'ricordini' o 'regalini' vari...
    Sono una creatura ORRIBILE, lo so, ma appena mi si regala un 'qualcosa' di quello o quell'altro posto LO BUTTO.
    Non ce la faccio...
    Tu Simo mi fai sempre spanciare... meno male che esisti! :-)

    Un abbraccio...

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  5. ahahahahahah è bello svegliarsi un pò così, poi leggere te che tiri su il morale da matti e....
    ma che c'avrai da dì contro i trulletti della puglia mia eh? ^___^

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  6. ahah! sempre divertente! :D

    simo, la gondola se la metti fuori alla porta i ladri ti lasciano pure dei soldi in offerta, vedrai!

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  7. ... come sempre fantastica però mi devi spiegare il significato recondito di portarsi in ricordo di un viaggio di nozze (che si presume romantico, fantastico, dolce e chi più ne ha più ne metta...) un gatto nero fatto di torba!!!!
    Certo che proprio non lo capisco... è troppo anche per te!!!!

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  8. uhuh...io comprerei souvenir di ogni genere ma mia mamma li odia, odia i soprammobili...odia avere roba in giro...ergo non se ne fa nulla

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  9. Ciao Simoooo!
    Anche io non butto via niente, soprattutto quando sono ricordini...anche se poi non mi ricordo di chi cappero sono!^___^
    Per fortuna che ho la casa grande sennò mi toccava dormire in terrazza. Però quando si tratta di spolverarli...mi mando da sola a quel paese e invidiio chi ha il mobilio essenziale: un tavolo , delle sedie e riga!!!
    Che mi piace un sacco leggerti non serve manco a dirtelo (anche se l'ho detto...) e sono strafelice di conoscerti...Ora, dopo questa sviolinata, PERCHE' non ci dici il vero motivo della tua felicità? Non credo che è stata la spolverata! Daiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
    Bacio.
    Nunzia

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  10. ohh Simo mi sono sbellicata dalle risate, son qui con una mia amica e anche lei non ne può più dal ridere!!! Se vuoi ti faccio vedere i porcai di mia suocera, con tanto di rosa rossa di plastica proveniente da cuba e gatti di ceramica orrendi!!! Bacioni ti lovvissimo

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  11. Questo sì che é un appunto di vita quotidiana come si deve, almeno mette allegria

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  12. anche da noi ci sono le matrioska... Ariel le adora!

    baciuzzi

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  13. Cinzia nulla nulla :-D anche perché la piccola torre di Pisa è ancora peggio!
    Paola, ma il gattino è bellino, ha un odore un po' particolare.Negli anni l'ha perso,non ti dico quando si tirò fuori dalla valigia insieme ai maglioni di pura pecora (giuro facevano beee).Profumo di lavanda!E poi i gatti di ceramica, legno, porcellana ecc, ce l'hanno tutti, vuoi mettere un gatto di torba???Voglio dì ;-)
    Nunzia per il segreto dovrete aspettare ancora un po'..
    Capirai che segreto, poi! :-DDDDD

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  14. Tesoro, le nostre mamme hano molto in comune, la vetrinetta, la voglia di fare alcuni viaggi e il papà col piede nel bidone :D Donne meravigliose, senza non si può :D

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  15. e la mia tastiera è quasi da buttare... sorry per gli errori di battitura, o meglio... non mi prendere in giro :)

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  16. sì vabè ma che roba hai nella vetrinetta? senza parlare di quelle di tua mamma...mi è rimasta impressa la gondola, ma certo che le bomboniere "recentissime" di 50 anni fa quasi sono proprio una bellezza! Che ridere..ho letto il post anche a mio marito obbligandolo a mettere muta la tivù pur di ascoltarmi fino in fondo! inutile dirti che abbiamo riso a crepapelle! baci tesora!Kiki

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  17. ma mi fai schiantare!
    soprattutto l'ultima frase!
    ahahh

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  18. ola frase topica è "oggetti di Murano che che di Murano c'hanno solo la M di Made in China" sei un genio!!!smuack

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  19. ahahahhaha !!!!! ma sai che pure io non butto mai niente, il bello è che compro tante di quelle cavolate, ho degli scatoloni pieni, ogni tanto gli cambio di posto aspettando che qualche topolino lo vede e se lo porta, io non ho il coraggio di disfarmene, però alcune son delle minchiate assurde..

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  20. Ehi Ciao! =) passa da me, c'è una sorpresina per te! =)

    http://sogniamore.blogspot.com/

    Baci <3

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  21. Un'altra volta fai un fischio che a stirare ti aiuto io, mi ci diverto troppo! Ma spolverare...ehm, potrebbe venirmi una sincope :)) M'hai fatto troppo ride con ricordi e souvenir ma il max quando m'hai fatto ritornare in mente il viaggio dei tuoi a Roma. Come riesce a saltare le file la tua mamy credo che non me lo dimenticherò mai! Baciotto, buon we

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  22. Ehi...non sei mica l'unica che colleziona cose strane...pensa te che io colleziono chili in eccesso...vedi te! Comunque devo proprio dirtelo...il gatto di torba è quasi paragonabile al "figliolino" lasciato al guardaroba del Taste... :-)
    Ma poi...cos'è un gatto di torba?

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  23. Mitica Simo!!!!! Anche io da piccola avevo in vetrina una gondola molto carina che si accendevano tutte le lucine...... aveva dei fili staccati ed io ho pensato bene di legarli tutti insieme...........BBBBBAAAAAAAAMMMMMMMM !!!!ho fatto saltare l'impianto elettrico di tutta la casa oltre a rischiare di rimanerci attaccata per l'eternità....... Pure io mi domando come può essere un gatto di torba...... Fotina?

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  24. Io cerco di "contenermi": almeno sui souvernir ho messo un veto. A casa ho solo "oggetti artistici di paesi stranieri" (che paraculata)!

    :-D

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  25. Lo so che sei sposata.
    Ma io mi sono innamorato di te.
    Mi diverto tanto a leggerti.
    Appena finisce la partita del Napoli ti vengo a leggere tutta.
    Cià cià cià.

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  26. come è bello tornare a leggere i tuoi post, come si fa a star senza di te?
    Che "Omo" fortunato che il tuo Andrea!
    Ti adoro Simo!
    Love
    C

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  27. per pasqua ci stai preparando qualcosina?

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Nel frattempo, visto il periodo, vuoi una tazza di thè?

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