Giornata non particolarmente degna di nota, in quanto siamo stati tutto il tempo in macchina per arrivare il prima possibile al paesino dove avevamo prenotato la nostra mobil-home: Huelgoat.
Girottoliamo un po’ per il paese che è davvero incantevole e poi stanchi e affamati ci dirigiamo al campeggio, avendo prima cannato tre o quattro strade. I cartelli non ci sono e se ci sono son scritti male. O forse siamo noi semplicemente orbi. Dopo aver indossato tutte e due un paio di occhiali,intravediamo nella fitta vegetazione il cartello che cercavamo e appena giriamo a destra si apre davanti ai nostri occhi un viale alberato degno della più lussuosa dimora di Falcon Crest. E’ ovvio che la villa non c’è, ma non siamo nemmeno una famiglia da tenda (thò,ma manco da albergo a 5 stelle), quindi un caravan super accessoriato fa al caso nostro. Adoro queste casine stile Barbie! Il campeggio si chiama La Rivière d’Argent e io pensavo che appena arrivati ci offrissero chessò due collanine d’argento e dei bracciali, ma invece il nome deriva dal fatto che il bosco dentro il quale ci sono le casine è attraversato da un ruscello,che si chiama pressappoco così…e poi c’erano le miniere d’argento in questa zona…e poi…oh insomma!E’ rilevante ai fini della storia? E’ bellissimo!Punto e basta. E’ molto suggestivo,immerso nel verde e nella tranquillità più assoluta. Ho deciso: io sarò la bella addormentata argentata nel bosco e Andrea il principe Filippo coi capelli d’argento.
I gestori sono di una gentilezza squisita, cosa rara in alcuni posti e rimaniamo molto colpiti. La signorina ci avverte che tutte le mattine possiamo avere una baguette appena sfornata al costo di un euro.In tutta la settimana ne abbiamo prese 13. Con la Nutella portata da casa,non vi dico.Mancavano le candeline e poi eravamo uguali a quelli della pubblicità.In quattro e quattr’otto ci vengono consegnate le chiavi della casina. Come si dice a Pisa “E’ nuova di trinca”, davvero sembra che non sia mai stata affittata, tutta arredata nei colori dell’arancione e ci sono pure due cessi! Mi accorgo con grande gioia che la finestra della camera da letto matrimoniale si affaccia direttamente sul bosco. Ohh, non vedo l’ora davvero di canticchiare circondata da una dozzina di scoiattoli, due coppie di lepri e un daino.
Come sempre lasciamo tutto in macchina e proviamo tutti i tasti e i bottoni presenti in casa. Ci accorgiamo presto che la televisione non c’è, e dopo i primi dieci minuti di smarrimento (leggasi prendersi a cazzotti le tempie), me ne faccio una ragione,e tronfia tiro fuori le carte da ramino. Se scommettiamo roba forte io dico che ci divertiamo lo stesso.
Non avrei mai creduto di poter fare a meno della tele (di giorno non l’accendo mai, ma dopocena un filmino con Alice me lo guardo sempre volentieri,anche in giapponese) e invece son riuscita a sorprendermi di me stessa, perché non solo non ne ho sentito la mancanza, ma è stato bello giocare a carte, fare disegni, prendere appunti di viaggio, tagliarsi le unghie dei piedi e spuntare le doppie punte. Però la tele non ci serve solo per i films , ma soprattutto per guardare le previsioni del tempo e decidere se mettere nello zaino il costume o l’ombrello. Da queste parti il tempo cambia di continuo, molto velocemente, potrei dire con la stessa velocità con cui mi fiondo in bagno se ho mangiato le prugne secche, tanto per intenderci.Bene, finalmente ci siamo.Abbiamo fatto nostra la casina (tipo mettere i libri sulla mensola, il cellulare in carica, gli spazzolini nel bicchiere, e un pezzo di cartone con disegnata una tele sul mobile) e mi son dedicata al bagaglio del vestiario.
Sorvolerei sull’informarvi del disfacimento delle valigie perché penso che sapere dove ho ficcato le mutande non sia per voi di fondamentale importanza.
Domenica 27 Luglio
Noooooooooooooo è già finito?!? E il resto?! voglio il resto voglio il resto!!
RispondiEliminaBellizzimo!!
Bene, ho rifatto il pieno delle tue storie e ora mi sento meglio, ero rimasta un pò indietro.
RispondiEliminaChe belle foto, i posticini devono essere davvero incantevoli.
Se mi dici quale guida cartacea NON comprare e mi imposti a dovere Miranda ci faccio un pensierino per le prossime vacanze... ;)
Un salutino a tutta la famiglia Topanova (compresa l'attrice premio oscar Alice).
E uno smack grandissimo alla mia twin qui sopra ;)
Alice attrice fantastica...nonché figlia di cotanti genitori! Fantastici!!
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